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L’intelligenza artificiale sta già rivoluzionando il settore delle comunicazioni, dell’informazione e dello spettacolo, ma quali sono i suoi ambiti di applicazione nel settore imprenditoriale? In che modo l’IA è in grado di migliorare prodotti e servizi offerti dalle piccole e medie aziende italiane? E quali sono gli errori da non compiere nell’approccio a questo genere di tecnologia?

Per rispondere a queste domande e a molte altre, Confimprenditori ha organizzato la prima edizione del Festival dell’Imprenditore, conferenza-evento dedicata ad aziende e piccole e medie imprese che mirano a portare soluzioni innovative per il business nei settori del Cibo e della Moda attraverso l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale generativa: l’evento è in programma il 13 e il 14 giugno presso la Serra del Palazzo delle Esposizioni a Roma.

Festival dell’Imprenditore: portare l’Ai nelle vite di tutti

Primo e unico evento nel suo genere in Italia, il Festival dell’Imprenditore si propone di allargare gli orizzonti riguardo alle possibili applicazioni dall’IA al mondo dell’impresa. Un appuntamento importante che mira a sottolineare che spesso chi guida un’azienda è chi, inseguendo un progetto imprenditoriale, finisce poi con l’introdurre le nuove tecnologie nella vita di tutti, assumendo così i tratti di attore fondamentale per il progresso dell’intera società.



“L’idea del Festival è nata dalla forte convinzione che fosse necessario dedicare una festa a chi ogni giorno lavora con dedizione per costruire il futuro del nostro Paese – sottolinea Stefano Ruvolo, presidente di Confimprenditori –. Gli imprenditori spesso restano, infatti, nell’ombra, anche se il loro impegno è fondamentale, andando a creare posti di lavoro, innovando e affrontando con coraggio le sfide quotidiane del mercato”.

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“Per queste motivazioni – prosegue Ruvolo – ho sentito il bisogno di dedicare alla nostra categoria un riconoscimento nazionale, una giornata speciale che celebri i nostri sforzi e i sacrifici che compiamo per il benessere della collettività. Questo Festival vuole essere un tributo al nostro prezioso contributo”.

Nel contesto italiano, poi, sono proprio le piccole e medie imprese a rappresentare il motore dell’economia nazionale: offrire loro un luogo d’incontro dove discutere del modo in cui la tecnologia può dare una spinta allo sviluppo era assolutamente necessario.

“Le PMI sono il tessuto produttivo dell’Italia. Parliamo di aziende che, nonostante le sfide economiche e globali, continuano a rappresentare il 99% del nostro sistema produttivo, generando occupazione e innovazione. Tuttavia, spesso non ricevono l’attenzione e il supporto che meritano. Questo Festival è un’occasione per dar loro voce, per riconoscerne il valore e per proporre soluzioni concrete alle difficoltà che affrontano, dalla burocrazia alla competizione internazionale”, aggiunge Ruvolo.

Il Festival, opportunità per fare rete

Ma il Festival dell’Imprenditore non è una semplice conferenza in cui le aziende possono ricevere informazioni sull’applicazione delle nuove tecnologie al business. L’evento si propone, infatti, anche di mettere in comunicazione gli attori del mondo imprenditoriale. “L’obiettivo è duplice – continua il presidente di Confimprenditori – da un lato, vogliamo offrire alle PMI un’occasione concreta per comprendere le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale generativa e altre tecnologie innovative; dall’altro, vogliamo rafforzare la rete di connessioni tra aziende, startup, istituzioni e investitori, creando un ambiente favorevole alla collaborazione e alla crescita condivisa. Ed è per questo che il Festival è pensato come una piattaforma dove idee e visioni possano trasformarsi in progetti reali e di successo”.

Per favorire questo processo, il Festival non prevede esclusivamente una parte espositiva, fatta di diversi panel e interventi tematici tenuti da esperti del settore: per la prima volta saranno organizzati incontri B2B su richiesta, pensati per agevolare la conoscenza e la collaborazione tra imprese e professionisti che operano nello stesso settore o lungo la stessa filiera produttiva.

L’IA per lo sviluppo del Made in Italy

Al centro dell’evento non poteva che esserci ovviamente il Made in Italy, in particolare le eccellenze produttive che il nostro Paese offre nei settori del cibo e della moda. Un brand riconosciuto a livello globale e che permette alle aziende italiane di essere competitive sul mercato internazionale. In questo senso, l’innovazione introdotta con l’IA va sfruttata per esaltarne la qualità. 

“Il Made in Italy non è solo un’etichetta, è un simbolo di qualità, creatività e tradizione – sottolinea Ruvolo –, sostenerlo significa valorizzare la nostra cultura e la nostra identità, ma anche proteggere e promuovere un vantaggio competitivo unico. In un mercato globale sempre più competitivo, è fondamentale che le imprese italiane continuino a innovare senza perdere la loro autenticità”.

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I protagonisti del Festival dell’Imprenditore

La due giorni di Roma prevede un fitto programma di panel e speech su diversi argomenti. Si va dalle tematiche green al posizionamento del Made in Italy sui mercati internazionali, dalla digitalizzazione del settore moda a ruolo che l’IA può giocare per spingere la sostenibilità nella filiera agroalimentare, fino alle politiche utili alla valorizzazione, alla promozione e alla tutela dei prodotti agroalimentari italiani nel mondo.

Sul palco si alterneranno imprenditori e CEO di brand affermati nei settori cibo e moda, esperti di intelligenza artificiale, export strategist, ma anche artisti, influencer, parlamentari e rappresentanti delle istituzioni. “Le istituzioni devono essere parte attiva di questo cambiamento. Durante il Festival avremo l’opportunità di presentare proposte concrete ai rappresentanti politici e di dialogare su temi fondamentali come la semplificazione burocratica, l’accesso ai fondi europei e il supporto all’internazionalizzazione delle PMI”, conclude Ruvolo.

Un’associazione che rappresenta 370mila imprese

Il Festival dell’Imprenditore è organizzato da Confimprenditori, associazione che rappresenta circa 370mila aziende su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è tutelare e rappresentare gli interessi e le esigenze delle piccole e medie imprese, delle Partite IVA e dei lavoratori autonomi operando concretamente al fianco delle aziende.

Per richiedere un posto al Festival è possibile visitare il seguente link: https://www.festivalimprenditore.it/partecipa/.





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