Da Nocera Inferiore ad Agropoli con il progetto “Volcei Wine Jazz”: educazione stradale e cultura del bere responsabile
La Campania continua a farsi portavoce di un connubio perfetto tra tradizione, formazione e sensibilizzazione grazie al progetto “Volcei Wine Jazz”. Questa straordinaria iniziativa, finanziata dalla Regione Campania e promossa dall’Agenzia Regionale Campania Turismo, rappresenta un modello virtuoso di valorizzazione del territorio, unendo la magia della musica jazz, la cultura enologica e un’importante opera di educazione civica rivolta ai giovani.
Il progetto ha fatto tappa in due istituti scolastici di grande rilevanza: il Liceo Musicale “Alberto Galizia” di Nocera Inferiore, che ha accolto l’iniziativa con entusiasmo e partecipazione attiva di oltre 300 studenti, sotto la guida della vulcanica dirigente Prof.ssa Maria Giuseppa Vigorito, e l’Istituto Comprensivo “Gino Rossi Vairo” di Agropoli, che ha ospitato l’evento coinvolgendo più di 250 giovani in un’esperienza immersiva tra masterclass, incontri educativi e attività pratiche. Ad accogliere gli studenti, il Dirigente Scolastico Prof. Bruno Bonfrisco, insieme alla Prof.ssa Cristina De Marco del Liceo Musicale “A. Gatto”, accompagnata da un’appassionata delegazione di giovani musicisti.
A sottolineare l’importanza dell’iniziativa è stato il consigliere comunale Franco Crispino, delegato alla Cultura e Istruzione, che ha portato i saluti del sindaco Roberto Multipassi e ribadito il valore di eventi come questo nel panorama formativo delle nuove generazioni:
> “Educare i giovani alla cultura e alla consapevolezza è essenziale. Parliamo di temi attuali come il bere responsabile e la sicurezza stradale, argomenti fondamentali per il loro futuro.”
Un programma ricco di momenti formativi e di confronto ha caratterizzato la due giorni, a partire dalle lezioni di educazione stradale, durante le quali gli studenti hanno potuto apprendere attraverso contenuti audiovisivi e materiali interattivi i pericoli della guida in stato di ebbrezza. Il messaggio chiave trasmesso è stato quello della prevenzione, affinché i ragazzi comprendano che la strada non è un luogo di rischio, ma di responsabilità condivisa.
Un altro tema centrale dell’evento è stato l’importanza di individuare alternative sane e costruttive per il tempo libero. Troppo spesso la noia e la mancanza di stimoli positivi spingono i giovani verso comportamenti dannosi, come l’abuso di alcol e altre sostanze. Attraverso il dialogo e la presentazione di opportunità concrete, gli studenti sono stati invitati a scoprire le possibilità offerte dal mondo della musica, dello sport e dell’arte come strumenti di crescita personale e collettiva.
A rendere ancora più incisivo il messaggio della sicurezza stradale, il progetto ha potuto contare sul supporto di numerosi partner dell’iniziativa “Guida Responsabilmente” e “Bevi Responsabilmente”, tra cui il Club Salerno Autostoriche, le autoscuole Nardi e l’ACI di Salerno, rappresentata dal presidente Giovanni Catturano e dal consigliere Vincenzo Cerrato. Grazie al format interattivo “Bevi Responsabilmente”, gli istruttori delle autoscuole Nardi hanno coinvolto gli studenti in attività teoriche e pratiche legate alla sicurezza alla guida. Con l’utilizzo di simulatori 3D, i giovani hanno potuto sperimentare in prima persona gli effetti dell’alcol e delle distrazioni al volante, rendendo tangibile il rischio e sensibilizzandoli a una condotta più attenta e consapevole.
L’enogastronomia, parte integrante della cultura campana, è stata protagonista con l’intervento di Carlo Polito, titolare della Cantina Polito, che ha condiviso con i ragazzi la sua passione per il vino, sottolineando l’importanza di un consumo responsabile e consapevole:
> “Il vino è una ricchezza del nostro territorio, ma va apprezzato con cultura e responsabilità. Conoscere il vino significa rispettarlo e valorizzarlo, evitando eccessi dannosi.”
A supportare questa visione, anche l’ONAV Salerno, che promuove le cantine locali e le loro attività con l’obiettivo di diffondere la cultura della degustazione consapevole e del bere moderato. La prossima tappa del progetto sarà un grande evento che si terrà il 21, 22 e 23 marzo nelle suggestive località di Auletta, Buccino e Valva, consolidando il percorso educativo e culturale iniziato con successo.
A chiudere l’evento, un momento di pura emozione e ispirazione: le masterclass di jazz con i maestri Andrea Rea, Tommaso Scannapieco, Bruno Salicone e Giusy Mitrano, realizzate in collaborazione con l’associazione Armonie Dissonanti. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di esplorare la storia e i linguaggi del jazz, imparando le tecniche di improvvisazione e l’interazione musicale, dimostrando ancora una volta come la musica possa essere un ponte tra cultura e formazione.
Un altro ospite d’eccezione della manifestazione è stato il Prof. Dino Nardiello, presidente del Club Salerno Autostoriche, che ha affascinato gli studenti raccontando il legame tra guida sicura, consumo responsabile di alcol e il mondo del motorismo storico. Ha spiegato come le auto d’epoca possano rappresentare non solo una passione, ma anche un’opportunità professionale, capace di coniugare turismo, cultura ed enogastronomia.
> “Un veicolo storico è arte in movimento, ingegneria e storia del contesto sociale in cui è stato creato. Questo settore può offrire nuove opportunità di crescita e lavoro ai giovani.”
Infine, Nardiello ha invitato i ragazzi a partecipare agli eventi culturali del Club, tra cui il prestigioso XIII Raduno Città di Salerno, che si terrà a fine marzo, e il IV Trofeo ASI Giovani Valle del Sele, parte del trofeo nazionale ASI Giovani. Due occasioni uniche per scoprire il fascino del motorismo storico e approfondire il tema della guida responsabile.
Il progetto “Volcei Wine Jazz” si conferma così un’iniziativa dal grande valore educativo e culturale, capace di lasciare un segno profondo nelle nuove generazioni, offrendo loro strumenti concreti per affrontare il futuro con consapevolezza, responsabilità e passione.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link