The State of Food and Agriculture 2024, i costi nascosti

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Prestito personale

Delibera veloce

 


Il rapporto “The State of Food and Agriculture 2024” della FAO parte dalla contabilità dei costi reali per evidenziare i costi nascosti dei sistemi agroalimentari: danni ambientali che derivano dalla produzione alimentare, perdita di produttività a causa dei danni climatici, impatti sociali dovuti alla povertà e alla denutrizione

Il rapporto The State of Food and Agriculture 2024

Il rapporto The State of Food and Agriculture 2024 della FAO parte dalla contabilità dei costi reali (TCA, true cost accounting) per scoprire i costi nascosti generati dagli attuali sistemi agroalimentari.

Si basa sui risultati dell’edizione del 2023 ma approfondisce alcune valutazioni e identifica alcune politiche che potrebbero portare a una positiva trasformazione dei sistemi alimentari.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

The State of Food and Agriculture 2024, la stima su 156 paesi

Seppure con opportuni aggiornamenti, il rapporto conferma le stime relative ai costi nascosti dei sistemi agroalimentari in 156 paesi e ne presenta la ripartizione dettagliata associata ai modelli alimentari non sani e alle malattie non trasmissibili.

I costi del cibo vanno oltre quello che si paga al momento dell’acquisto. I costi nascosti, ad esempio, comprendono i danni ambientali che derivano dalla produzione alimentare, la perdita di produttività a causa dei danni climatici, gli impatti sociali dovuti alla povertà e alla denutrizione.

Tra gli impatti sociali dei sistemi alimentari, inoltre, rientrano i problemi che derivano da diete – troppo povere o troppo ricche – che causano malattie non trasmissibili (cardiovascolari, ipertensione, diabete, obesità).

Per questi motivi scoprire il vero costo del cibo è il primo passo per rendere i sistemi agroalimentari più inclusivi, resilienti e sostenibili.

Valutazione dei differenti contesti

The State of Food and Agriculture 2024 analizza sei categorie dei sistemi agroalimentari: crisi prolungata, tradizionale, in espansione, diversificazione, formalizzazione e industriale.

Inoltre, il rapporto presenta dei casi di studio che permettono una valutazione approfondita dei diversi contesti nazionali, locali e della catena del valore e del loro impatto economico, sociale e ambientale.

Emerge in tutto il suo valore strategico la necessità di interventi politici e di consultare le parti interessate per studiare interventi efficaci e trovare soluzioni di compromesso per ribilanciare gli squilibri esistenti.

L’irraggiungibile Obiettivo 2 Fame Zero

In base alle tendenze attuali, i sistemi agroalimentari globali sono destinati a non raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, in particolare nel caso dell’Obiettivo 2 (Fame Zero): le proiezioni stimano che circa 582 milioni di persone saranno cronicamente denutrite nel 2030.

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Sistemi agroalimentari globali inclusivi, che migliorano la salute e sono sostenibili dal punto di vista ambientale, sono realizzabili se si adottano misure trasformative.

La fattibilità globale, tuttavia, non si traduce necessariamente in fattibilità nazionale. Ad esempio, i costi per i paesi a basso reddito vanno oltre la loro capacità di finanziamento e richiedono un sistema finanziario globale per sostenerli.

L’impatto dei costi nascosti

The State of Food and Agriculture 2024 fa una distinzione tra i costi nascosti e il loro impatto: le attività dei sistemi agroalimentari generano i costi nascosti mentre gli impatti, siano essi ambientali, socio-economici o sanitari, sono la conseguenza diretta di queste azioni.

La figura seguente chiarisce i modi in cui le due linee si intersecano attraverso percorsi ambientali, sociali e sanitari.

Ad esempio, gli impatti negativi sulla salute potrebbero essere il risultato dell’uso inappropriato di pesticidi (percorso ambientale) o della denutrizione (percorso sociale), oltre a modelli alimentari non sani e malnutrizione (percorso sanitario).

Fonte: The State of Food and Agriculture 2024

Esistono anche i benefici nascosti

Come già sostenuto in The State of Food and Agriculture 2023, il valore dei sistemi agroalimentari per la società non è solo ciò che viene misurato in prodotto interno lordo (PIL), ma anche una serie di benefici nascosti non monetizzabili.

Questi spaziano dalla conservazione della biodiversità allo stoccaggio e al sequestro del carbonio, dalla regolamentazione dei bacini idrografici all’identità culturale fino al nutrimento dell’intera popolazione umana e al sostegno all’economia.

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

Inoltre, si può affermare che i sistemi agroalimentari vanno a beneficio del PIL mondiale poiché l’attività produttiva umana non esisterebbe senza cibo.

Cambiare, ma come?

Solo trasformando i sistemi agroalimentari potremo ridurre i loro costi nascosti, ma la trasformazione esige uno sforzo enorme a tutti i livelli che ha bisogno del sostegno di politiche e investimenti adeguati.

Da dove partire? Il cambiamento parte dalle azioni individuali: un agricoltore che adotta pratiche sostenibili, un modello agroalimentare e un sistema finanziario che premiano le catene del valore sostenibili, una scuola/ospedale locale che supporta i sistemi alimentari locali attraverso l’approvvigionamento, un consumatore che sceglie prodotti migliori per la propria salute e per quella dell’ambiente.

Si delinea un percorso articolato e complesso, ma i vantaggi che ne deriveranno saranno tali che ne vale sicuramente la pena.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Prestito personale

Delibera veloce

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *