La moda sostenibile da indossare sulla neve

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 


Settimana bianca? Ma con un occhio alla sostenibilità.

Hai voglia a sognare la settimana bianca, quando la neve negli ultimi anni si è letteralmente sciolta sotto i nostri occhi. Un tempo la settimana bianca era un must ed era accettato socialmente che ci si fermasse per una settimana dal lavoro e non per ragioni di salute. Oggi, la questione si fa più intricata a causa, anche, della scarsità della neve. La Fondazione Cima ha svelato di recente i dati sulla situazione delle cime innevate in Italia: le stime dello scorso 10 gennaio evidenziano un deficit di neve in Italia sulle Alpi pari al 63% rispetto alla media dello stesso periodo nel periodo 2011-2023. Di fatto, “le scorte nivali” presenti sul territorio italiano sono pari a 1 miliardo e 700mila metri cubi di neve, contro i 4,6 della media 2011-23.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Tuttavia gli irriducibili della settimana bianca (ndr. che magari si è accorciata un po’ rispetto a un tempo anche a causa degli impegni professionali) o delle passeggiate sulla neve, ci sono ancora e considerato che la riduzione della neve è una conseguenza del climate change, tanto vale scegliere capi che il Pianeta lo rispettano da indossare, talvolta, anche sulla pista, per fare delle ciaspolate immersi nella natura, ma anche da indossare durante le passeggiate o per andare a fare un aperitivo a fine giornata nelle località di montagna.

Se per una passeggiata, dopo aver sciato tutto il giorno, si vuole indossare qualcosa di caldo, ma anche ecologico poiché realizzato con un filato ricavato da bottiglie recuperate dai fondali marini, il Parka New Iceberg risponde proprio a queste caratteristiche. Ecoalf infatti grazie al progetto Upcycling the Oceans raccoglie tonnellate di rifiuti nel Mar Mediterraneo e li trasforma in capi traspiranti, impermeabili e caldi come questo parka. Se però si preferisce essere avvolti da capi leggeri ma caldi, il piumino Velanalf è la risposta corretta. Un capo realizzato con la tecnologia dope dye ovvero con l’aggiunta di granuli di colorante direttamente alle particelle di poliestere riciclato al 100% che vengono fuse e filate per ridurre i passaggi durante la tintura in assenza di acqua.

La lana merino è una fibra naturale di altissima qualità, apprezzata per la sua morbidezza, leggerezza e capacità di adattarsi a diverse condizioni climatiche. Una delle sue caratteristiche più sorprendenti è la termoregolazione: riesce a trattenere il calore quando fa freddo e a disperderlo quando le temperature si alzano, garantendo un comfort ottimale in ogni stagione.

Ѐ per questo che i capi che propone sono confezionati con questo filato naturalmente termoregolatore a tutte le temperature, particolarmente adatto per fare sport, in quanto traspirante e resistente agli odori come la maglia termica con girocollo e maniche lunghe 100% lana merino. Oppure per passeggiare o ciaspolare nel bosco, anche il pile spesso in RealFleece™ – Lana merino spazzolata che offre calore senza appesantire, con zip e tasche ampie.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Anche Save the Duck è uno di quei brand che punta seriamente alla sostenibilità dei propri capi. E anche all’ecletticità. Non si posiziona, propriamente come brand di abbigliamento sportivo, ma le giacche di questo marchio consentono anche di fare dello sport, se uno ne sente la necessità. Una ciaspolata nella neve, ad esempio, può essere l’occasione per indossare le giacche della linea Arctic il cui tessuto è di poliestere riciclato a 3 strati, dalle elevate performance in termini di resistenza all’acqua e di traspirabilità. I capi di questa linea offrono piena copertura da freddo, vento e umidità.

Il brand Patagonia è iconico, quando si tratta di sostenibilità, e per non smentirsi ha creato la Patagonia Storm Shift Jacket per gli amanti della corsa anche in montagna, quando fa freddo. La giacca è realizzata in tessuto tecnico a 2 strati con membrana GORE-TEX ePE, riciclato al 100%, impermeabile/traspirante e foderato in pile con motivo a zigzag in specifiche zone del corpo per un’ottimale gestione della sudorazione. Il tessuto, la membrana e il trattamento idrorepellente sono a lunga durata (DWR) e realizzati senza PFAS aggiunti intenzionalmente. Inoltre il capo è prodotto in uno stabilimento Fair Trade Certified™.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Source link

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *