Fvg Film Commission, in tre anni generato un indotto di 75 milioni di euro

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A Trieste nella Sala Luttazzi del Magazzino 26 di Porto Vecchio a tre anni dall’ingresso della Friuli Venezia Giulia Film Commission nella struttura di PromoTurismoFVG, è stato tracciato un bilancio delle attività svolte e del loro impatto sul territorio dal 2022 al 2024.

Con 224 produzioni assistite e 76 finanziate nel triennio, il cinema e l’audiovisivo si confermano un motore strategico per l’economia regionale, generando un indotto totale di oltre 75 milioni di euro e consolidando il Friuli Venezia Giulia come destinazione attrattiva per le produzioni non solo locali, ma anche nazionali e internazionali (nel triennio di riferimento, sono state ben sei a scegliere la nostra regione) grazie all’efficienza dei servizi offerti, all’elevata preparazioni di tecnici e maestranze, alla bellezza dei suoi paesaggi e alla loro varietà in uno spazio geograficamente contenuto.

“Immaginazione senza limiti”, il nuovo spot per la Fvg film commission è magico

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Investimenti e ricadute sul territorio

“Il cinema è senza dubbio emozione e stupore, cultura e arte. Ma non è solo questo. C’è un ulteriore aspetto, forse meno romantico, ma determinante per un amministratore pubblico: il cinema è un volano per il turismo e per l’economia del territorio. E i dati che presentiamo oggi lo dimostrano in maniera plastica. A fronte di fondi regionali per il settore raddoppiati, dal 2022 al 2024 il Friuli Venezia Giulia ha ospitato 224 set tra film, serie tv e videoclip. Queste produzioni hanno generato una ricaduta sul territorio senza precedenti: 75,6 milioni di indotto totale, pari a oltre dieci volte l’investimento pubblico – ha dichiarato Sergio Emidio Bini, Assessore alle attività produttive e al turismo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Ma l’investimento fatto dalla Regione per attrarre produzioni sul territorio si misura anche in termini di visibilità ottenuta: sono quasi 70 le località del Friuli Venezia Giulia che sono state oggetto di riprese nell’ultimo triennio con produzioni che hanno raggiunto picchi di 4,8 milioni di spettatori. Per non parlare del ritorno del grande cinema di Hollywood, mai così presente in Regione. Si comprende bene perché per la Regione e per PromoTurismoFVG questo sia un asset strategico: il Friuli Venezia Giulia è a tutti gli effetti la terra del cinema e, grazie alla Film Commission FVG, può offrire alle produzioni in arrivo non soltanto splendide location e supporto logistico, ma anche l’apporto di tante maestranze competenti e formate”.

Bini: “Friuli Venezia Giulia sempre più terra di cinema”

La conferenza stampa è stata moderata da Fabrizio Brancoli, vicedirettore del Gruppo Nem – Il Piccolo con delega alla Cultura e hanno partecipato, oltre a Bini, Chiara Valenti Omero, coordinatrice di Fvg Film Commission – PromoTurismoFvg, Maurizio Nichetti, regista e direttore del Centro Sperimentale di Cinematografia – Sede Lombardia, Daniele Mazzocca (in videocollegamento), produttore delegato per Notorious Pictures. Il saluto iniziale è stato di Roberto Dipiazza, sindaco di Trieste: “Ai cittadini che si lamentano – ha sottolineato Dipiazza – ricordiamo che i set cinematografici portano anche tanta economia”.

I dati

Nel periodo 2022-2024, la Regione attraverso lo strumento del Film Fund ha erogato 6.297.500 euro in contributi, a cui si aggiungono altri 400mila euro provenienti da fondi di Camera di Commercio Venezia Giulia Trieste Gorizia messi a disposizione attraverso il fondo GO Film. Questo investimento ha generato una spesa diretta certificata sul territorio pari a 29,7 milioni di euro (dei quali circa 9 milioni è stata la spesa destinata a tecnici e maestranze del Fvg), che sale a 41,6 milioni di euro se si aggiungono anche i circa 12 milioni di euro spesi dalle major.

Una spesa che moltiplicata per il coefficiente di 1.8 – risultanza di una media basata su diversi studi economici, comunemente adottata per stimare la ricaduta economica totale sul sistema locale – ha generato un indotto pari a 53,3 milioni di euro derivanti dalle produzioni finanziate e 21,6 milioni di euro dalle major non finanziate, per un totale di 75 milioni di euro in tre anni.

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Numeri significativi anche per quanto riguarda le riprese: 1.520 giornate di lavorazione, 60.800 pernottamenti alberghieri e oltre 7.100 comparse impiegate, a testimonianza della crescita occupazionale e delle opportunità per i professionisti locali.

Il Fvg sul grande e piccolo schermo

Grazie a un numero crescente di produzioni girate in Friuli Venezia Giulia, la regione ha conquistato le platee nazionali e internazionali accrescendo, in combinata con le azioni promozionali di PromoTurismoFvg, la riconoscibilità dei suoi luoghi iconici: oggi molte location della regione sono entrate a tutti gli effetti nell’immaginario collettivo, contribuendo a valorizzare il territorio e a sostenere la sua attrattività turistica.

