Perché il Golfo è la destinazione perfetta per il tuo prossimo investimento

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PERCHÉ IL GOLFO È LA DESTINAZIONE PERFETTA PER IL TUO PROSSIMO INVESTIMENTO

GLI EMIRATI ARABI UNITI: IL PAESE CHE ANTICIPA LE SFIDE DEL FUTURO

INTRODUZIONE

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È innegabile che, negli ultimi anni, l’attrattività degli Emirati Arabi Uniti sia cresciuta in modo esponenziale, diventando una meta sempre più gettonata per stabilire le basi di investimenti strategici. Gli Emirati si presentano come un ambiente multiculturale, dinamico, innovativo, ricco di stimoli. Dal punto di vista economico, vantano un contesto favorevole, una politica di apertura ai mercati globali e una solida infrastruttura. Tuttavia, questa crescente attrattività comporta anche una forte concorrenza. Per emergere in questo mercato, è fondamentale essere competitivi, puntare sull’innovazione e saper differenziare la propria offerta: questi sono gli ingredienti essenziali per un business di successo negli Emirati.

CONTESTO GEOPOLITICO, DATI MACROECONOMICI RECENTI E PROSPETTIVA 2025

Gli Emirati Arabi Uniti (UAE) sono una federazione di sette emirati: Abu Dhabi, Dubai, Sharjah, Ajman, Umm al-Quwain, Fujairah e Ras al-Khaimah. La capitale è Abu Dhabi. Gli UAE sono stati fondati il 2 dicembre 1971, unendo i sei emirati (Abu Dhabi, Dubai, Sharjah, Ajman, Umm al-Quwain e Fujairah), con Ras al-Khaimah che si è unito nel 1972. Prima della fondazione, gli emirati erano stati sotto il protettorato britannico e, con la fine del mandato britannico, hanno scelto la via della cooperazione federale per garantire stabilità e crescita economica.

La popolazione degli UAE è in costante crescita ed è composta principalmente da expat, che costituiscono circa l’88,5% della popolazione totale, con una presenza significativa di indiani, pakistani, bengalesi, filippini, iraniani, egiziani, nepalesi, cingalesi, cinesi. Questa composizione demografica riflette la natura cosmopolita e dinamica del Paese.

La macroeconomia degli UAE è una delle più solide del Medio Oriente, contraddistinta da una grande prosperità derivante dall’ottimizzazione delle risorse di petrolio e gas naturale e da una strategia di diversificazione economica. I solidi fondamenti dell’economia emiratina sono un basso livello di indebitamento pubblico, consolidato surplus delle partite correnti, il reddito pro capite tra i più elevati al mondo, le ingenti riserve valutarie accumulate negli anni e ad un sistema bancario adeguatamente capitalizzato.

Il PIL reale degli UAE è aumentato del 7,5% nel 2022, rispetto al 4,4% del 2021. Questa crescita è il risultato di un aumento del 7,2% del PIL del settore non petrolifero e di un’espansione del 9,5% del PIL del settore petrolifero. Nel 2023 e nel 2024 si è registrata una crescita del PIL rispettivamente del 3,6% e 3,7.  Nel 2024, gli UAE sono riusciti a raggiungere alcuni degli obiettivi del Piano economico 2031, che mira a raddoppiare il PIL del Paese a tre trilioni di dirham entro il prossimo decennio. Per il 2025 è prevista una crescita del PIL del 4,10%.

 

PROSPETTIVE 2030 E OLTRE

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

“Negli ultimi 50 anni di storia degli Emirati Arabi Uniti, ci sono stati salti di sviluppo eccezionali in tutti i settori grazie alla saggia visione dei fondatori. Gli UAE hanno implementato un modello di sviluppo che è diventato fonte di ispirazione per molti paesi in tutto il mondo. Siamo ora sull’orlo di una nuova fase definita da un ritmo di cambiamento accelerato e gli Emirati avanzano con sicurezza verso il futuro”. Queste parole, tratte dalla piattaforma We the UAE 2031, dimostrano l’impegno ferreo degli Emirati che portano avanti un percorso di crescita fluido, continuo, puntando a configurarsi come il miglior paese del mondo entro i prossimi 50 anni.

Gli UAE hanno definito una serie di obiettivi strategici a medio-lungo termine per il 2030, alcuni dei quali sono: diversificazione economica e riduzione della dipendenza dal petrolio, sostenibilità e green economy, urbanizzazione intelligente, eccellenza educativa e sviluppo delle competenze, promozione del benessere e della qualità della vita.

Il governo ha lanciato un piano strategico decennale, We the UAE 2031, che ha l’obiettivo di consolidare la posizione del Paese come leader globale in diversi settori chiave entro il 2031.Questa iniziativa rappresenta un’evoluzione della Vision 2021, ponendo le basi per un’economia avanzata, sostenibile e altamente competitiva. Le aree principali di questo documento sono suddivise in quattro priorità nazionali: Forward Society, Forward Economy, Forward Diplomacy e Forward Ecosystem, che rappresentano i settori di maggiore interesse, con chiari obiettivi misurabili.

