In occasione dell’apertura di Ristorexpo (2-5 marzo a Lariofiere) l’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Como-Lecco ha diffuso il report sull’andamento del comparto turistico nel 2024 sul Lago di Como.
Il settore continua a crescere: le attività turistiche nell’area lariana sono aumentate del 4,2% rispetto al 2023, con Como al 2° posto e Lecco al 3° in Lombardia per incidenza delle imprese sul totale. Anche l’occupazione segna un +5,6%, con oltre 33.000 addetti impiegati.
Lo studio analizza l’andamento delle diverse attività del comparto turistico, tra cui strutture ricettive (alberghi, alloggi per vacanze, campeggi), ristorazione (ristoranti, catering, mense), bar e servizi di viaggio (agenzie, tour operator, prenotazioni).
Di seguito ampi stralci del report con i dettagli e le analisi settoriali.
A fine 2024 le attività lariane che operano nel settore del turismo sono 7.958 (di cui 5.253 in provincia di Como e 2.705 di Lecco) e rappresentano il 9,3% di quelle iscritte all’anagrafe della Camera di Commercio di Como-Lecco (rispettivamente il 9,5% di quelle comasche e l’8,9% di quelle lecchesi). Le stesse sono pari al 9,6% del totale lombardo del settore (Como 6,3% e Lecco 3,3%). Nella nostra regione il peso del comparto rispetto al totale è pari al 7,9% (a fronte del 9,2% italiano).
All’inizio del 2016 la quota delle imprese turistiche nell’area lariana era pari al 7,8% (8,2% a Como e 7,2% a Lecco); la percentuale sulle localizzazioni lombarde si attestava all’8,9% (rispettivamente 6% e 2,9%). Le localizzazioni della nostra regione attive nel turismo rappresentavano il 7,3% del totale (contro l’8,1% dell’Italia).
Rispetto a fine 2023, al 31 dicembre 2024 le attività lariane attive nel comparto sono cresciute del 4,2%: +322 unità (+3,9% a Como e +4,8% a Lecco: rispettivamente +198 e +124), contro il +0,8% regionale e il +1,5% nazionale. Nei confronti di inizio 2016 l’aumento è stato del 20,2% (+1.336 complessive: +822 a Como e +514 a Lecco; +18,6% e +23,5%), a fronte del +11,6% lombardo e del +16,6% italiano.
A fine 2024, Como è al 2°posto della graduatoria regionale (dietro a Sondrio) e al 41° di quella nazionale per quota di attività del comparto turistico rispetto al totale di quelle attive, mentre Lecco si piazza al 3° posto in Lombardia e al 47° in Italia. Rispetto all’inizio del 2016, Como guadagna una posizione a livello regionale (scavalcando Brescia), ma ne perde una nella classifica nazionale; Lecco recupera 21 posizioni nella classifica italiana (era 68esima) e 4 piazze in quella regionale (era settima), superando Pavia, Bergamo, Brescia e Varese.
Sul fronte occupazionale il comparto del turismo lariano, a fine 2024, occupa oltre 33.000 addetti, pari al 10,8% della forza lavoro totale impiegata in loco (a fronte dell’8,3% lombardo e del 10,7% italiano). Quelli delle aziende comasche sono quasi 23.000 (l’11,9% del totale provinciale), mentre le imprese lecchesi danno lavoro a circa 10.100 persone (9%). Rispetto al 1° gennaio 2016, il numero degli addetti lariani nel settore è cresciuto del 56,2%, ovvero quasi 12.000 unità: +8.119 a Como (+54,6%) e +3.785 a Lecco (+60%); Lombardia +33,2%; Italia +41,2%. Nel 2024, i lavoratori delle aziende lariane sono aumentati di quasi 1.800 unità: +5,6% (+1.200 persone circa a Como, ovvero +5,4%; quasi 600 unità in più a Lecco: +6%); Lombardia +3,4% e Italia +4,4%.
A fine 2024, Como si piazza al 2°posto nella graduatoria regionale (dopo Sondrio) e al 38° di quella nazionale per quota di addetti del comparto turistico rispetto al totale provinciale, mentre Lecco è quinta in Lombardia (dietro anche a Varese e Brescia) e 72^ in Italia. Rispetto a inizio 2016, Lecco guadagna 21 posizioni e Como 15 nella classifica italiana (nella graduatoria regionale Lecco guadagna due posizioni, scavalcando Milano e Pavia; invariata la posizione di Como).
1.1 L’andamento dei sotto-settori del turismo
A fine 2024, quasi metà delle localizzazioni turistiche lariane si occupa di ristorazione (46,6%: poco più di 3.700 unità); i bar rappresentano oltre 1/4 di tutte le realtà del comparto (29%: circa 2.300). Gli alloggi sono il 20,4% (poco più di 1.600 localizzazioni); agenzie di viaggio, tour operator e attività connesse compongono il restante 4% (poco più di 300 unita).
