La Puglia ormai non è solo una destinazione turistica, ma un vero e proprio brand riconoscibile a livello internazionale. È questa la visione portata avanti dal presidente Michele Emiliano e ribadita da Rocco De Franchi, responsabile della comunicazione istituzionale della Regione, in occasione della Bit 2025, la Borsa Internazionale del Turismo, in corso a Fiera Milano Rho.
“L’obiettivo era trasformare la Puglia in un marchio forte, ma basato su una grande comunità coesa, fatta di imprenditori, operatori turistici e amministrazioni locali. Oggi i nostri 250 sindaci non rappresentano più singole realtà, ma una regione compatta che si propone al mondo con il suo spirito di lavoro, determinazione e voglia di crescere, proprio come il ‘popolo di formiche’ descritto da Tommaso Fiore”, ha dichiarato De Franchi.
I numeri del turismo continuano a confermare la bontà di questa strategia, come sottolineato durante la fiera: “Ogni anno alla Bit celebriamo risultati straordinari, frutto di un lavoro condiviso tra istituzioni e imprenditori privati, capaci di utilizzare al meglio i fondi comunitari della nuova programmazione 2021-2027. La Puglia è ormai un’eccellenza riconosciuta in tutta Europa”.
Contributi e agevolazioni
per le imprese
Un elemento chiave del successo pugliese è il modello di ospitalità inclusiva, capace di attrarre un pubblico eterogeneo. “La nostra accoglienza è aperta a tutti: dai giovani che scelgono il campeggio ai viaggiatori più esigenti che soggiornano nelle strutture di lusso. Accogliamo americani, israeliani, sudamericani e, in futuro, probabilmente torneranno anche i turisti russi. Questa diversificazione è la nostra forza”, ha aggiunto De Franchi.
Guardando al futuro, la sfida sarà mantenere questo slancio senza perdere di vista innovazione e qualità. “Non vogliamo essere solo una brand destination, ma un territorio che opera con continuità, garantendo esperienze autentiche e un’offerta sempre più competitiva”, ha concluso.
Rocco De Franchi
Per Rocco De Franchi la Regione Puglia è anche un modello di accoglienza inclusivo
La Puglia ormai non è solo una destinazione turistica, ma un vero e proprio brand riconoscibile a livello internazionale. È questa la visione portata avanti dal presidente Michele Emiliano e ribadita da Rocco De Franchi, responsabile della comunicazione istituzionale della Regione, in occasione della Bit 2025, la Borsa Internazionale del Turismo, in corso a Fiera Milano Rho.
“L’obiettivo era trasformare la Puglia in un marchio forte, ma basato su una grande comunità coesa, fatta di imprenditori, operatori turistici e amministrazioni locali. Oggi i nostri 250 sindaci non rappresentano più singole realtà, ma una regione compatta che si propone al mondo con il suo spirito di lavoro, determinazione e voglia di crescere, proprio come il ‘popolo di formiche’ descritto da Tommaso Fiore”, ha dichiarato De Franchi.
I numeri del turismo continuano a confermare la bontà di questa strategia, come sottolineato durante la fiera: “Ogni anno alla Bit celebriamo risultati straordinari, frutto di un lavoro condiviso tra istituzioni e imprenditori privati, capaci di utilizzare al meglio i fondi comunitari della nuova programmazione 2021-2027. La Puglia è ormai un’eccellenza riconosciuta in tutta Europa”.
Un elemento chiave del successo pugliese è il modello di ospitalità inclusiva, capace di attrarre un pubblico eterogeneo. “La nostra accoglienza è aperta a tutti: dai giovani che scelgono il campeggio ai viaggiatori più esigenti che soggiornano nelle strutture di lusso. Accogliamo americani, israeliani, sudamericani e, in futuro, probabilmente torneranno anche i turisti russi. Questa diversificazione è la nostra forza”, ha aggiunto De Franchi.
Guardando al futuro, la sfida sarà mantenere questo slancio senza perdere di vista innovazione e qualità. “Non vogliamo essere solo una brand destination, ma un territorio che opera con continuità, garantendo esperienze autentiche e un’offerta sempre più competitiva”, ha concluso.
La Puglia ormai non è solo una destinazione turistica, ma un vero e proprio brand riconoscibile a livello internazionale. È questa la visione portata avanti dal presidente Michele Emiliano e ribadita da Rocco De Franchi, responsabile della comunicazione istituzionale della Regione, in occasione della Bit 2025, la Borsa Internazionale del Turismo, in corso a Fiera Milano Rho.