Dai casi di Teresa Battaglia agli scenari di guerra con Borghi: il meglio delle produzioni girate in Fvg

Tra i successi televisivi: “Fiori sopra l’inferno” ha registrato una media del 24,8% di share e 4,8 milioni di spettatori, seguito da “Ninfa Dormiente” (22,4% – 3,7 milioni), “La rosa dell’Istria” (17,8% – 2,8 milioni) e “Libera” (18,8% – 3,4 milioni). Sul fronte cinematografico, “Napoli New York”, girato a Trieste – trasformata nella New York degli anni ‘40 grazie anche all’utilizzo di effetti speciali – ha superato 700.000 biglietti venduti, posizionandosi 7° nella Top100 dei film italiani più visti del 2024.

Il film di Nichetti

Il 27 febbraio debutta in sala “AmicheMai” un film di Maurizio Nichetti che, dopo 23 anni, torna alla regia e ne firma anche la sceneggiatura. Si tratta di una coproduzione Italo-Slovena, prodotto da Isabella Cocuzza e Arturo Paglia per Paco Cinematografica e da Loka Film, e distribuito da Filmclub Distribuzione by Minerva Pictures. Il film ha visto parte delle sue riprese realizzate tra Trieste, Torviscosa, Malborghetto, Duino e Napoleonica, con il contributo della Friuli Venezia Giulia Film Commission – PromoTurismoFVG.

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Nichetti torna in sala con “AmicheMai” girato in Friuli Venezia Giulia

Protagoniste di questa divertente commedia on the road sono Angela Finocchiaro e Serra Yilmaz, alle prese con il trasporto di una ingombrante eredità. A completare il cast, Luca Lombardi e le giovani interpreti Gelsomina Pascucci, Pia Paoletti e Astrid Casali.

“Il Fvg è speciale perché ti facilita il lavoro – ha affermato Maurizio Nichetti -. Quando ho capito che non bastava la fantasia per i servizi speciali, ma servivano i soldi mi sono disinnamorato del cinema. Poi negli ultimi anni ho deciso di tornare a fare cinema anche con le nuove tecnologie. Con Angela Finocchiaro e Serra Yilmaz, abbiamo fatto questa avventura e per fortuna l’abbiamo fatta a Trieste (paco) di cui mi ero innamorato prima con la sconosciuta di Tornatore e poi quando ho lavorato alle operette al Verdi durante i miei 25 anni senza cinema. Era sempre una festa con mia moglie scenografa e costumista. Sono tornato per girare a Trieste nel novembre 2024 e ho visto la bora, la mareggiata, e io dovevo girare una commedia. Si è allagata anche la frontiera, ma è anche questo il bello del cinema. Avere un aiuto sul luogo in cui giri è fondamentale, quindi sono io il primo ad applaudire la Fvg Film Commission. Ammiro il fatto che assieme alle grandi produzioni Amazon o Netflix qui si aiutano anche piccoli film indipendenti e cortometraggi, così si fa del bene al pubblico che non si vuole appiattire e non vuole vedere sempre le stesse facce”.

L’esposizione mediatica raggiunge numeri altrettanto rilevanti quando si guarda ai videoclip girati in regione: “Tuta Gold” di Mahmood, registrato nel quartiere di Rozzol Melara di Trieste, ha raggiunto 93 milioni di visualizzazioni, mentre “Ora che non ho più te” di Cesare Cremonini, girato nei Magredi del Cellina ne ha totalizzate 21 milioni. Il più recente in ordine temporale, “Montecristo” di Jovanotti, ambientato al Lido di Staranzano e uscito il 22 novembre scorso, ha superato il milione di visualizzazioni.

Nuove produzioni e prospettive future

Il 2025 si apre con un’agenda ricca di produzioni in arrivo: in corso fino al 27 febbraio “Ultimo Schiaffo” di Matteo Oleotto (con riprese che si snodano tra il Tarvisiano – Cave del Predil, Val Saisera, Lago del Predil, Rutte Grande, Sella Nevea – e Gorizia) e “La lezione” di Stefano Mordini da ieri fino al 7 febbraio 2025 a Trieste. Sempre nel capoluogo regionale al via dall’11 febbraio le riprese di “The Great Chimera” serie TV greca ispirata al romanzo di M. Karagatsis. Nella primavera avanzata sono attese le riprese “La madre di Eva” di Stefania Rocca e “Io ti guardo” di Irene Cao. Non mancheranno le grandi produzioni internazionali sulle quali vige il massimo riserbo.

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Product Placement

Il Product Placement è una pratica sempre più diffusa, che consiste nell’inserimento di prodotti o marchi all’interno di contenuti audiovisivi, come film, serie TV o videoclip. Questa tecnica permette di promuovere i prodotti integrandoli in modo naturale nella trama o nell’ambiente narrativo, evitando interruzioni nell’esperienza del pubblico.

Un’occasione che, proprio in virtù degli obiettivi strategici di PromoTurismoFvg, trova oggi in regione un vero e proprio primo caso di applicazione strutturata grazie alla produzione Notorious Pictures (in associazione con Tramp Limited) che ha girato in Friuli Venezia Giulia, con il supporto di Fvg Film Commission, il remake italiano del film “Maison de retraite” con Diego Abatantuono e Max Angioni come protagonisti. Le azioni di Product Placement e Verbal mention ruotano attorno alla storia del protagonista (Diego Abatantuono), anziano vignaiolo del territorio che non perde occasione di nominare il suo vino Friulano. Il film, per il quale si prevede l’uscita in autunno, avrà una distribuzione mondiale che garantirà un ritorno di immagine indiretto del territorio e della produzione vitivinicola.



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