Scopri le migliori opportunità per le aziende nel 2025: Industria 5.0, ZES, Mini Ires, contratti di sviluppo e reti d’impresa. Un seminario organizzato da Value Consulting a Napoli ha illustrato i principali strumenti di supporto per le imprese italiane, con esperti del settore che hanno fornito consigli pratici per ottenere finanziamenti e agevolazioni fiscali.
Agevolazioni e fondi per le imprese nel 2025
Le principali misure di sostegno includono bandi per Industria 5.0, ZES (Zona Economica Speciale), Mini Ires, contratti di sviluppo e Fondo nuove competenze. Durante il seminario presso la sede di Value Consulting a Napoli, in via dei Fiorentini, hanno partecipato esperti del settore come Rosario Vecchione (Presidente di Value Consulting ed esperto di incentivi per le imprese), Vincenzo Esposito e Chiara Pollio (IT Consulting), Mariano Galizia (Assoreti PMI Campania) e Domenico Fontanella (responsabile area legale di Value Consulting). I relatori hanno fornito indicazioni preziose per aiutare le aziende a pianificare i loro investimenti e sfruttare le agevolazioni disponibili.
ZES e Credito d’Imposta 5.0: incentivi per le aziende del Sud
La ZES unica, che copre l’intero Mezzogiorno, permette alle imprese di presentare domanda di agevolazione dal 31 marzo al 30 maggio 2025. Grazie alla riforma dello strumento, le aziende possono beneficiare di un credito d’imposta fino al 60% sugli investimenti, con importi compresi tra 200.000 euro e 100 milioni di euro. È prevista anche la cumulabilità con il Credito d’Imposta 5.0, il che significa che le imprese possono ottenere finanziamenti fino al 100% degli investimenti, soprattutto se destinati all’efficientamento energetico.
Reti di impresa: un’opportunità per le PMI
Le reti di impresa sono un elemento strategico per la competitività delle PMI. Questo strumento consente alle aziende di collaborare e svilupparsi insieme, pur mantenendo la propria autonomia. Tuttavia, nel Sud Italia questa opportunità è ancora poco sfruttata. Rosario Vecchione ha sottolineato che Assoreti PMI ha aperto una sede presso Value Consulting per supportare le aziende interessate a questa formula. Le imprese che aderiscono possono beneficiare della detassazione degli utili fino a 1 milione di euro, a condizione che vengano reinvestiti all’interno della rete.
Mini Ires: riduzione fiscale per chi investe
Un’altra misura chiave per le aziende nel 2025 è la Mini Ires, che riduce l’aliquota Ires dal 24% al 20% per le imprese che reinvestono gli utili del 2024 in Industria 4.0. Questa agevolazione si applica a chi destina almeno l’80% degli utili a riserva e il 30% a investimenti in beni innovativi. È previsto un ulteriore sconto per chi continua a investire fino a ottobre 2026.
Nuova Sabatini e incentivi per la transizione digitale e green
La Nuova Sabatini è stata rifinanziata fino al 2028, consentendo alle aziende di acquistare beni strumentali con finanziamenti a tasso zero, sia in acquisto diretto che tramite leasing. Per il 2025, gli incentivi per la transizione digitale e green sono stati ulteriormente potenziati, con un credito d’imposta aumentato al 35% e un tetto massimo di investimento che passa da 2,5 a 10 milioni di euro.
Grazie a queste misure, le aziende italiane hanno l’opportunità di accedere a strumenti concreti per la crescita e l’innovazione. Per maggiori informazioni e assistenza nella richiesta dei contributi, è possibile rivolgersi agli esperti di Value Consulting.
Ministero dello Sviluppo Economico – Agevolazioni
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