“Romagna Autentica”: emozioni esperienziali tra borghi, cammini e cascate

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 


Parte il progetto di marketing territoriale che coinvolge 25 comuni e 8 vallate, scrigno di tesori culturali, naturalistici ed enogastronomici a pochi chilometri dalla Riviera Adriatica.

Verdeggianti vallate, ma anche borghi e rocche, pronti ad accogliere i visitatori in cerca di arte, natura e genuinità a tavola. Con i suoi diversi itinerari fra riserve incontaminate, cammini storici e insegne del gusto, la “Romagna autentica” è il nuovo mosaico di tappe da cui lasciarsi ispirare, se si vuole conoscere meglio il territorio che sfiora, senza toccarla, la Riviera Adriatica. Protagonisti della mappa sono 25 comuni e le otto valli solcate dai fiumi Lamone, Rabbi, Senio, Montone, Bidente, Tramazzo, Savio e Rubicone, dove è possibile scoprire, facendo trekking o con la bicicletta, dolci colli disegnati da vigneti, suggestivi villaggi medievali con misteriosi castelli, foreste secolari custodi di laghi e cascate, e l’enogastronomia.

Un gustoso paniere di prodotti tipici e certificati Dop e Igp, che raccontano la Food Valley dell’Emilia Romagna con le sue tante anime: terra di vini profumati, di eccellenze come l’Olio Evo, di formaggi saporiti come il Fossa Dop e lo Squacquerone Dop, della fragrante Piadina Romagnola Igp e dell’irresistibile pasta fresca fatta a mano e tirata con il mattarello. Prodotti di qualità che sono valorizzati da chef stellati e giovani innovatori in cucina, sempre più attenti alla tradizione, al principio dello scarto zero e del prodotto stagionale. Il progetto di promozione turistica sotto il brand “Romagna Autentica”, è reso possibile grazie a un investimento del PSR da parte del GAL L’Altra Romagna e con l’attuazione delle azioni di promozione coordinate e promosse da Visit Romagna. 

Un’iniziativa che ha l’obiettivo, grazie a eventi, esperienze e itinerari disponibili sul sito, di rendere questo territorio una meta turistica ricca di opportunità sia per chi ama la vacanza attiva sia per chi predilige il turismo slow. O ancora, per chi cerca coccole di benessere e relax, grazie alla preziosa acqua termale del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi e del Parco Regionale della Vena del Gesso romagnola, Patrimoni dell’Umanità Unesco. 

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Luoghi, tutti da visitare, già apprezzati da Dante, il Sommo Poeta, che cita nella Divina Commedia la Montagna del Purgatorio, e da esplorare ad esempio in moto, optando per gli itinerari di Romagna Motorcycle, o in bicicletta da strada o mountain bike, se si prediligono i sentieri più impervi che si innestano lungo la Via Romagna, tra borghi e colline. E non mancano, per gli escursionisti, i percorsi, come il Cammino di Dante, di San Vicinio, di Sant’Antonio e di San Francesco, con un’offerta ricettiva diversificata, che propone alloggi in agriturismo, case vacanze, dimore storiche e alberghi diffusi, anche se continuano gli investimenti nel territorio per i camperisti, con diverse aree già attrezzate.

Nel corso dell’anno, tra le esperienze da non perdere, si va poi dalla cooking class della piadina e del tortello alla lastra in un agriturismo, alla cerca del tartufo, bene riconosciuto Patrimonio immateriale dell’Unesco, ideali per i buongustai. In vista dell’estate, è da considerare il trekking refrigerante nei corsi d’acqua delle vallate, le escursioni in canoa sulla diga di Ridracoli e l’hiking ai rifugi, in un reticolo di sentieri CAI, mentre in autunno il consiglio è quello di intraprendere, tra strade bianche e tratturi, la variante del Cammino di San Vicinio, con tappe in cantina e degustazioni di vino, conserve, formaggi e salumi della tradizione. Invitanti sono altresì le visite nei birrifici artigianali o le attività nella natura a raccogliere le erbe spontanee edibili per poi usarle in cucina per preparare deliziosi crescioni.

A stuzzicare il palato ci pensano anche le visite alle fosse di stagionatura del formaggio in compagnia di un mastro infossatore, seguite da un goloso assaggio. Come pure i percorsi collinari lungo le strade dell’areale di produzione dell’Olio EVO Dop di Brisighella, permettendo al visitatore di scoprirne la bontà attraverso itinerari ad hoc. Tra eventi, sagre e fiere, poi, ce n’è davvero per tutti i gusti.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *