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Il mondo accelera verso un futuro a basse emissioni di carbonio, con la transizione energetica come pilastro delle strategie ambientali e industriali per contrastare il cambiamento climatico. Per il Joint Research Centre (JRC) dell’Ue, che analizza il ruolo chiave delle tecnologie rinnovabili nel raggiungimento della neutralit� climatica entro il 2050, in linea con il Green Deal europeo e gli obiettivi internazionali, tra le soluzioni pi� promettenti emerge l’agrivoltaico. Una tecnologia che integra la produzione di energia solare con l’attivit� agricola, ottimizzando l’uso del suolo e favorendo la decarbonizzazione.
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Rinnovabili al 52,5% in Italia, un traguardo storico
Nel 2024 la transizione energetica in Italia ha segnato un traguardo storico: per la prima volta la produzione di energia da fonti rinnovabili ha superato quella da combustibili fossili. Secondo i dati Terna, nei primi sei mesi dell’anno le rinnovabili hanno coperto oltre il 52,5% della domanda elettrica, con un aumento del 28,9% rispetto al 2023. Il fotovoltaico, in particolare, ha registrato una crescita del 36,3%. In questo contesto l’agrivoltaico si inserisce come soluzione strategica per bilanciare la necessit� di energia pulita con la tutela delle attivit� agricole. Questa tecnologia consente infatti di installare pannelli solari sopra le colture, per ottimizzare l’uso del suolo e migliorare la resilienza climatica delle aziende agricole. Oltre a ridurre il consumo di acqua e incrementare la resa dei terreni, si tratta anche di un’opportunit� per rafforzare l’autonomia energetica dell’Italia, con l’obiettivo di ridurre la dipendenza dalle importazioni di energia fossile.
Dalla terra al sole, per un futuro pi� sostenibile
L’utilizzo del terreno per produrre energia fotovoltaica costituisce una leva strategica per la riduzione delle emissioni di CO2, grazie alla combinazione della produzione di energia solare con l’attivit� agricola e di allevamento. Un sistema che sta guadagnando terreno in Europa, con oltre 200 progetti gi� operativi, secondo i dati della mappa digitale Agrisolar di SolarPower Europe. In Italia e in Europa, il settore � sostenuto da incentivi pubblici, tra cui il PNRR e il programma REPowerEU, che destinano miliardi di euro a progetti innovativi. Sul fronte normativo il quadro europeo promuove lo sviluppo dell’agrivoltaico attraverso il Green Deal.
Energia e agricoltura, la spinta delle imprese
Con investimenti in ricerca e sviluppo, collaborazioni pubblico-private e integrazione nei modelli di business, le aziende innovative nella diffusione dell’agrivoltaico hanno un ruolo centrale. � il caso della pugliese Greenergy, che attraverso l’integrazione di tecnologie all’avanguardia e strategie ingegneristiche innovative promuove l’uso sostenibile delle risorse naturali come acqua e suolo, esaltando le caratteristiche di ogni territorio. L’azienda opera nei settori Engineering Procurement & Construction (EPC), Servizi di ingegneria, Operation and Maintenance (O&M) e agrivoltaico, con sistemi integrati per lo sviluppo di progetti energetici e infrastrutturali. L’EPC ricopre l’intero processo di progettazione, approvvigionamento e costruzione efficiente e qualitativa degli impianti. I servizi di ingegneria spaziano dalla consulenza tecnica alla realizzazione di opere complesse. L’agrivoltaico, infine, unisce produzione agricola ed energia solare, favorendo la sostenibilit� ambientale e l’utilizzo ottimale del suolo. Nel portfolio di Greenergy realt� nazionali importanti: con Poste Italiane, ad esempio, � protagonista nella realizzazione di impianti fotovoltaici su oltre 40 immobili di propriet� del Gruppo. Il progetto prevede l’installazione di sistemi solari per una capacit� totale di circa 4.700 kW, di cui 2.600 kW gi� completati che fanno parte di un progetto pi� ampio chiamato Progetto Polis. Le collaborazioni con il Gruppo Casillo, Ikea, Laterlite, Buzzi Unicem, Laterlite rafforzano l’impegno nella transizione ecologica con soluzioni mirate e a basso impatto ambientale.
La svolta green che valorizza territorio e agricoltura
Greenergy sar� una delle aziende protagoniste di Key Energy 2025 dal 5 al 7 marzo, la fiera di Rimini dedicata alla transizione energetica, dove presenter� soluzioni avanzate per integrare la produzione di energia rinnovabile con la valorizzazione del territorio. Nell’ambito dell’agrivoltaico, grazie a un approccio ingegneristico mirato, la societ� ottimizza l’uso delle risorse naturali senza compromettere le attivit� agricole. �Ogni giorno lavoriamo per produrre energia pulita, ma soprattutto per costruire un futuro in cui sostenibilit� e innovazione convivano�, afferma Valentino Vivo, Managing Director di Greenergy. Un futuro in cui l’agrivoltaico rappresenta una tecnologia essenziale per coniugare riduzione dei costi energetici e sostenibilit� del settore agricolo.
CONTENUTI DI QUESTO ARTICOLO SONO STATI PRODOTTI DA GREENERGY
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28 febbraio 2025 (modifica il 28 febbraio 2025 | 18:22)
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