Esce da palestra e viene aggredito da tre balordi: scappati a mani vuote

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 


Tre banditi, con il volto travisato, sono scesi da una Mercedes, hanno accerchiato un rappresentante orafo 54enne e hanno cercato di rapinarlo del borsone e del telefono cellulare che aveva con sè, malmenandolo. L’inquietante aggressione è avvenuta martedì sera, 28 gennaio, intorno alle 20.30, nel centro di Vittorio Veneto, in via Michelangelo Buonarrotti, non distante dalla caserma del Corpo d’armata vittoriese e dallo stadio Barison. L’uomo, uscito poco prima da una palestra della zona, è riuscito a difendersi e a mettere in fuga i malviventi. A chiamare i carabinieri, avvertendoli di quanto era avvenuto, è stato lo stesso 54enne. Saranno ora le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona a ricostruire l’episodio. L’uomo, pur sotto choc, non ha riportato ferite o lesioni e non è dovuto ricorrere alle cure mediche. Sabato scorso, sempre a Vittorio Veneto, si era verificata una rissa nei pressi del King Pub di via De Marchi.

Prestito personale

Delibera veloce

 

Il sindaco di Vittorio Veneto Mirella Balliana è stata ricevuta questa mattina dal Prefetto di Treviso, dott. Angelo Sidoti, a margine del tavolo per il monitoraggio dei senza fissa dimora. Durante l’incontro, è emerso fin dalle prime battute la forte preoccupazione per l’episodio di delinquenza di ieri sera, quando delle persone a volto coperto hanno rapinato un uomo intorno alle 20, in Via Buonarroti, mentre scendeva dall’auto per entrare in casa. Il Prefetto di Treviso convocherà la settimana prossima il Comitato ordine e sicurezza pubblica, con lo scopo di coinvolgere anche i comuni limitrofi in una strategia condivisa di prevenzione, presidio, controllo e repressione degli episodi di criminalità che hanno visto un’impennata nell’ultimo periodo.

«Ringrazio il Prefetto per avermi accolta così prontamente in merito anche all’evento criminoso di ieri sera: nel territorio di Vittorio Veneto stiamo assistendo a diversi tipi di degrado e di criminalità, di cui le forze dell’ordine riescono ad avere evidenza solo quando c’è una segnalazione o una denuncia. Il bighellonaggio è diverso dalla rapina, così come il furto con scasso è diverso dal borseggiatore: sono atti che denotano il bisogno di intervenire su più fronti, dalla prevenzione fino alla repressione mirata e al recupero delle persone» sottolinea il sindaco di Vittorio Veneto Mirella Balliana.

Il sindaco di Vittorio Veneto si è confrontata anche con il Sindaco di Treviso, Mario Conte: entrambi concordano sul fatto che sono necessarie maggiori forze dell’ordine sul territorio, che supportino la già intensa attività della Polizia Locale, ottenibili con una richiesta specifica al Ministero unitamente a tutti i comuni veneti. In tarda mattinata, il Sindaco di Vittorio Veneto Mirella Balliana ha anche sentito al telefono la vittima dell’aggressione, per sincerarsi della sua condizione morale, oltre che fisica ed esprimere la piena solidarietà da parte dell’Amministrazione.

Barbara De Nardi, Assessore agli affari istituzionali e legali del Comune di Vittorio Veneto: «Esprimo tutta la mia solidarietà alla vittima: abito nella medesima via e, appena sentite le urla, sono rapidamente scesa in strada e ho assistito ai primi momenti concitati seguiti all’aggressione. Siamo tutti scossi di fronte all’accaduto, assolutamente anomalo per la nostra città: ora le forze dell’ordine faranno le opportune verifiche per capire le dinamiche. Ci auguriamo che gli autori del reato siano individuati al più presto e ci affidiamo alla Magistratura perché la definizione del procedimento giunga in tempi rapidi. Da parte mia, come Assessore, mi unisco al Sindaco nel confermare che stiamo attuando tutte le misure possibili, nei limiti delle nostre facoltà di Amministrazione Comunale, per contrastare il dilagare di questi episodi. Attendiamo fiduciosi anche la ormai prossima implementazione del sistema di videosorveglianza, che permetterà una capillare mappatura degli spostamenti dei veicoli non solo a Vittorio Veneto ma anche nei comuni limitrofi. Sul tema della sicurezza, ora più che mai, serve uno sforzo coordinato e congiunto di tutte le istituzioni coinvolte: da quelle locali a quelle statali».

Fratelli d’Italia si mobilita e scrive a Nordio

Dopo l’escalation di furti nei negozi, atti vandalici e aggressioni ai danni dei cittadini, Fratelli d’Italia prende una posizione netta contro l’ondata di criminalità che sta colpendo la città. Il consigliere comunale e capogruppo di Fratelli d’Italia, Thomas Toffoli, insieme al Circolo FDI di Vittorio Veneto, ha deciso di agire concretamente per riportare sicurezza e ordine nel territorio. Proprio in queste ore, è stata inviata una lettera ufficiale al Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, per sollecitare un intervento immediato del Governo e chiedere misure straordinarie per contrastare la delinquenza. «Non possiamo più assistere inermi a questa degenerazione. Vittorio Veneto, un tempo città sicura e accogliente, sta diventando preda di malviventi che agiscono indisturbati, colpendo attività commerciali e creando situazioni di pericolo per i cittadini. Chiediamo al Ministro Nordio di intervenire e di valutare un incontro con il Sindaco e le forze dell’ordine per trovare soluzioni concrete» dichiara il Consigliere Toffoli.

Il Circolo di Fratelli d’Italia denuncia il rischio di un aggravarsi della situazione e sottolinea come la chiusura delle caserme e la riduzione della presenza dell’esercito abbiano lasciato la città senza un adeguato presidio di sicurezza. «Non possiamo permettere che Vittorio Veneto diventi terra di nessuno. Servono controlli più serrati, leggi più severe e una risposta immediata da parte dello Stato» aggiunge Toffoli. Oltre alle misure di sicurezza, Fratelli d’Italia sta valutando la possibilità di proporre un progetto di accoglienza e reinserimento sociale per le persone emarginate che spesso si trovano coinvolte in episodi di degrado urbano. L’idea è quella di creare un “Villaggio della Solidarietà”, un centro in cui queste persone possano trovare ospitalità e opportunità lavorative, contribuendo così al proprio sostentamento e al decoro della città. Nel frattempo, Fratelli d’Italia continuerà a monitorare la situazione e a raccogliere le segnalazioni dei cittadini per garantire che il tema della sicurezza rimanga al centro dell’attenzione politica. «Non abbasseremo la guardia: vogliamo che Vittorio Veneto torni a essere una città sicura per tutti» conclude Toffoli.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *