Selezione MASAF: assunzioni Operatori amministrativi

Il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF) ha pubblicato un avviso di selezione per assunzioni di Operatori amministrativi.

Saranno coperti 5 posti di lavoro a tempo indeterminato, con inquadramento nell’Area degli Operatori, famiglia professionale Operatore dei servizi generali amministrativi e dei servizi tecnici.

Come titolo di studio serve solo l’assolvimento dell’obbligo scolastico.

Si tratta di procedure di avviamento a selezione, rivolte agli iscritti negli elenchi tenuti dai competenti Centri per l’Impiego.

Di seguito spieghiamo in modo chiaro e dettagliato i requisiti richiesti, le informazioni sull’iter selettivo, come presentare la domanda di ammissione e ogni altra informazione utile. Inoltre rendiamo disponibile il bando da scaricare.

DESCRIZIONE DEL PROFILO

Le mansioni proprie dell’Operatore dei servizi generali amministrativi e dei servizi tecnici comportano svolgere attività di supporto strumentale di tipo tecnico / operativo dando ausilio ai diversi settori di attività anche mediante l’utilizzo di attrezzature / strumenti specifici (anche di tipo informatico).

In particolare dovrà svolgere le seguenti attività:

• garantire l’ordinaria manutenzione;
• attività di archiviazione, seguendo il flusso documentale relativo ai processi dell’ufficio;
• ricevimento dell’utenza.

REQUISITI RICHIESTI

Per partecipare alla selezione MASAF per operatori, gli iscritti negli elenchi tenuti dai competenti Centri per l’Impiego devono possedere i seguenti requisiti:

• assolvimento dell’obbligo scolastico;
• cittadinanza italiana o dell’Unione Europea – requisiti previsti dall’articolo 38, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
• maggiore età;
• idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni;
• godimento dei diritti civili e politici;
• non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
• non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
• condotta incensurabile;
• non aver riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione;
• avere posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva.

COME SI SVOLGE LA SELEZIONE

La selezione consiste nello svolgimento di un colloquio e di una prova pratica.

Il colloquio sarà volto ad accertare le conoscenze generali di base per svolgere i compiti previsti, con particolare riguardo ai flussi documentali, alla classificazione di atti e documenti e all’archiviazione e ai servizi postali.

La prova pratica avrà ad oggetto la verifica delle capacità operative per dare supporto ai processi lavorativi nei settori di competenza attraverso le strumentazioni in uso presso l’Amministrazione (fotocopiatrici, fascicolatori, ecc.) nonché attraverso semplici applicativi e strumenti informatici di base dei principali pacchetti informatici (Word, Excel, Outlook, Adobe Acrobat) e consisterà nell’eseguire i seguenti adempimenti:

• riproduzione, impaginazione e spillatura di 3 copie di un elaborato di 20 facciate su macchina fotocopiatrice in dotazione all’Amministrazione;
• scritturazione mediante utilizzo dell’applicativo Word di un breve elaborato fornito dalla Commissione esaminatrice e conversione in un file formato pdf;
• scritturazione mediante utilizzo dell’applicativo Excel;
• invio di posta elettronica con allegati.

Per gli avviati a selezione che non siano cittadini italiani, l’accertamento di una adeguata conoscenza della lingua italiana consisterà nella verifica della capacità del candidato di comprendere le indicazioni e comunicare in maniera opportuna.

COME PRESENTARE LA DOMANDA

Le domande di partecipazione alla selezione MASAF per operatori devono essere presentate ai competenti Centri per l’impiego con le modalità e nei tempi previsti dai successivi avvisi che saranno pubblicati a cura degli stessi.

In pratica gli interessati devono rivolgersi al Centro per l’Impiego territoriale e presentare domanda secondo le modalità indicate nell’Avviso che verrà pubblicato dal centro per l’impiego.

Come funziona l’intera procedura?

Entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso, la Direzione generale delle risorse umane inoltra ai Centri per l’impiego territorialmente competenti la richiesta di avviamento a selezione sulla base dei posti da ricoprire.

I Centri per l’impiego territorialmente competenti, una volta posti in essere i connessi adempimenti, procedono ad avviare a selezione i candidati richiesti secondo l’ordine di graduatoria degli iscritti aventi i requisiti indicati nella richiesta e trasmettono Direzione delle risorse umane del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste gli elenchi dei nominativi dei lavoratori avviati a selezione, secondo l’ordine di graduatoria, completi di dati identificativi.

BANDO

Per tutti i dettagli sulla selezione MASAF per operatori vi invitiamo a scaricare e leggere attentamente il BANDO (Pdf 342 KB).

Per completezza informativa segnaliamo che l’avviso di selezione è stato pubblicato in questa pagina del sito web dell’Ente.

GRUPPO TELEGRAM E CONSIGLI

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SUCCESSIVE COMUNICAZIONI

La Direzione generale delle risorse umane del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, provvede a convocare i candidati secondo l’ordine di avviamento, per sottoporli al  colloquio e alla prova di idoneità, indicando il giorno e il luogo di svolgimento delle stesse.

Il colloquio e la prova pratica si svolgeranno presso la sede del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, in Roma – Via XX Settembre 20.

MINISTERO DELL’AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITÀ  ALIMENTARE E DELLE FORESTE – MASAF

Istituito nel 1946, Il Ministero è stato più volte riorganizzato. Con il D.L. n. 173 del 11/11/2022 il “Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali” ha assunto la denominazione di “Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste”. Fanno parte della struttura del MASAF: il Dipartimento per il coordinamento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale (DIPEISR), il Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, della pesca e dell’ippica (DIQPAI), il Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF), il Comando Carabinieri Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari (CUFAA), il Reparto Pesca Marittima del Corpo delle Capitanerie di Porto.

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