“L’obiettivo era trasformare la Puglia in un marchio forte, ma basato su una grande comunità coesa, fatta di imprenditori, operatori turistici e amministrazioni locali. Oggi i nostri 250 sindaci non rappresentano più singole realtà, ma una regione compatta che si propone al mondo con il suo spirito di lavoro, determinazione e voglia di crescere, proprio come il ‘popolo di formiche’ descritto da Tommaso Fiore”, ha dichiarato De Franchi.
Microcredito
per le aziende
I numeri del turismo continuano a confermare la bontà di questa strategia, come sottolineato durante la fiera: “Ogni anno alla Bit celebriamo risultati straordinari, frutto di un lavoro condiviso tra istituzioni e imprenditori privati, capaci di utilizzare al meglio i fondi comunitari della nuova programmazione 2021-2027. La Puglia è ormai un’eccellenza riconosciuta in tutta Europa”.
Un elemento chiave del successo pugliese è il modello di ospitalità inclusiva, capace di attrarre un pubblico eterogeneo. “La nostra accoglienza è aperta a tutti: dai giovani che scelgono il campeggio ai viaggiatori più esigenti che soggiornano nelle strutture di lusso. Accogliamo americani, israeliani, sudamericani e, in futuro, probabilmente torneranno anche i turisti russi. Questa diversificazione è la nostra forza”, ha aggiunto De Franchi.
Guardando al futuro, la sfida sarà mantenere questo slancio senza perdere di vista innovazione e qualità. “Non vogliamo essere solo una brand destination, ma un territorio che opera con continuità, garantendo esperienze autentiche e un’offerta sempre più competitiva”, ha concluso.
La Puglia ormai non è solo una destinazione turistica, ma un vero e proprio brand riconoscibile a livello internazionale. È questa la visione portata avanti dal presidente Michele Emiliano e ribadita da Rocco De Franchi, responsabile della comunicazione istituzionale della Regione, in occasione della Bit 2025, la Borsa Internazionale del Turismo, in corso a Fiera Milano Rho.
“L’obiettivo era trasformare la Puglia in un marchio forte, ma basato su una grande comunità coesa, fatta di imprenditori, operatori turistici e amministrazioni locali. Oggi i nostri 250 sindaci non rappresentano più singole realtà, ma una regione compatta che si propone al mondo con il suo spirito di lavoro, determinazione e voglia di crescere, proprio come il ‘popolo di formiche’ descritto da Tommaso Fiore”, ha dichiarato De Franchi.
I numeri del turismo continuano a confermare la bontà di questa strategia, come sottolineato durante la fiera: “Ogni anno alla Bit celebriamo risultati straordinari, frutto di un lavoro condiviso tra istituzioni e imprenditori privati, capaci di utilizzare al meglio i fondi comunitari della nuova programmazione 2021-2027. La Puglia è ormai un’eccellenza riconosciuta in tutta Europa”.
Sconto crediti fiscali
Finanziamenti e contributi
Un elemento chiave del successo pugliese è il modello di ospitalità inclusiva, capace di attrarre un pubblico eterogeneo. “La nostra accoglienza è aperta a tutti: dai giovani che scelgono il campeggio ai viaggiatori più esigenti che soggiornano nelle strutture di lusso. Accogliamo americani, israeliani, sudamericani e, in futuro, probabilmente torneranno anche i turisti russi. Questa diversificazione è la nostra forza”, ha aggiunto De Franchi.
Guardando al futuro, la sfida sarà mantenere questo slancio senza perdere di vista innovazione e qualità. “Non vogliamo essere solo una brand destination, ma un territorio che opera con continuità, garantendo esperienze autentiche e un’offerta sempre più competitiva”, ha concluso.
La Puglia ormai non è solo una destinazione turistica, ma un vero e proprio brand riconoscibile a livello internazionale. È questa la visione portata avanti dal presidente Michele Emiliano e ribadita da Rocco De Franchi, responsabile della comunicazione istituzionale della Regione, in occasione della Bit 2025, la Borsa Internazionale del Turismo, in corso a Fiera Milano Rho.
“L’obiettivo era trasformare la Puglia in un marchio forte, ma basato su una grande comunità coesa, fatta di imprenditori, operatori turistici e amministrazioni locali. Oggi i nostri 250 sindaci non rappresentano più singole realtà, ma una regione compatta che si propone al mondo con il suo spirito di lavoro, determinazione e voglia di crescere, proprio come il ‘popolo di formiche’ descritto da Tommaso Fiore”, ha dichiarato De Franchi.
