Il centrodestra si prepara alle prossime Regionali, tentando dopo dieci anni di riconquistare Palazzo Santa Lucia. Tutti e tre i partiti hanno proposto i loro candidati per guidare la coalizione. La scelta finale spetta ai leader nazionali. Gianfranco Librandi, vicecoordinatore regionale di Forza Italia e già deputato, crede che si attenderà la decisione della Consulta sul terzo mandato per Vincenzo De Luca prima di stabilire il candidato del centrodestra?
«L’incertezza sulla ricandidatura di De Luca è un problema loro. Noi lavoriamo già da tempo a un progetto solido, con candidati autorevoli e una visione chiara per il futuro della regione. La Campania ha bisogno di risposte immediate, non di giochi di potere».
Intanto il Pd sembra deciso a correre senza De Luca. Per voi questa tensione interna al centrosinistra può rappresentare un’opportunità?
«Più che un’opportunità per noi, è un problema per loro. Il centrosinistra si sta sgretolando sotto il peso delle sue contraddizioni».
Torniamo alla vostra coalizione. Oltre ai tre nomi proposti dai partiti (Fulvio Martusciello per FI, Edmondo Cirielli per FdI e Giampiero Zinzi per la Lega), c’è chi lascia la porta aperta a ipotesi civiche. È una strada percorribile?
«Forza Italia ha sempre avuto un’attenzione particolare al mondo civico e al contributo delle realtà territoriali. Non siamo mai stati un partito chiuso nelle sue dinamiche interne, ma aperti al confronto con la società civile, le imprese, i professionisti, il mondo del volontariato e dell’associazionismo. Tuttavia, la decisione finale spetterà a Tajani insieme agli altri leader nazionali».
Da dieci anni il centrosinistra governa la Regione e da oltre trenta il Comune di Napoli. Quali forze ritenete di avere in più questa volta?
«La nostra forza risiede nella capacità di dare risposte concrete su sanità, infrastrutture, lavoro e sicurezza. Il nostro vantaggio è una base solida di amministratori capaci, con una forte esperienza di governo a livello locale e nazionale. Inoltre, c’è un crescente desiderio di cambiamento tra i cittadini: è nostro dovere accettare la sfida e le responsabilità che gli elettori ci chiedono di assumere».
Quali sono i punti fondamentali del programma per la Campania che ha in mente Forza Italia?
«Forza Italia vuole una Campania più moderna, efficiente e competitiva. La sanità deve essere riorganizzata con una drastica riduzione delle liste d’attesa, il potenziamento degli ospedali e della medicina territoriale, affinché i cittadini possano accedere a cure tempestive e di qualità. È fondamentale sostenere le imprese, riducendo la burocrazia e favorendo gli investimenti, in modo da creare nuove opportunità occupazionali e incentivare lo sviluppo del tessuto produttivo locale. Le infrastrutture e i trasporti devono essere migliorati con un piano ambizioso per collegamenti ferroviari, aeroportuali e portuali più efficienti. Cultura e turismo sono risorse strategiche e devono essere valorizzate con investimenti mirati. Infine, l’ambiente e la transizione ecologica richiedono un impegno concreto nella gestione dei rifiuti, nelle bonifiche ambientali e nello sviluppo delle energie rinnovabili».
Recentemente alla Camera è stata approvata la legge sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese. Qual è la posizione di Forza Italia su questo tema e come può avere un impatto in Campania?
«Forza Italia ha sempre sostenuto la partecipazione attiva dei lavoratori, promuovendo forme di coinvolgimento che possano incentivare la produttività e migliorare il benessere aziendale. La condivisione degli utili aziendali con i dipendenti è una misura che può rafforzare il legame tra impresa e lavoratore, creando maggiore responsabilità e motivazione. In Campania, un modello simile potrebbe rappresentare una spinta significativa per il settore manifatturiero e per le piccole e medie imprese, che costituiscono l’ossatura economica della regione».
Forza Italia ha spesso posto attenzione al tema dei caregivers. Quali misure ritenete necessarie per dare maggiore sostegno a chi assiste familiari non autosufficienti?
«Il ruolo dei caregivers è fondamentale, eppure troppo spesso viene ignorato dalle istituzioni. Forza Italia si è battuta per riconoscere il valore sociale ed economico di chi assiste familiari in difficoltà, proponendo misure che garantiscano supporto economico, agevolazioni fiscali e maggiore flessibilità lavorativa per chi svolge questa funzione essenziale. In Campania, dove molte famiglie si fanno carico di anziani e persone con disabilità, è necessario un intervento mirato per garantire servizi più efficienti e un reale sostegno ai caregivers».
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