Capitolo Due di Neil Simon dal 30 gennaio al 2 febbraio al Teatro Storchi di Modena

MODENA – Dopo aver debuttato lo scorso novembre a Romaeuropa e dopo aver fatto tappa a Torino, Genova e Prato, dal 30 gennaio al 2 febbraio (giovedì e venerdì ore 20.30, sabato 19.00 e domenica 16.00) al Teatro Storchi di Modena va in scena Capitolo Due, il nuovo lavoro di Massimiliano Civica, direttore del Teatro Metastasio di Prato.

In scena Aldo Ottobrino nel ruolo di George, Maria Vittoria Argenti (Jennie), Francesco Rotelli (Leo) e Ilaria Martinelli (Faye); allo spettacolo ha collaborato il gruppo artistico che da sempre affianca Massimiliano Civica: Luca Baldini per le scenografie, Daniela Salernitano per i costumi (David di Donatello nel 2018 per Ammore e malavita dei Manetti Bros), e Gianni Staropoli per il disegno luci (Premio Ubu nel 2017 e 2019).

Capitolo Due è uno dei titoli meno frequentati di Neil Simon, autore fra i più rappresentati a Broadway e noto per le commedie di successo La strana coppia e A piedi nudi nel parco che hanno regalato risate al pubblico di tutto il mondo. Questo testo fortemente autobiografico del drammaturgo Premio Pulizter nel 1991, segna un punto di svolta nella sua carriera: per la prima volta Simon parte da una dolorosa esperienza personale, la perdita della moglie, e sceglie la commedia come forma per raccontare storie in cui i protagonisti dicono e fanno cose buffe in contrasto con la tristezza che provano.

Massimiliano Civica firma non solo la regia ma anche la traduzione e l’adattamento di questo meccanismo perfetto per raccontare quella dolorosa gioia che è vivere.

La commedia ha debuttato nel 1977 a Broadway riscuotendo un successo immediato che si è protratto nel tempo, con ben 856 repliche. Simon ne ha scritto anche una versione per il cinema diretta nel 1979 da Robert Moore e interpretata da James Caan.

La storia è quella di George, uno scrittore di gialli «che potete trovare in qualsiasi supermercato» che non riesce a superare il dolore per la morte di sua moglie, e di Jennie, un’attrice teatrale che fa i conti con il fallimento del suo matrimonio con un giocatore di football «che non riusciva a tenere un pallone in mano» e che forse non ha mai amato.

A farli incontrare saranno Leo, fratello maggiore di George che fa l’ufficio stampa a Broadway, e Faye, migliore amica di Jennie e aspirante regina delle soap opera. Tutti e due, come se fosse in ballo la loro stessa felicità, cercano con ogni mezzo di far innamorare George e Jennie, e, mentre tramano per far nascere il grande amore, si ritrovano ad avere una tresca dagli esiti incerti.

Leo e Faye scopriranno ben presto che la scintilla che hanno innescato si è trasformata in un incendio: George e Jennie vogliono sposarsi dopo appena due settimane che si conoscono.

Massimiliano Civica (Rieti, 1974)

Laureato in Storia del Teatro alla Facoltà di Lettere dell’Università La Sapienza di Roma, e diplomato in Regia all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico.

Nel triennio 2007-2009 è stato direttore artistico del Teatro della Tosse di Genova, dove dà vita al progetto triennale Facciamo Insieme Teatro che vince il Premio ETI Nuove Creatività. Dal 2018 al 2020 è stato consulente artistico del Teatro Metastasio di Prato per il quale è stato responsabile e coordinatore artistico del progetto del GLA – Gruppo di Lavoro Artistico (nato per fronteggiare l’emergenza lavorativa causata dalla pandemia) a cui viene assegnato il Premio Ubu speciale 2021. Dall’8 novembre 2021 è direttore del Teatro Metastasio.

Ha ricevuto numerosi riconoscimenti: nel 2007 per l’insieme dei suoi primi spettacoli (Andromaca, Grand Guignol, La Parigina, Farsa) il Premio Lo Straniero (conferito dalla rivista diretta da Goffredo Fofi) e il Premio Hystrio-Anct; nel 2008 per Il Mercante di Venezia (Teatro Due di Parma) il Premio Ubu per la miglior regia; nel 2009 il Premio Vittorio Mezzogiorno; nel 2015 con Alcesti di Euripide (AttoDue-Pontedera Teatro) vince per la seconda volta il Premio Ubu per la miglior regia e nel 2017 il terzo Ubu nella stessa categoria con Un quaderno per l’inverno (Teatro Metastasio) di Armando Pirozzi, che riceve l’Ubu per la miglior novità drammaturgica; nel 2018 il Premio Hystrio alla regia; nel 2022 il Premio Radicondoli per il teatro, assegnato dall’Associazione Nazionale Critici Italiani a «maestri che sanno donare esperienza e saperi»; nel 2023 il Premio Renato Nicolini, con la motivazione «per un utilizzo virtuoso di un ente pubblico (il Teatro Metastasio di Prato)».

La sua traduzione dell’Alcesti di Euripide è stata pubblicata, corredata da saggi critici di vari studiosi di letteratura greca, nella rivista di studi teatrali Stratagemmi; nel 2021 è stato invitato dal direttore Gian Maria Tosatti a entrare nel comitato scientifico della Quadriennale d’Arte Contemporanea di Roma. Nel 2023 ha partecipato al comitato scientifico della Fondazione Giuliano Scabia. Dal 2013 è docente dei corsi di Tecniche della Recitazione, Regia Teatrale e del Master di Drammaturgia presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’amico di Roma, di cui, dal 2015, è membro del Consiglio d’Indirizzo. Per la casa editrice Editoria & Spettacolo ha pubblicato il saggio critico Un Sogno nella Notte dell’Estate sull’opera di William Shakespeare, mentre per la casa editrice Gli Asini diretta da Goffredo Fofi ha pubblicato con Attilio Scarpellini il saggio sul sistema teatrale italiano La fortezza vuota.

Prossime date Stagione 2024/25

6 febbraio, Teatro dei Riuniti – Umbertide (PG)

8 febbraio, Teatro Alfieri – Castelnuovo di Garfagnana (LU)

dall’1 al 6 aprile, Teatro Strehler – Milano

Informazioni

Teatro Storchi

Largo Garibaldi 15 – Modena

tel. 059 2136021 | biglietteria@emiliaromagnateatro.com

Biglietteria: dal martedì al sabato ore 10.00 – 14.00; martedì e sabato anche ore 16.30-19.00

Vendita online: modena.emiliaromagnateatro.com | www.vivaticket.com

Prezzi: da 8 € a 27 €

Teatro Storchi

Largo Garibaldi, 15

Modena

dal 30 gennaio al 2 febbraio

giovedì e venerdì ore 20.30, sabato ore 19.00, domenica ore 16.00

Capitolo Due

di Neil Simon

uno spettacolo di Massimiliano Civica

con Maria Vittoria Argenti, Ilaria Martinelli, Aldo Ottobrino, Francesco Rotelli

scene Luca Baldini

costumi Daniela Salernitano

luci Gianni Staropoli

traduzione e adattamento Massimiliano Civica

proprietà intellettuale della traduzione Mtp Associati

produzione Teatro Metastasio di Prato

durata: 2 ore con intervallo