Vi informiamo che la Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia, nell’ambito degli obiettivi strategici definiti in sede di approvazione della Relazione previsionale e programmatica per l’anno 2025, intende sostenere la diffusione della cultura imprenditoriale giovanile e femminile, la creazione di nuove imprese e di nuovi posti di lavoro, tramite la concessione di contributi a fondo perduto per l’avvio di nuove attività imprenditoriali giovanili ed a favore delle imprese femminili.
Beneficiari:
a) le nuove imprese giovanili
1) imprese registrate ed attive a partire dal 1^ gennaio 2025 aventi sede legale e/o operativa nelle province di L’Aquila e Teramo;
2) il cui titolare, uomo o donna, abbia una età compresa tra i 18 ed i 35 anni, ovvero nel caso di società, la cui compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni;
b) le imprese femminili
imprese registrate ed attive aventi sede legale e/o operativa nelle province di L’Aquila e Teramo che abbiano i seguenti requisiti:
- società cooperative e società di persone costituite in misura non inferiore al 60% da donne;
- società di capitali partecipate in misura non inferiore ai due terzi da donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne;
- imprese individuali con titolare donna.
Requisiti per partecipare all’assegnazione dei contributi:
1) essere regolarmente iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia;
2) avere sede legale e/o operativa nelle Province di L’Aquila e Teramo;
3) essere attive al momento della presentazione della richiesta di contributo ed al momento della relativa erogazione;
4) essere in regola:
a) con il pagamento del diritto annuale camerale. Per motivi di economicità del procedimento l’istanza sarà ritenuta ammissibile anche se l’impresa ha debiti nei confronti dell’Ente camerale non superiori ad € 5,00;
b) con gli obblighi contributivi e assicurativi dei dipendenti e nel pieno rispetto del CCNL del comparto (DURC regolare) nel momento di presentazione dell’istanza. Il DURC è acquisito d’ufficio presso gli enti competenti. In caso di accertata irregolarità in fase di erogazione, verrà trattenuto l’importo corrispondente all’inadempienza e versato agli enti previdenziali e assicurativi (L.n. 98/2013, art. 31 commi 3 e 8-bis);
5) non essere soggette o non avere in corso procedure di amministrazione controllata, concordato preventivo, fallimento o liquidazione;
6) non fornire beni e servizi a favore dell’Ente camerale, anche a titolo gratuito, secondo quanto previsto dall’articolo 4, comma 6 del D.L. 95/2012 o rientrare un una delle cause di esclusione di cui all’art.4, comma 6 D.L. 95/2012;
7) le imprese dovranno possedere i requisiti richiesti in modo continuativo dalla data di domanda fino all’erogazione del contributo. L’eventuale perdita in itinere dei requisiti non consentirà l’erogazione del contributo. Ogni impresa può presentare una sola domanda di contributo.
Fondi concessi e agevolazioni previste:
La somma stanziata per l’erogazione dei contributi ammonta ad € 100.000,00.
L’aiuto consiste in un contributo in conto capitale a fondo perduto, pari al 50 % delle spese sostenute (IVA esclusa) dall’impresa, fino ad un massimale contributivo pari a € 3.000,00.
Potranno usufruire del contributo i programmi di investimento il cui costo minimo sia pari o superiore ad € 2.000,00.
Spese ammissibili:
Sono ammissibili a contributo le spese, al netto di IVA e di altre imposte e tasse, sostenute dalle imprese a partire dal 1° gennaio 2025, presenti nel seguente elenco:
1) onorari notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa al netto di tasse, imposte diritti e bolli anticipati dal notaio/consulente;
2) l’acquisto di beni strumentali materiali e immateriali. Ai fini del presente contributo, per beni strumentali si intendono i beni di investimento e ammortizzabili destinati ad essere utilizzati durevolmente nell’attività d’impresa;
3) investimenti finalizzati alla adozione di metodi per il risparmio energetico e l’efficientamento energetico;
4) opere edili/murarie e di impiantistica;
5) realizzazione di cataloghi e monografie aziendali;
6) spese per le certificazioni volontarie di prodotto o di processo.
Modalità e termini di presentazione delle domandeLe imprese devono presentare domanda sull’ apposito modulo in calce disponibile esclusivamente a mezzo pec Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E’ necessario abilitare JavaScript per vederlo. corredata di tutta la documentazione necessaria, a partire a partire dalle ore 10,00 del 15 aprile 2025 sino alle ore 24.00 del 1 settembre 2025..
La domanda e la documentazione allegata dovranno essere raccolte in un unico file PDF pena esclusione dal contributo.
L’Area Agevolazioni Finanziarie di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico è a disposizione per ogni necessità di approfondimento.
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