Finisce male, veramente male, il turno infrasettimanale dell’Unieuro Forlì. Un turno infrasettimanale valido per la 30° giornata della regular season della serie A2. Turno nel quale la squadra di coach Antimo Martino riceveva al Palafiera la più che abbordabile Hdl Nardò. Con un surplus favorevole legato agli ultimi incontri. La squadra di casa, infatti, era reduce da quattro vittorie di fila tra cui quelle del derby con Rimini e quella contro la co-capolista Udine.
I salentini, di contro, arrivavano da tre k.o. consecutivi e una posizione di classifica decisamente pericolante. Il penultimo posto della graduatoria Eppure, a ennesima riprova di quanto il basket sfugga ad ogni pronostico, è finita con un chiaro 69-82 per il Toro. Un risultato netto, indiscutibile frutto di un combinato disposto tra la voglia degli ospiti di tornare a casa con il referto rosa, la distrazione iniziale dei padroni di casa e il match giocato ampiamente sottotono e sotto ritmo. Basti pensare che chiudono in doppia cifra solo Cinciarini e Gaspardo e che Perkovic nei 25 minuti in campo realizza solo 5 punti.
Non è bastata a Forlì la buona reazione in apertura di secondo tempo, con un parziale di 9-0 a riavvicinare i biancorossi dal -15 del primo tempo. Nardò ha premuto sull’acceleratore, trovando anche 21 punti di vantaggio nel terzo quarto. I padroni di casa hanno toccato anche il -9 nei minuti finali, ma non è stato sufficiente. I salentini hanno espugnato Forlì grazie anche ad Russ Smith incontenibile, autore di 37 punti. Le percentuali al tiro premiano gli ospiti nel primo tempo, unitamente alla difesa romagnola che concede ben 44 punti nei primi 20′ di gioco.
LA PARTITA
Nel primo quarto i biancorossi sembrano ben reagire al 5/10 dall’arco dei salentini. All’alba dell’ultimo minuto prima del primo mini intervallo, Cinciarini segna il 19-20 ed in avvio di secondo quarto Parravicini colpisce dall’arco per il 22-25, ma Nardò non demorde. Forlì concede 19 punti agli avversari nel secondo quarto e il primo tempo va in archivio sul 29-44.
L’apertura del secondo tempo porta la firma di Harper che segna 7 punti oltre ad incidere in maniera importante in difesa e Forlì piazza un 9-0 di parziale cui però gli ospiti rispondono fino al 38-54. Con l’and-one di Mouaha Nardò ritrova 16 punti di vantaggio a poco più di 3 minuti dalla fine del terzo quarto e, a 3’15” una tripla di Smith senza ritmo scrive il 41-60. E’ poi lo stesso americano a segnare il +21 salentino a 1’32” dall’ultimo mini intervallo, sul 43-64.
I biancorossi provano a rispondere nell’ultimo quarto. A metà piazzano un primo parziale di 5-0 e, con qualche tripla di Pollone e Perkovic accorciano fino a 66-78 a 2’18” dalla sirena. Ma non basta, nemmeno quando Cinciarini imbuca la tripla del -9 a 1’25” dal gong. Il referto rosa prende la strada del Salento.
IL TABELLINO
Unieuro Forlì – HDL Nardò 69 – 82 (19-25; 10-19; 16-20; 24-18)
Unieuro Forlì: Tavernelli 6, Perkovic 5, Harper 15, Gaspardo 10, Magro 6, Parravicini 3, Cinciarini 11, Pollone 8, Pascolo 2, Del Chiaro 3, Errede n.e., Sanviti n.e. All.: Antimo Martino. Ass.: Andrea Fabrizi e Paolo Ruggeri.
HDL Nardò: Zugno 7, Mouaha 18, Stewart 9, Nikolic, Pagani 4, Smith 37, Ebeling, Iannuzzi 4, Donadio 3, Malaventura. All.: Matteo Mecacci. Ass.: Castellitto e Marra.
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