L’area lariana ha una quota più bassa rispetto alla media lombarda per i comparti della ristorazione (il dato regionale si attesta al 50,6%; quello nazionale al 47,7%), dei bar (Lombardia 32,9%; Italia 29,1%), delle agenzie di viaggio e tour operator (Lombardia 4,3%; Italia 4%). Viceversa, la quota degli alloggi dell’area lariana è superiore alla media regionale (12,2%) e a quella nazionale (19,2%). I sotto-settori dei bar e degli alloggi mostrano valori più elevati a Lecco che a Como (rispettivamente 30% contro 28,4%, e 20,7% contro 20,3%); la ristorazione ha viceversa una percentuale più alta a Como (47,2% contro 45,3%). Agenzie di viaggio, tour operator e attività connesse hanno una quota analoga nelle due province (4%).
Nell’area lariana, rispetto a inizio 2016, si nota una diminuzione dei bar (-352 unità, ovvero -13,2%), mentre aumentano ristoranti (+739: +24,9%), alloggi (+904: +125,2%) e agenzie di viaggio/tour operator (+45: +16,4%). Queste ultime sono cresciute sia a Como che a Lecco (rispettivamente +34 e +11: +19,1% e +11,5%). In valori assoluti, ristoranti e alloggi registrano incrementi superiori a Como: i primi crescono di +481 unità (+24%) contro +258 lecchesi (+26,7%); i secondi rispettivamente +568 e +336 (+114,3% e +149,3%). I bar calano in entrambe le province: a Como di 261 unità e a Lecco di 91 (-14,9% e -10,1%).
Nel 2024, nell’area lariana restano stabili i bar, mentre crescono alloggi (+231: +16,6%), ristoranti (+85: +2,3%) e agenzie di viaggio/tour operator (+6: +1,9%). Il numero di bar cala a Como (-12: -0,8%) e cresce a Lecco (+12: +1,5%); aumentano i ristoranti (rispettivamente +54 e +31: +2,2% e +2,6%), gli alloggi (+152 e +79: +16,6% e +16,4%) e le agenzie di viaggio/tour operator (rispettivamente +4 e +2: +1,9% in entrambi i territori lariani).
A fine 2024, più di metà degli addetti delle localizzazioni turistiche lariane opera nel comparto della ristorazione (60,1%: quasi 19.900 unità), mentre nei bar lavora quasi 1/5 del totale degli addetti del comparto (19,7%: poco più di 6.500). Gli alloggi occupano il 17,8% dei lavoratori (circa 5.900 unità); agenzie di viaggio, tour operator e attività connesse il restante 2,4% (quasi 800 addetti). Per il comparto degli alloggi l’area lariana ha una quota di lavoratori più elevata rispetto alla media regionale (Lombardia 11,3%; Italia 19,7%), contrariamente alla ristorazione (Lombardia 64,6%; Italia 57,4%).
La percentuale lariana di addetti di agenzie di viaggio, tour operator e attività connesse è in linea con il dato regionale e nazionale (Lombardia 2,8%; Italia 2,6%); per i bar è inferiore al valore lombardo e in linea con quello nazionale (rispettivamente 21,8% e 20,9%). Como ha una quota di addetti superiore a Lecco per gli alloggi (20,6% contro 11,5%), minore per ristoranti (58,6% contro 63,5%) e bar (18,5% contro 22,5%). La percentuale degli addetti in agenzie di viaggio, tour operator e servizi connessi è pressoché analoga nei due territori (2,5% a Como e 2,4% a Lecco).
Nell’area lariana, rispetto a inizio 2016, si notano incrementi di lavoratori in tutti i sotto-settori del turismo: per agenzie di viaggio, tour operator e servizi connessi +177 persone (+28,8%); per i bar +497 (+8,3%); alloggi +2.601 (+78,9%); ristoranti +8.629 (+76,7%).
Il primo comparto aumenta solo in provincia di Como (+186 unità e -9 a Lecco, pari rispettivamente a +52,1% e -3,5%); tutti gli altri crescono in entrambi i territori lariani: bar +192 persone a Como e +305 a Lecco (rispettivamente +4,7% e +15,5%); ristoranti +5.719 a Como e +2.910 a Lecco (+73,8% e +83,1%); alloggi +2.022 e +579 (+74,6% e +98,8%).
Anche rispetto a fine 2023, nell’area lariana si registrano incrementi di addetti in tutti i comparti turistici: bar +47 unità (+0,7%); agenzie di viaggio, tour operator e servizi connessi +50 persone (+6,7%); ristoranti +1.277 unità (+6,9%), alloggi +388 (+7%). Per Como si segnala un calo ni bar (-70 unità e -1,6%, contro +117 e +5,4% di Lecco). Aumentano in entrambe le province gli addetti di alloggi (+301 a Como e +87 a Lecco: +6,8% e +8,1%), ristoranti (+913 e +364: +7,3% e +6%) e agenzie di viaggio, tour operator e servizi connessi (+43 e +7: +8,6% e +2,9%).
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