Forward Society: riflette l’impegno degli UAE nel costruire una società avanzata, inclusiva e orientata al benessere delle persone. Questo obiettivo si traduce in una serie di iniziative mirate a migliorare la qualità della vita, potenziando il sistema sanitario, educativo e sociale. L’istruzione gioca un ruolo centrale, con un focus su competenze tecnologiche, intelligenza artificiale e innovazione per formare una nuova generazione di professionisti altamente qualificati. Contemporaneamente, il settore sanitario è oggetto di continui investimenti per garantire cure all’avanguardia, telemedicina e infrastrutture mediche di eccellenza; il Paese punta ad adottare un modello sanitario pioneristico ed innovativo, a divenire esportatore di cure mediche specializzate e leader nelle tecnologie sanitarie innovative, con l’obiettivo di garantire prontezza e reattività alle sfide future, comprese quelle relative alla sicurezza sanitaria, all’assistenza sanitaria predittiva, alla biologia, alle scienze del genoma e all’intelligenza artificiale. La Forward Society promuove inoltre una cultura della coesione sociale, valorizzando la diversità della popolazione emiratina e favorendo l’inclusione di giovani, donne e talenti globali. La sostenibilità urbana e la creazione di ambienti vivibili e moderni sono altri aspetti fondamentali di questa visione, con città sempre più intelligenti, sicure ed efficienti.

Forward Economy: questo concetto si focalizza sullo sviluppo di settori chiave, sfruttando tecnologie avanzate e promuovendo l’adozione di pratiche economiche orientate al futuro.In particolare, la Forward Economy è progettata per supportare la diversificazione economica, concentrandosi su settori come l’AI, la blockchain, le energie rinnovabili e l’industria 4.0. L’idea è di preparare il paese alla transizione verso un’economia digitale. La Forward Economy non riguarda solo la crescita economica, ma anche la creazione di una forza lavoro altamente qualificata, la promozione di start-up tecnologiche e la creazione di un ambiente favorevole agli investimenti nel lungo periodo. Il fine ultimo è fare degli UAE una potenza globale nell’innovazione e nel progresso tecnologico.

Forward Diplomacy: riflette l’impegno degli UAE nel consolidare la loro posizione di leadership globale attraverso una politica estera proattiva, basata sulla cooperazione, la stabilità e l’innovazione diplomatica. La diplomazia emiratina si estende anche alla cooperazione scientifica e tecnologica, con iniziative congiunte in settori avanzati come l’intelligenza artificiale, l’aerospazio e l’energia sostenibile. Gli Emirati, attraverso la Forward Diplomacy, mirano a rafforzare la loro posizione come hub globale non solo dal punto di vista politico, ma anche economico e commerciale: la strategia diplomatica del Paese si concentra infatti sulla creazione di solide alleanze internazionali, sulla firma di accordi di libero scambio e sull’attrazione di IDE, favorendo così un ambiente economico sempre più aperto e interconnesso. Il Paese si distingue per la sua politica estera pragmatica, volta a consolidare relazioni strategiche con le principali economie mondiali e a garantire stabilità nella regione del Golfo, elemento chiave per il commercio e la crescita economica. Inoltre, attraverso iniziative globali e partecipazione attiva nelle organizzazioni internazionali, gli Emirati promuovono un’immagine di affidabilità e leadership,aumentando il loro appeal per aziende e investitori che cercano un punto d’ingresso nei mercati del Medio Oriente.

Forward Ecosystem: riflette l’impegno degli UAE nella costruzione di un ambiente sostenibile, resiliente e altamente innovativo. L’obiettivo è dar vita ad un ecosistema che supporti la crescita economica e il benessere della società attraverso un uso efficiente delle risorse, la protezione dell’ambiente e l’adozione di tecnologie avanzate. La transizione verso un’economia verde è al centro di questa visione, con investimenti massicci in energie rinnovabili, infrastrutture sostenibili e riduzione delle emissioni di carbonio. Gli Emirati stanno inoltre sviluppando città intelligenti e sostenibili, con soluzioni tecnologiche avanzate per la gestione delle risorse idriche, energetiche e dei trasporti. La sicurezza alimentare e idrica rappresenta un altro pilastro del Forward Ecosystem, con iniziative per l’agricoltura tecnologica e la desalinizzazione avanzata.

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Sempre nell’ambito della Vision WE the UAE 2031, gli Emirati hanno definito i cosiddetti “Principles of the 50”, ovvero i 10 princìpi guida per tutte le istituzioni governative del Paese per i prossimi 50 anni. Tracciano la tabella di marcia strategica per la nuova era di crescita economica, politica e sociale degli Emirati Arabi Uniti.

