Cer Verona Green: energia sostenibile

Verona ha compiuto un ulteriore passo verso la sostenibilità. È stata fondata la comunità energetica rinnovabile Cer Verona Green. L’atto di nascita è stato firmato il 26 febbraio scorso nello studio notarile Leso di Vigasio. Mentre ieri, 3 marzo, c’è stata la presentazione ufficiale a Palazzo Barbieri.

La comunità energetica rinnovabile Cer Verona Green è stata costituita attraverso un percorso di sensibilizzazione e coinvolgimento del territorio avviato con il progetto “Cerchiamo Energie”, promosso dal Comune di Verona e sostenuto da Fondazione Cariverona. I primi quartieri ad essere coinvolti sono Borgo Venezia, Borgo Santa Croce, Borgo Trieste, Biondella, Valdonega, San Michele, San Felice Extra e le frazioni di Nesente, Novaglie e Poiano. L’adesione però è aperta a nuovi membri e alla futura espansione ad altre aree della città. «La nascita di Verona Green è un risultato importante, l’inizio di un percorso – ha evidenziato l’assessore all’ambiente Tommaso Ferrari – Il progetto “Cerchiamo Energie” ha costruito consapevolezza e partecipazione, elementi essenziali per rendere Verona un esempio virtuoso di transizione ecologica. L’iniziativa ha permesso a numerosi cittadini di approfondire il funzionamento delle Cer attraverso incontri informativi, workshop, eventi pubblici e digitali. Il Comune di Verona non è membro della Cer, ma mette a disposizione al fine della contabilizzazione dell’energia condivisa, l’impianto fotovoltaico da 100 kW in fase di installazione sulla palestra di Novaglie, che diventerà una delle prime fonti energetiche condivise dalla Cer».

Cer Verona Green prende vita dalla collaborazione di un gruppo di cittadini e realtà locali. Grazie al supporto del Comune di Verona, di Legambiente Verona e di altri enti del territorio, il progetto rappresenta un modello innovativo di gestione dell’energia, in linea con le direttive europee sulla transizione ecologica. «Questa comunità energetica è un’opportunità̀ concreta per rendere Verona un esempio virtuoso di sostenibilità – ha affermato Luciano Nottegar presidente della Cer – La nostra missione è creare un sistema energetico equo, sostenibile e accessibile a tutti, promuovendo un’economia circolare e responsabile. L’iniziativa nasce dal basso, è stata portata avanti dai cittadini per i cittadini stessi ed è oggi una delle poche esperienze di questo tipo in Italia». E Filippo Beltrami, referente energia per Legambiente Verona ha aggiunto: «È un grande traguardo. Si è trattato di un processo molto sfidante, da cui abbiamo imparato tutti, lavorando congiuntamente per l’obiettivo finale e valorizzando il lavoro fatto dal comitato originario sul territorio. Questo progetto dimostra come la collaborazione tra cittadini, associazioni e istituzioni possa generare un impatto positivo, favorendo schemi di autoproduzione e consumo collettivo di energia rinnovabile, riducendo le emissioni e creando benefici per la comunità».

Allo sviluppo del modello organizzativo e alla strutturazione delle attività hanno contribuito diversi attori. ForGreen, in qualità di advisor tecnico-giuridico, ha fornito supporto nella definizione della forma giuridica, dei modelli di gestione della Cer e nella redazione di statuto e regolamento. Aess (Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile) ha affiancato il Comune nell’ambito del servizio di energy management, offrendo consulenza tecnica e informazioni anche tramite lo Sportello Energia. From, società specializzata in community engagement e comunicazione, ha progettato e coordinato il percorso di coinvolgimento dei cittadini, gestendo le attività di comunicazione, divulgazione ed eventi. E un ruolo determinante nella fase finale del progetto è stato svolto da Legambiente Verona, che ha accompagnato il gruppo costitutivo fino alla firma dell’atto notarile. L’associazione non solo ha facilitato il processo, ma è anche diventata socia sostenitrice della Cer, con due suoi rappresentanti tra i soci fondatori.

Il consiglio direttivo della Cer Verona Green è composto da Luciano Nottegar, in qualità di presidente, Vincenzo Genovese com vicepresidente, Enrico Dai Prè come tesoriere, e dai consiglieri Tobia Ederle, Giovanni Michelon, Luca Speziali e Gian Andrea Zangrandi.

Una comunità energetica rinnovabile è un modello di produzione e consumo di energia in cui cittadini ed enti locali si associano per generare elettricità da fonti rinnovabili e per condividerla tra i membri. Le Cer si basano sul principio dello scambio: per ogni kWh prodotto e consumato nella stessa ora all’interno della stessa cabina primaria viene riconosciuto un incentivo economico. Questo meccanismo favorisce l’autoconsumo, riduce i costi energetici e promuove la sostenibilità ambientale, creando un sistema virtuoso basato sulla collaborazione e sull’uso efficiente delle risorse energetiche.

La Cer Verona Green permetterà ai suoi membri di diventare produttori e consumatori di energia, riducendo la dipendenza dalle fonti fossili e contribuendo alla lotta contro i cambiamenti climatici. E opererà garantendo trasparenza e partecipazione attiva di cittadini, imprese e istituzioni locali, impegnandosi anche nella sensibilizzazione della cittadinanza sui temi dell’energia rinnovabile e dell’efficienza energetica, favorendo la creazione di un ecosistema più consapevole e resiliente.