Gli italiani passano online quasi 6 ore al giorno. L’app su cui trascorriamo più tempo? È ancora TikTok

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Il 90% della popolazione in Italia è online, secondo il report annuale di We Are Social. Ma se 6 ore possono sembrare un numero considerevole, la notizia è che c’è un leggerissimo calo rispetto allo scorso anno

Siamo un popolo quasi totalmente connesso a Internet, tramite un numero crescente di piattaforme. Il 90% della popolazione in Italia trascorre infatti online in media quasi 6 ore al giorno secondo il report annuale Digital 2025 di We Are Social. Può sembrare un numero considerevole di ore, ma la notizia è che c’è un leggerissimo calo rispetto allo scorso anno: siamo scesi da 5 ore e 49 del Digital 2024 a 5 ore e 39 minuti oggi (con una variazione pari al -2,8%). Analizzando queste quasi sei ore, lo spaccato fa prevalere leggermente (51,3%) il tempo speso online su smartphone, con 2 ore e 54 minuti, contro le 2 ore e 45 minuti trascorse sul pc o sul tablet.

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Il tempo analizzato corrisponde genericamente alle ore che gli italiani passa online, connessi a Internet in qualche forma, ma anche lo spaccato ci racconta qualcosa di come si sta evolvendo la nostra società. Gli utenti usano sei piattaforme al mese e TikTok si conferma la regina: è la app su cui gli italiani trascorrono più tempo, con 29 ore e 41 minuti al mese. Seguono YouTube con 17 ore e Instagram con 15 ore e 9 minuti. Anche qui, da segnalare il calo rispetto allo scorso anno: nel 2024 TikTok toccava le 32 ore e 12 minuti di utilizzo al mese per iscritto, mentre YouTube 18 ore e 15 minuti e Facebook 16 ore e 37. Instagram era «solo» al quarto posto, con un tempo lievemente superiore rispetto a quest’anno: 15 ore e 13 minuti.




















































Nel nostro Paese, considerando la popolazione totale pari a 59,3 milioni di persone, gli utenti di Internet sono 53,3 milioni e 42,2 milioni quelli sui social media (più del 70% della popolazione). Quello che suggeriscono i dati sull’uso dei social media è che le piattaforme stiano perdendo la loro dimensione unicamente «social» e stiano diventando sempre più un luogo in cui gli utenti cercano intrattenimento in varie forme. Un trend che si conferma anche a livello globale.

Le piattaforme più usate

La piattaforma più usata in Italia è WhatsApp, seguita da Facebook, Instagram, Messenger, Telegram e TikTok. Ma se analizziamo invece il tempo medio sui social, la classifica è ben diversa: al primo posto tra le app su cui si trascorre più tempo nel corso del mese c’è TikTok con quasi 30 ore, seguita da YouTube con 17 ore, Instagram e Facebook con poco più di 15 ore e WhatsApp con 14.Come si spiega quella che (solo apparentemente) sembra una discrepanza? Con la diversa natura delle piattaforme e dei contenuti che viaggiano su di esse e la differenza tra frequenza d’uso e tempo per sessione. In breve: WhatsApp è la piattaforma più usata per utenti attivi, perché è una app che quasi tutti usano per mandare messaggi, solitamente brevi. TikTok e altri social come YouTube, Facebook e Instagram hanno meno utenti attivi, ma le persone vi trascorrono più tempo proprio per la natura dei contenuti che contengono. In altre parole, WhatsApp è usata spessissimo durante il giorno per brevi sessioni, mentre TikTok e YouTube convincono gli utenti a trascorrervi più tempo (anche ore) per i contenuti video che favoriscono la permanenza (merito dello scroll potenzialmente infinito su TikTok e della riproduzione automatica di YouTube). Infine TikTok e YouTube sono progettate per mantenere le persone il più a lungo legate, con meccanismi di video consigliati e algoritmi estremamente personalizzati, cosa che invece non si verifica su WhatsApp perché lo scopo della piattaforma è un altro.

Secondo l’analisi di We Are Social l’attività principale per cui gli italiani ricorrono a Internet è trovare informazioni (lo dichiara il 71,5%), poi mantenersi aggiornati su notizie ed eventi (per il 64,7%), cercare consigli su come fare qualcosa (il 62,2%), trovare nuove idee o ispirazioni (55,9%) pari merito con pianificare viaggi o fare ricerche per destinazioni vacanziere. Guardando invece ai social media, il motivo numero uno per cui gli utenti italiani ricorrono alle piattaforme è restare in contatto con amici e familiari (43,4%), seguito da trovare ispirazione per acquisti o attività da fare (30,8%), trovare contenuti video o articoli (29,3%) e cercare prodotti da acquistare (21,8%).

Uno spaccato interessante lo offre la classifica delle app più scaricate in Italia: al primo posto tra i download effettuati nel nostro Paese tra settembre e novembre 2024 troviamo ChatGpt di OpenAi, seguita dalla app di shopping low cost Temu, il nuovo social di casa Meta Threads, l’app di acquisti Shein, Vinted e TikTok. Nelle prime 6 posizioni, la metà sono dedicate agli acquisti. Non a caso, lo shopping è al secondo posto tra i motivi per cui gli utenti navigano sui social. Ma è il primato della app del chatbot a indicare che la nuova strada verso gli agenti Ai (il modo con cui le aziende che si occupano di intelligenza artificiale chiamano i loro servizi di assistenti virtuali) è sempre più tracciata.

27 febbraio 2025 ( modifica il 28 febbraio 2025 | 12:38)

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