Gli obiettivi del Paese per il 2050 sono focalizzati su sostenibilità, innovazione e sviluppo economico. Con l’UAE Net Zero 2050, puntano ad azzerare le emissioni di carbonio investendo in energie rinnovabili e tecnologie verdi. La Energy Strategy 2050 mira a diversificare il mix energetico, portando al 50% la quota di energia pulita e riducendo del 70% l’impronta di carbonio nella produzione energetica. Parallelamente, la Water Security Strategy 2050 si propone di garantire un approvvigionamento idrico sostenibile attraverso la desalinizzazione avanzata e il riciclo dell’acqua.

Il piano più a lungo termine degli UAE è il Centennial 2071, che mira a trasformare il paese in una delle nazioni più avanzate e competitive al mondo entro il suo centenario. La strategia si basa su quattro pilastri fondamentali: un sistema educativo incentrato su scienza, tecnologia e intelligenza artificiale; un’economia altamente competitiva, capace di sviluppare settori ad alto valore aggiunto; un governo futuristico e flessibile, che sfrutta dati e intelligenza artificiale per migliorare l’efficienza amministrativa; e un’elevata qualità della vita.

PERCHÉ INVESTIRE NEGLI EMIRATI?

“GLI EMIRATI ARABI UNITI DIVENTANO UNA MAGNETE GLOBALE PER GLI IDE” è il titolo del whitepaper, pubblicato dal Ministero degli Investimenti degli UAE a gennaio del 2025, che offre un’analisi dettagliata di come la piattaforma degli Emirati Arabi Uniti consenta un’elevata crescita. Incentivando l’innovazione, mantenendo solide tutele legali e investendo nel capitale umano, gli Emirati Arabi Uniti sono emersi come una calamita per gli investimenti, creando valore duraturo per gli investitori e contribuendo alla più ampia economia globale (Source: UAE Ministry of Investment).

Investire negli Emirati Arabi Uniti significa accedere ad uno dei mercati più strategici del mondo, grazie al connubio di stabilità economica, infrastrutture all’avanguardia e politiche favorevoli per gli investitori.

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La stabilità economica è garantita dai seguenti fattori: il Paese gode di una geopolitica stabile in una regione complessa, ha una forte posizione finanziaria, le politiche governative sono chiare ed orientate a lungo termine, il che delinea un contesto di sicurezza e fiducia per gli investitori, il sistema bancario è solido e la regolamentazione finanziaria favorisce la protezione degli investimenti e promuove l’efficienza del mercato.

Circa le infrastrutture all’avanguardia, gli Emirati investono in modo particolare su infrastrutture digitali e tecnologiche e infrastrutture finanziarie. Sono leader nel settore delle smart cities, con città come Dubai e Abu Dhabi dotate di reti 5G avanzate, sistemi di gestione del traffico intelligenti e soluzioni innovative per l’efficienza energetica. In parallelo hanno sviluppato un’infrastruttura finanziaria di altissimo livello, con zone franche che attraggono investimenti internazionali e un sistema bancario moderno che supporta il commercio globale. Le zone finanziarie dedicate alla finanza islamica e alle criptovalute consolidano ulteriormente la posizione degli Emirati come centro finanziario globale.

Le politiche favorevoli per gli investitori negli Emirati Arabi Uniti sono un insieme di regolamenti e misure che mirano a creare un ambiente economico sicuro, che stimoli gli investimenti esteri in vari settori. Di seguito alcuni aspetti vantaggiosi per gli investitori italiani ed internazionali. Gli Emirati Arabi Uniti offrono un quadro fiscale altamente favorevole, con imposte corporate tra le più basse al mondo. A partire dal 2023, è stata introdotta una corporate tax del 9% solo per le aziende che generano profitti superiori a 375.000 AED (circa 100.000 USD), mentre molte altre attività godono di esenzioni fiscali. Inoltre, gli EAU non applicano imposte sul reddito personale e tasse sulle plusvalenze. Le imprese possono avere accesso alle zone franche, aree geografiche speciali dove possono operare con vantaggi significativi, come 100% di proprietà straniera, esenzione da dazi doganali, esenzione fiscale per un periodo che va da 15 a 50 anni (rinnovabile), e nessuna limitazione nel trasferimento di capitale o utili. Le zone franche più famose includono il Dubai International Financial Centre (DIFC), la Jebel Ali Free Zone (JAFZA) e l’Abu Dhabi Global Market (ADGM), che offrono ambienti regolamentati ideali per attività nei settori della finanza, del commercio e della tecnologia. Gli Emirati offrono numerosi incentivi per la ricerca e l’innovazione: hub tecnologici come Silicon Oasis e Hub71 ad Abu Dhabi sono progettati per favorire la crescita di start-up e imprese tecnologiche, offrendo incentivi fiscali, accesso a capitale di rischio, e spazi di co-working ad alta tecnologia.

