Salone nautico di Venezia, attenzione a tecnologia e sostenibilità

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 


La sesta edizione del Salone nautico di Venezia in programma dal 29 maggio al 2 giugno 2025 presso l’Arsenale è stata presentata nel corso di una conferenza che ne ha illustrato caratteristiche e missione.

Il sindaco della città lagunare Luigi Brugnaro pone enfasi sul fatto che la manifestazione è fortemente voluta dall’attuale amministrazione comunale con anche l’obiettivo di tornare a valorizzare il bacino dell’Arsenale, nel cuore del centro storico di Venezia, così restituito alla sua funzione d’origine negli spazi acquei.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Fabrizio D’Oria, direttore operativo di Vela e del Salone nautico Venezia lo descrive come “luogo di connessione e piattaforma strategica per costruire partnership e sviluppare progetti che contribuiscono a valorizzare l’industria nautica, il territorio veneziano e l’ecosistema lagunare”, Alberto Bozzo, direttore commerciale del Salone espone come la manifestazione mira a confermarsi come “evento di riferimento, in grado di celebrare l’eccellenza dell’industria navale e di promuovere un dialogo tra tradizione, innovazione e sostenibilità̀ ”.

Spazio alle imprese quindi, in particolare a quelle collegate alla blue economy, con attenzione particolare alle soluzioni innovative in termini di alimentazione, gestione, design e tecnologia.

Ferretti Group presenterà in anteprima mondiale il Pershing GTX 70 e Ferretti Yacht 940,  mentre in termini di innovazione, tecnologia e sostenibilità Sanlorenzo Yacht porterà al Salone 50Steel Almax, il primo superyacht al mondo dotato di un sistema reformer fuel cell, in grado di trasformare il metanolo verde in idrogeno e successivamente in energia elettrica per alimentare tutti gli apparati di hôtellerie. Almax è il preludio di un nuovo progetto, il 50 X-Space a propulsione bi-fuel, sviluppato in collaborazione con MAN che utilizza metanolo verde e che mira a ridurre le emissioni durante la navigazione fino al 70%.

Da sempre il Salone pone attenzione in particolare ai sistemi di propulsione elettrica o ibride per barche dai 6 ai 50 metri, con novità trasversali che abbracciano motori tradizionali, elettrici e a idrogeno. Il Salone rafforza così il suo ruolo di catalizzatore per la transizione verso una nautica sostenibile, ospitando imbarcazioni sempre più affidabili e tecnologicamente avanzate, accanto ad aziende impegnate nella produzione e distribuzione di idrogeno per il settore. Nell’edizione 2025 le banchine dell’Arsenale ospiteranno 15 imbarcazioni in anteprime mondiale e sarà possibile apprezzare le dinamiche di fusione stilistica e funzionale tra i segmenti motore e vela, senza trascurare i catamarani che interpretano nuove evoluzioni concettuali di vivibilità a bordo. Inoltre il Salone dedica spazio allo sport e al divertimento sull’acqua, con dimostrazioni pratiche e prodotti innovativi come surf, foil e pad, pensati per un pubblico dinamico e appassionato. L’edizione 2024 (nella foto) ha registrato oltre 30mila visitatori e la presenza di più di 300 barche, di cui 240 in acqua, tra le più innovative e tecnologiche hanno attraccato lungo le banchine della Darsena Grande e i pontili dedicati, con uno sviluppo di 1.100 metri.

L’attenzione del Salone Nautico va anche alle startup; tra le aziende presenti con proprio stand è infatti proprio la startup Digital Exhibition Group, che al Salone permetterà di vivere in modo decisamente insolito lo spazio dell’Arsenale attraverso esperienze immersive e realtà aumentata.

Rimane forte la sinergia con la Marina Militare, ICE, le altre istituzioni del territorio come la Fondazione Venezia Capitale Mondiale a cui si aggiunge quest’anno il sostegno del ministero degli Esteri in vista dell’Expo 2025 Osaka, dove Venezia e le eccellenze italiane anche in termini di blue economy avranno ampio spazio per esprimere tutte le loro potenzialità. “Proprio con Venezia, città che da secoli è un ponte tra Oriente e Occidente, inauguriamo la promozione dell’Italia a Expo 2025 Osaka con un calendario ricco di attività e appuntamenti: da una anticipazione del programma della prossima Biennale di Architettura 2025 (che si svolge in contemporanea al Salone nautico sull’altra sponda della Darsena Grande, ndr), al lampadario in vetro di Murano “DieXe” di Kengo Kuma, ai vasi di vetro disegnati da Yoichi Ohira, passando per l’installazione del Bucintoro dal Museo Correr – dice in una nota Mario Vattani commissario generale per l’Italia per l’Expo nipponico – Portiamo in Giappone anche la grande tradizione della lirica, del balletto e della musica sinfonica grazie alla collaborazione con il Teatro La Fenice che il prossimo 22 aprile farà esibire il suo Coro al Festival Hall di Osaka”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Prestito personale

Delibera veloce

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *