Loggia del Longhena al Giardino Salvi, concluso il restauro dei paramenti murari esterni e della copertura / Comunicati / Novità / Homepage

La Loggia del Longhena diventa luogo attrattivo del Giardino Salvi dove nell’intera area verde si sono recentemente conclusi i lavori di valorizzazione dei caratteri storici, artistici e naturali.

Hanno annunciato la conclusione degli interventi che hanno interessato l’esterno della loggia il sindaco Giacomo Possamai, l’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin, la capo delegazione Fai Vicenza Alessandra Ronchi, la presidente Fai Veneto Giovanna Rossi di Schio. Per illustrare gli aspetti tecnici dell’intervento era presente Daniele Merlin di Edilrestauri. Ha partecipato anche una delegazione di Fai giovani.

I lavori sono stati eseguiti sulle quattro facciate della Loggia del Longhena, verso il torrente Seriola e su piazzale Giusti, e sulle facciate interne laterali. La copertura è stata completamente rifatta.

Si tratta di un intervento di restauro conservativo in accordo con la Soprintendenza ed ha interessato i manufatti lapidei, gli intonaci e gli stucchi attraverso le tecniche più avanzate (consolidamento, stuccatura, protezione finale dei manufatti). Sono stati effettuati consolidamenti significativi ai lati, dalla parte estera, anche con l’inserimento di barre. È stato sistemato anche il tetto danneggiato da infiltrazioni.

«Essere qui oggi all’interno della Loggia del Longhena è particolarmente significativo – ha detto il sindaco Possamaifacendo poi una riflessione sullo stato dell’arte del Giardino Salvi – . La loggia si inserisce all’interno del recupero complessivo del Giardino Salvi dove si sono recentemente conclusi gli interventi ai vialetti, alle statue, all’illuminazione, alla recinzione e alla staccionata. Nell’altro edificio storico dell’area verde, la Loggia Valmarana, è attivo un percorso con l’ordine degli architetti, mentre per l’ex fiera qui accanto sono in corso interlocuzioni»

Il sindaco ha poi proseguito delineando le proposte per la Loggia del Longhena: «Questa struttura seicentesca è stata consolidata e ora il suo aspetto esterno è finalmente gradevole. Purtroppo lo spazio interno non si può ancora utilizzare perchè richiede un ulteriore investimento economico. Contiamo di intervenire appena possibile perchè riteniamo che sia uno spazio fruibile e particolarmente piacevole vista la collocazione sulla Seriola e con ingresso diretto da piazzale Giusti, indipendente rispetto al Giardino Salvi».

«La Loggia del Longhena è certamente un bene da conservare e valorizzare dal punto di vista estetico, storico e architettonico. Ma ha anche un valore simbolico perchè si trova in un luogo di passaggio, quindi visibile pertanto è fondamentale che sia accogliente contribuendo così ad arricchire il contesto del Giardino Salvi, uno dei primi luoghi che i turisti incontrano provenendo dalla stazione ferroviaria – ha dichiarato l’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin -. Con noi ci sono i rappresentanti del Fai che hanno scelto di promuovere il Giardino Salvi come luogo del cuore invitando non solo i vicentini ma tutti coloro che amano questo spazio verde a votare nel sito del Fai nazionale».

«La Loggia detta del Longhena è simbolica perché non è solo un elemento del Giardino Salvi, ma potrebbe esserne il motore di rivitalizzazione, diventando uno spazio accogliente e attrattivo. Un tempo questo era un luogo dove ci si intratteneva con dibattiti filosofici e letture: sarebbe un’opportunità riuscire a vivere di nuovo questo spazio con lo stesso spirito. Vicenza non possiede un bene Fai, ma potrebbe vantare di avere un luogo che il Fai contribuirebbe a salvare, riqualificare, far rivivere» – è intervenuta la capo delegazione Fai Vicenza Alessandra Ronchi.

L’intervento su tutto il Giardino Salvi, compresa la Loggia del Longhena, ha previsto un costo complessivo di 640.000 euro di cui 600.000 a valere sul fondo europeo NextGeneratioEU nell’ambito del Pnrr (Missione 5, Componente 2, Investimento 2.1 CUP B37H21002770001) e 40.000 euro con fondi dell’amministrazione comunale.

La seicentesca Loggia del Longhena a tre fornici è uno dei luoghi che la delegazione di Vicenza del Fai vorrebbe valorizzare e fare in modo che possa essere conosciuta e ammirata. A questo scopo ha deciso di promuovere il Giardino Salvi, dove si trova la loggia, in occasione dell’iniziativa nazionale “I luoghi del cuore”. Si tratta di una campagna per il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare per i quali si chiede di votare collegandosi al sito del Fai https://fondoambiente.it/

Il Giardino Salvi potrà essere votato cliccando sul link https://fondoambiente.it/luoghi/giardino-salvi-valmarana?ldc

Nelle prossime settimane il Fai sarà presente in centro storico con banchetti a sostegno della candidatura della Loggia del Longhena nell’ambito dell’iniziativa dei Luoghi del Cuore Fai. Si potranno ricevere informazioni e si potrà aderire alla campagna anche con una firma. I prossimi appuntamenti saranno giovedì 20 e sabato 22 febbraio.