Nel percorso verso l’obiettivo di attrarre 354 miliardi di dollari di IDE cumulativi entro il 2031, gli Emirati Arabi Uniti hanno registrato un aumento del 35% degli afflussi di IDE nel 2023, risultati che dimostrano l’impegno degli Emirati Arabi Uniti a creare un ambiente dinamico e favorevole agli investitori (Source: UAE Ministry of Investment).

(Source: UAE Ministry of Investment, taken from UNCTAD’s World Investment Report 2024 data)

IN QUALI SETTORI INVESTIRE?

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Tenendo conto della crescita del mercato, degli incentivi fiscali e delle opportunità a lungo termine, i settori più promettenti e con maggiore potenziale di ritorno sugli investimenti sono i seguenti:

Tecnologia e Innovazione (AI, Blockchain, Fintech): essendo il Paese impegnato nella trasformazione digitale, con Dubai che mira a diventare una smart city globale e un hub per l’intelligenza artificiale e la blockchain, c’è un grande potenziale di crescita per le aziende che operano in questi ambiti.

Energie rinnovabili e Sostenibilità: dato l’impegno verso la transizione energetica e la presenza del Mohammed bin Rashid Al Maktoum Solar Park (uno dei più grandi parchi solari al mondo), sono ampie le opportunità in energia solare, tecnologie green e soluzioni di efficienza energetica.

Settore finanziario (Finanza Islamica e Blockchain): la finanza islamica è in forte crescita così come l’adozione di blockchain e cryptocurrencies; quindi, le opportunità nel settore fintech sono particolarmente redditizie. Gli EAU si stanno anche affermando come hub per le criptovalute e le start-up fintech, offrendo una significativa opportunità di crescita.

Salute e Biotecnologie: con un sistema sanitario in rapida espansione e un forte impegno verso la medicina avanzata e l’innovazione biotecnologica, gli Emirati sono un mercato promettente per le aziende di biotecnologia e ricerca genetica, i fornitori di tecnologie mediche avanzate, le aziende nel settore della salute digitale e telematica, il settore della medicina preventiva, le tecnologie indossabili per la salute, le aziende farmaceutiche innovative e quelle specializzate in sanità integrata.

Turismo e ospitalità: gli Emirati stanno puntando sul turismo di lusso, su eventi internazionali e sull’ospitalità sostenibile. Le opportunità si estendono ai settori dell’ospitalità, dei parchi tematici, dei resort e del turismo esperienziale. La crescente domanda di strutture ricettive di alta gamma e l’espansione di eventi globali sono due elementi potrebbero permettere ampie possibilità di ritorno sugli investimenti.

Commercio e Logistica: le opportunità sono particolarmente significative nel commercio elettronico e nelle soluzioni logistiche avanzate, come magazzini automatizzati, supply chain digitalizzata e tecnologie di trasporto intelligente.

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CONTESTO CULTURALE

La business etiquette negli Emirati Arabi Uniti è influenzata dalla cultura araba e islamica, ed è importante per gli imprenditori internazionali essere consapevoli di alcune pratiche fondamentali. I saluti sono formali e rispettosi ed è comune stringere la mano, anche se, in alcuni casi, questo saluto può essere riservato solo tra uomini. Le relazioni personali sono fondamentali: gli Emirati preferiscono fare affari con partner che conoscono bene e di cui si fidano. Le trattative iniziano spesso con conversazioni informali, essenziali per costruire rapporti di fiducia. Il networking è cruciale e le interazioni sociali possono svolgersi anche al di fuori dell’ambito lavorativo. La comunicazione tende a essere indiretta ed il concetto di “face-saving” è un principio culturale molto importante nel Paese, così come in molte altre società arabe e asiatiche. Si riferisce all’idea di preservare la dignità, l’onore e il rispetto di una persona, evitando situazioni che possano metterla in imbarazzo, sminuirla o farla perdere di credibilità agli occhi degli altri. È quindi importante usare un linguaggio indiretto per situazioni delicate, mostrare rispetto per la gerarchia e gestire eventuali conflitti con discrezione e forme di comunicazione più diplomatiche. La puntualità è apprezzata e bisogna tener conto che, durante il mese di Ramadan, gli affari possono rallentare.

CONCLUSIONI

Investire negli Emirati Arabi Uniti significa essere parte di una visione futuristica, dove innovazione e opportunità si intrecciano per creare un terreno fertile per il successo. Grazie alla presenza sul territorio e alla conoscenza di tutti gli aspetti legali, normativi, fiscali, commerciali e culturali, ZICG DUBAI è pronta ad accompagnare le aziende italiane ed internazionali che decideranno di cogliere questa preziosa opportunità di investimento!

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