il video con Andrea Diprè finito nell’inchiesta

Emergono ulteriori tasselli sull’arresto di Davide Lacerenza, ai domiciliari insieme all’ex fidanzata Stefania Nobile, figlia di Wanna Marchi, e Davide Ariganello. Secondo quanto riferito dalla giudice per le indagini preliminari (gip) di Milano, Alessandra Di Fazio, il titolare della Gintoneria avrebbe dimostrato “di essere particolarmente spregiudicato” e, pur sapendo dell’indagine nei suoi confronti, avrebbe girato – il 31 gennaio 2025 – un video con Andrea Diprè, poi pubblicato sui social, all’interno del locale mentre consumava droga e si intratteneva con giovani donne.

Le conclusioni del gip e il video con la cocaina del 31 gennaio 2025

Nell’ordinanza di custodia cautelare diffusa dalle agenzie, la gip di Milano, Alessandra Fazio, scrive che Davide Lacerenza ha dimostrato “di essere particolarmente spregiudicato, assumendo una condotta di vita al di sopra delle regole, caratterizzata quindi da insofferenza al rispetto dei precetti penali, certamente acuita dall’uso smodato di sostanze stupefacenti“.

Secondo lei, pur essendo a conoscenza di un’indagine nei suoi confronti, il 31 gennaio 2025 girava (e pubblicava sui social) un video con Andrea Diprè, ex avvocato e comunque non indagato, all’interno della Gintoneria: nelle immagini, scrive la gip, si vedrebbe Lacerenza mentre consuma cocaina e si intrattiene con ragazze.

Inoltre, nell’attività di prostituzione contestata e che sarebbe stata supportata anche da Lacerenza, era coinvolta pure una minorenne, alla quale, così come per le altre, “Lacerenza offriva e cedeva sostanze stupefacenti, noncurante delle conseguenze che l’assunzione simultanea di alcol e droga avesse per la loro salute”.

Ariganello è ritenuto invece la “longa manus di Lacerenza” e si è dimostrato “pronto a tutto pur di ottenere facili guadagni”.

Il malore della ragazza all’interno del locale

La aggiunge che nella Gintoneria di Milano si fa un “uso smodato” di cocaina con “assunzione simultanea di alcol e droga” senza curarsi delle “conseguenze per la salute” anche quando “una sera una ragazza” ha avuto un malore.

Nel rapporto con i clienti il 59enne mostrerebbe quasi un’ossessione per la cocaina (“Fallo pippare che gli fa bene, la cocaina è importante nella vita”) anche quando le ragazze che sembravano prostituirsi dentro e fuori il locale lo invitano a fermarsi (“No amo’, basta“).

La gip ha riconosciuto le esigenze cautelari del rischio di inquinamento probatorio e di reiterazione del reato, per questo ha disposto gli arresti domiciliari.

Per quel che riguarda Stefania Nobile, ritenuta estranea alle ipotesi di reato di cessioni di droga perché non avrebbe avuto alcun “ruolo” secondo la gip, la misura cautelare è stata giustificata “alla luce dei precedenti penali vantati e della personalità dimostrata”.

Secondo la giudice, la figlia di Wanna Marchi è “a conoscenza di tutta l’attività illecita svolta all’interno del locale, non fa nulla per contrastare Lacerenza, con il quale sostanzialmente gestisce sia la Gintoneria che la Malmaison, ma anzi chiude gli occhi di fronte a quella che è una palese attività criminosa pur di ottenere facili guadagni, al punto che appena dopo aver incassato i 70 mila euro da un cliente” – che chiama sconosciuto perché sa che è stato sentito dalle forze dell’ordine – “ordina una nuova auto, oltre a compiacersi del fatto che con quell’incasso pagheranno i lavori del nuovo locale”.

Nelle conversazioni intercettate “emerge il ruolo di dominus della Nobile nell’ambito della Ginto Eventi srl, che, forte degli ultimi guadagni ottenuti” per le attività illecite prende anche a noleggio una Lamborghini a suo uso esclusivo.

Il video di Andrea Diprè su Instagram dopo l’arresto di Davide Lacerenza

Andrea Diprè ha pubblicato un video che lo ritrae al volante della sua auto mentre parla di Davide Lacerenza:

“L’invidia è una brutta bestia. Volete fare tutto quel c**** che vi pare, ma Davide Lacerenza sarà sempre l’unico re di Milano. Fate quello che vi pare, ma sarà sempre l’unico re di Milano. Dal cuore più grande, è la sua ricchezza. Niente è più grave di quando la giustizia è ignorante, p**** ***, niente è più grave”.

Fonte foto: Instagram Andrea Diprè