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Serata da incorniciare : Ozzano supera la corazzata Matelica
New Fliyng Balls Logimatic Group Ozzano – Happy Informatica Matelica 73 – 69
Parziali: 20-21; 39-44; 55-57
OZZANO: Myers 2, Petrilli ne, Torreggiani 13, Zani ne1, Ranitovic 1, Domenichelli 8, Ranuzzi 17, Tibs 8, Cortese ne, Balducci 7, Piazza 8, Baggi 9 – All. Lolli; Ass. Guarino – Spisni
MATELICA: Arnaldo 6, Rolli ne, Panzini 6, Pali ne, Mentonelli ne, Dieng 16, Morgillo 6, Zanzottera 11, Riccio 14, Gaeta ne, Musci ne, Eliantonio 10 – All. Trullo
Arbitri: Bonfigli (AP) – De Rosa (PU)
Una partita accattivante, una vittoria di carattere quella della Logimatic Group, costretta ad inseguire la capolista Matelica per gran parte del match per poi riuscire, con cuore e determinazione, a mettere la freccia nei minuti finali e strappare i due punti in palio di fondamentale importanza per il proseguo del campionato.
Inizio equilibrato e di studio per le squadre in campo; dopo il primo vantaggio ospite (4-8 dopo 5 minuti) i Flying mettono il naso avanti spinti dai canestri di Ranuzzi e di un ispirato Baggi per il 18-12 all’8’ che costringe coach Trullo al primo time-out di serata. Matelica esce dal minuto di sospensione in maniera perfetta e a suon di triple (a segno Panzini e Arnaldo) ribalta la situazione chiudendo il primo quarto avanti 21 a 20.
Nel secondo quarto i Flying impattano il match al 13’ con Tibs, ma la Vigor dimostra tutta la sua forza e una bomba firmata Dieng crea il primo vero break di serata: l’ex Olimpia, insieme a un caldissimo Zanzottera e al cecchino Arnaldo fanno 13-0 di parziale e i marchigiani scappano sul 26-39 in 180 secondi. La Logimatic è alle corde, e si innervosisce per qualche dubbia fischiata arbitrale che carica di falli il settore lungo emiliano. Piazza ferma l’emorragia di canestri ma Riccio e Morgillo trovano al 18’ il massimo vantaggio di serata della Vigor (30-44). Gli ultimi 120” del secondo quarto sono di importanza capitale per coach Lolli e i suoi ragazzi, che nel momento di massima difficoltà e a differenza di altre occasioni, si compattano: Piazza e Balducci dalla lunetta e una tripla di Domenichelli infiammano il pubblico biancorosso, ancora Balducci sulla sirena timbra il -5 Ozzano, che con 9-0 di parziale va negli spogliatoi sul 39-44.
In avvio del terzo periodo si corre tanto e si segna poco. Dopo 2’ si sbloccano gli attacchi con Zanzottera e Tibs. La Logimatic è ancora nervosa per qualche mancata fischiata arbitrale e ai problemi falli si aggiungono i 4 sul groppone a Ranuzzi. Si segna con il contagocce e a metà quarto il match è apertissimo, con i Flying sotto 44-48. Torreggiani timbra il -2 ma Matelica, in particolar modo Dieng, è spietata con la tripla del -5; il giovane Torreggiani però è sugli scudi e, insieme ad un 2/2 dalla lunetta di Tibs, al 29’ arriva la perfetta parità a quota 52. Dall’altra parte però nuova risposta di Matelica con uno 0-5 immediato che gela la Logimatic ma, sulla sirena, Torreggiani da 3 punti fa esplodere il Pala Arti Grafiche Reggiani: si va all’ultimo minibreak sul 55-57 Matelica.
Il pubblico di Ozzano è dentro al match e spinge i propri ragazzi che trovano il sorpasso a 8’30” dalla fine grazie ad un ozzanese doc, Enrico Domenichelli, che lasciato libero dall’arco dei 6,75 straccia la retina per il 60-59 Logimatic. Riccio risponde immediatamente, ma sull’altro fronte Ranuzzi trova un’altra bomba di importanza capitale (63-61). La partita è bellissima: Torreggiani segna il +4 che da ossigeno ai Flying, ma Riccio è spietato dall’arco fa -1; ma Ranuzzi ancora non ci sta e realizza un’altra tripla che manda in visibilio gli oltre 200 spettatori ozzanesi presenti (68-64 a metà periodo). Ancora Ranuzzi dalla lunetta fa 2/2 e regala il +6 ai suoi (70-64). Seguono 120” di errori da una parte e dall’altra. A 90” dalla fine del match Riccio trova il -4 (70-66), Piazza dalla lunetta è glaciale (72-66) ma dall’altra parte Dieng (16 punti) tiene vivo il match regalando, con la tripla del -3 (72-69), un finale al cardiopalma. 33” da giocare e palla in mano a Matelica. La difesa di Ozzano è ai limiti della perfezione, Matelica forza e sbaglia (scadono anche i 24” con polemiche per un mancato reset per il tiro di Dieng che avrebbe toccato il ferro). A 3” dalla fine, Ranitovic dalla lunetta segna il suo unico ma fondamentale punto della serata, quello che mette in cassaforte la vittoria ozzanese più bella e più importante di questa stagione. A fine partita applausi per le due squadre in campo e per lo spettacolo offerto. Un dolce finale per il pubblico di fede biancorossa, che ha supportato fino alla sirena finale la Logimatic ad una vittoria che dà morale e soprattutto punti in classifica utili per la seconda fase.
Marco Rivola
Area Comunicazione Logimatic Group Ozzano
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