I numeri del turismo continuano a confermare la bontà di questa strategia, come sottolineato durante la fiera: “Ogni anno alla Bit celebriamo risultati straordinari, frutto di un lavoro condiviso tra istituzioni e imprenditori privati, capaci di utilizzare al meglio i fondi comunitari della nuova programmazione 2021-2027. La Puglia è ormai un’eccellenza riconosciuta in tutta Europa”.
Un elemento chiave del successo pugliese è il modello di ospitalità inclusiva, capace di attrarre un pubblico eterogeneo. “La nostra accoglienza è aperta a tutti: dai giovani che scelgono il campeggio ai viaggiatori più esigenti che soggiornano nelle strutture di lusso. Accogliamo americani, israeliani, sudamericani e, in futuro, probabilmente torneranno anche i turisti russi. Questa diversificazione è la nostra forza”, ha aggiunto De Franchi.
Guardando al futuro, la sfida sarà mantenere questo slancio senza perdere di vista innovazione e qualità. “Non vogliamo essere solo una brand destination, ma un territorio che opera con continuità, garantendo esperienze autentiche e un’offerta sempre più competitiva”, ha concluso.
Prestito personale
Delibera veloce
La Puglia ormai non è solo una destinazione turistica, ma un vero e proprio brand riconoscibile a livello internazionale. È questa la visione portata avanti dal presidente Michele Emiliano e ribadita da Rocco De Franchi, responsabile della comunicazione istituzionale della Regione, in occasione della Bit 2025, la Borsa Internazionale del Turismo, in corso a Fiera Milano Rho.
“L’obiettivo era trasformare la Puglia in un marchio forte, ma basato su una grande comunità coesa, fatta di imprenditori, operatori turistici e amministrazioni locali. Oggi i nostri 250 sindaci non rappresentano più singole realtà, ma una regione compatta che si propone al mondo con il suo spirito di lavoro, determinazione e voglia di crescere, proprio come il ‘popolo di formiche’ descritto da Tommaso Fiore”, ha dichiarato De Franchi.
I numeri del turismo continuano a confermare la bontà di questa strategia, come sottolineato durante la fiera: “Ogni anno alla Bit celebriamo risultati straordinari, frutto di un lavoro condiviso tra istituzioni e imprenditori privati, capaci di utilizzare al meglio i fondi comunitari della nuova programmazione 2021-2027. La Puglia è ormai un’eccellenza riconosciuta in tutta Europa”.
Un elemento chiave del successo pugliese è il modello di ospitalità inclusiva, capace di attrarre un pubblico eterogeneo. “La nostra accoglienza è aperta a tutti: dai giovani che scelgono il campeggio ai viaggiatori più esigenti che soggiornano nelle strutture di lusso. Accogliamo americani, israeliani, sudamericani e, in futuro, probabilmente torneranno anche i turisti russi. Questa diversificazione è la nostra forza”, ha aggiunto De Franchi.
Guardando al futuro, la sfida sarà mantenere questo slancio senza perdere di vista innovazione e qualità. “Non vogliamo essere solo una brand destination, ma un territorio che opera con continuità, garantendo esperienze autentiche e un’offerta sempre più competitiva”, ha concluso.
La Puglia ormai non è solo una destinazione turistica, ma un vero e proprio brand riconoscibile a livello internazionale. È questa la visione portata avanti dal presidente Michele Emiliano e ribadita da Rocco De Franchi, responsabile della comunicazione istituzionale della Regione, in occasione della Bit 2025, la Borsa Internazionale del Turismo, in corso a Fiera Milano Rho.
“L’obiettivo era trasformare la Puglia in un marchio forte, ma basato su una grande comunità coesa, fatta di imprenditori, operatori turistici e amministrazioni locali. Oggi i nostri 250 sindaci non rappresentano più singole realtà, ma una regione compatta che si propone al mondo con il suo spirito di lavoro, determinazione e voglia di crescere, proprio come il ‘popolo di formiche’ descritto da Tommaso Fiore”, ha dichiarato De Franchi.
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Guardando al futuro, la sfida sarà mantenere questo slancio senza perdere di vista innovazione e qualità. “Non vogliamo essere solo una brand destination, ma un territorio che opera con continuità, garantendo esperienze autentiche e un’offerta sempre più competitiva”, ha concluso.