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È quasi tempo di Carnevale, ma in questa città della Sardegna lo si festeggia con delle maschere davvero paurose

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A chi è abituato al carnevale tradizionale, questa festa può sembrare un evento “da brividi”. Ma in questo borgo della Sardegna è la normalità: le maschere animalesche e ancestrali dei Mamuthones e degli Issohadores, originarie di questi luoghi, sono emblematiche delle tradizioni sarde, che sono affascinanti proprio perché intrise di mistero. Mamoiada è una delle mete più affascinanti per vivere il lato autentico e profondo dell’isola, quello della Barbagia, della cultura isolana, del folklore puro e non spettacolarizzato per i turisti. Viaggiare in moto in questi luoghi vuol dire scoprire l’anima sarda dove il mito e la storia e folclore si intrecciano. E allora dài, partiamo!

Itinerario in moto nel cuore della Sardegna: Mamoiada

Mappa

Percorso

Il nostro itinerario per Mamoiada richiede meno di due ore in sella. Partenza da Orosei, luogo di belle spiagge e vivace vita notturna. Prendi la SS125 Orientale Sarda verso sud. Raggiungi Dorgali, comune famoso per la bellissima spiaggia di Cala Gonone. Di già che ci sei, puoi fare un salto alla frazione che si trova sul mare: trovi la svolta a sinistra che conduce su una strada a tornanti che porta a Cala Gonone. Torna indietro a Dorgali e, una volta oltrepassato l’abitato, prendi a sinistra la SP38 verso il Lago del Cedrino. Continua verso Oliena, Nuoro, e poi svolta a sinistra su Strada Statale 389var di Buddusò e del Correboi fino a Mamoiada.

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Scopri Mamoiada, cuore autentico della Barbagia


La tradizionale maschera sarda dei Mamuthones, originaria del Carnevale di Mamoiada.

Mamoiada è molto più che il suo celebre Carnevale. È una destinazione perfetta per chi cerca l’anima vera della Sardegna, lontano dalle spiagge turistiche, e vuole immergersi nelle tradizioni dalle forti radici che trovano espressione nei riti millenari. Situata a 644 m s.l.m., la località è nel cuore della Barbagia di Ollolai, e dista circa 15 km da Nuoro (capoluogo di provincia).

Il carnevale di Mamoiada e le sue maschere storiche

Come ogni anno, a Mamoiada il carnevale è un evento imperdibile: nel 2025 le giornate da segnare sul calendario sono domenica 2 marzo e martedì grasso 4 marzo. Questo è il luogo dove è nata la maschera dei Mamuthones, probabilmente la più famosa della Sardegna. La copertura della faccia è nera, così come le vesti, coperte da un mantello pesante chiamato mastrucca in pelle di pecora nera. Il travestimento è completato dai campanacci bronzei portati sulla schiena, che risuonano durante le processioni. L’altra maschera famosa è quella degli Issohadores, che invece indossano vestiti colorati, con maschera in legno bianco e corpetto rosso.

L'altra maschera tipica del carnevale di Mamoiada: gli Issohadores
L’altra maschera tipica del carnevale di Mamoiada: gli Issohadores

Cosa vedere a Mamoiada

  • Il Museo delle Maschere Mediterranee: un luogo imperdibile per scoprire i segreti dei Mamuthones e delle altre maschere tradizionali. Ingresso 6,50€ oppure 8,50€ compresa visita guidata.
  • Il centro storico: le strade del borgo sono un tuffo nel passato tra case in pietra e un’atmosfera che sa di tempi lontani. Diverse chiese campestri, sparse nel territorio, sono testimonianza della vita rurale del passato.
  • I siti preistorici: il territorio di Mamoiada conserva molte testimonianze preistoriche. Tra queste diversi menhir e Domus de janas, e anche Sa Perda Pintà, anche chiamata “la Stele di Boeli”, una megalitica stele in granito.

Nei dintorni: tra montagne e tradizioni

Mamoiada è il punto di riferimento perfetto se vuoi esplorare la Barbagia, una delle regioni più affascinanti e selvagge della Sardegna.

  • Nuoro: capoluogo della Barbagia e centro culturale dell’isola, con musei, arte e panorami mozzafiato.
  • Orgosolo: famoso per i suoi murales, che raccontano storie di lotta, cultura e identità.
  • Oliena: ai piedi del Monte Corrasi, è il luogo dove scoprire l’incredibile artigianato artistico, fatto da filigrane d’oro, ricami in seta, mobili intagliati.
  • Su Gologone: la più importante sorgente sarda, la principale del sistema carsico del Supramonte. Uno spettacolo naturale tra i più belli dell’isola.

Un viaggio tra sapori tipici

Mamoiada è anche una festa per il palato. Assaggia il cannonau, il vino rosso simbolo della Sardegna, accompagnato da pecorino e salumi locali. Non lasciate il borgo senza aver provato il pane carasau e i dolci tipici, come le seadas.

E per continuare il viaggio nell’affascinante Barbagia (anche quando non è carnevale) TrueRiders ha un nuovo itinerario per te!

Uno dei Menhir di Mamoiada, in Sardegna.
Uno dei Menhir di Mamoiada, in Sardegna.

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