Sciacca è la città della creatività, che si snoda a cavallo tra mito e fantasia. A cominciare da quello di Dedalo che, secondo la leggenda, in fuga da Creta atterrò proprio in questo luogo e si stabilì sul Monte Kronio (attuale monte San Calogero), fino ad arrivare al suo coloratissimo Carnevale, il più antico in Sicilia, che da oltre un secolo affolla le strade con carri e maschere.
In mezzo come sempre c’è la storia: che siano Greci, Cartaginesi, Romani, Arabi, Normanni, Svevi, Angiolini, tutti hanno lasciato traccia del loro passaggio in questo posto. Così, la città offre al visitatore un patrimonio di monumenti di altissimo valore, nascondendo anche alcune belle chicche tutte da scoprire.
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Cosa vedere a Sciacca
Il castello incantato
Tra i luoghi più curiosi da scoprire a Sciacca c’è Il castello incantato. Si tratta di un giardino al cui interno sono stati scolpiti sulla roccia migliaia di volti umani. Non si sa bene il motivo che spinse Filippo Bentivegna, l’autore, a realizzare le sue opere.
Mentre qualcosa si conosce a proposito della sua storia. Agli inizi del Novecento Bentivegna emigrò come tanti altri verso gli Stati Uniti alla ricerca di fortuna, ma qualche tempo dopo il suo arrivo finì coinvolto in una rissa.
Fu proprio quest’ultimo episodio a segnarlo irrimediabilmente per tutta la vita, infatti, le sue capacità mentali rimasero compromesse, tanto che dall’America fece ritorno al suo paese natale. Qui acquistò un appezzamento di terra e cominciò a scolpire le opere.
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Piazza Angelo Scandaliato
Piazza Scandaliato, in passato chiamata Piazza del Popolo, è il luogo di ritrovo in città. Qui ha sede il palazzo del Municipio e la Basilica Maria Santissima del Soccorso. Inoltre, sempre da questa piazza partono i festeggiamenti per il suo famoso Carnevale e la tradizionale festa della Patrona.
La Chiesa Madre
La Basilica Maria Santissima del Soccorso si trova in Piazza Don Minzoni ed è una delle più antiche chiese della città. La struttura attuale risente dell’influenza delle varie epoche. A cominciare dalla sua fondazione Normanna, inizi del XII secolo, di cui rimangono tre absidi, le volte a costoloni e due portali ad arco gotico. Successivamente altri importanti lavori di riedificazione vennero realizzati per via di un importante crollo avvenuto nel 1656.
Chiesa di Sant’Antonio Abate
La chiesa di Sant’Antonio Abate, fondata anche questa nel XII secolo, fu ricostruita del tutto nel corso del Quattrocento. Il pezzo forte di questo luogo è racchiuso in una nicchia a sesto acuto, in cui è possibile ammirare uno straordinario affresco di una Crocifissione risalente al XIV secolo. Inoltre, guardandola bene dall’esterno, è possibile notare ai lati della facciata ciò che ormai resta dell’antica Porta Mare.
Porta Palermo
L’origine di Porta Palermo risale al lontano 1335, quando vennero innalzate le mura della città, per poi essere ristrutturata nel 1753, in cui assunse l’aspetto odierno. La porta è stata costruita con dei grandi blocchi di tufo locale compatto, delle eleganti colonne e dei pilastri imponenti. La facciata è in chiaro stile barocco, sulla sommità si erige un’aquila con le ali aperte che rappresenta il simbolo della casa allora regnante, mentre la lapide indica l’anno in cui venne realizzata.
Palazzo Steripinto
Il Palazzo Steripinto è una struttura del tutto unica nel suo genere. La facciata, infatti, è completamente avvolta da una serie di bugne di pietra a punta di diamante, che danno la sensazione quasi di una copertura difensiva. Il palazzo oggi è una dimora privata e per questo motivo è possibile ammirarlo solamente dall’esterno.
Casa Museo Scaglione
Nel cuore di Sciacca, a pochi passi dalla Basilica Maria Santissima del Soccorso, si trova il palazzo Scaglione. In passato dimora di Francesco Scaglione, uomo di grande cultura che nel corso della sua vita raccolse oggetti di varia natura.
Il palazzo è suddiviso su due piani ed è la testimonianza dell’arte e dello stile presente in epoca ottocentesca. Al primo piano, il salone si affaccia su un piccolo giardino interno, i soffitti sono dipinti a tempera, mentre i pavimenti conservano le maioliche originarie. Il palazzo, proprio per stessa volontà testamentaria di Scaglione, alla sua morte si trasformò in un museo.
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Dove andare al mare a Sciacca
Spiaggia di Capo San Marco
Capo San Marco è un luogo molto in voga per le sue bellissime calette. La sua enorme spiaggia sabbiosa riesce a contenere tutti coloro che la scelgono per prendere un po’ di sole e rilassarsi. Ma la magia arriva all’ora del tramonto, quando il cielo si colora d’arancione e il sole via via scompare. Il consiglio è quello di gustarsi lo spettacolo di luci dall’alto, dove l’occhio si perde all’orizzonte.
Spiaggia Lumia
La spiaggia Lumia è un posto di mare completamente incontaminato e proprio per questo rimasto un po’ selvaggio. La zona, frequentata prevalentemente da persone che risiedono nei dintorni, offre la possibilità di passare una bellissima giornata in totale relax. In più, per chi ha voglia di fare qualche attività sportiva, l’acqua azzurra e cristallina offre l’opportunità di fare un po’di snorkeling nei dintorni.
La spiaggia di San Giorgio
Poco distante dalla Spiaggia di Capo San Marco, si trova la spiaggia di San Giorgio, un posto dove entrare direttamente in contatto con il mare. Il punto forte è sicuramente il suo arenile con la sabbia fina e dorata da favola. Inoltre, è possibile sistemarsi nel tratto di spiaggia libero o, se si preferisce, in una delle due aree attrezzate con lettini e ombrelloni.
Tonnara di Sciacca
Che non si tratti di un posto qualsiasi lo si capisce immediatamente dalle foto. Qui veniva lavorato il tonno fino al 1954, successivamente è stata trasformata completamente in un piccolo complesso turistico. Nella Tonnara di Sciacca si ha la possibilità di dormire a due passi dal mare, ma soprattutto di poter godere di un’acqua pulita, calda e che rimane a lungo bassa. Questa la rende un luogo ideale per tutta la famiglia, specialmente se si viaggia con bambini.
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Cosa fare a Sciacca
Il Carnevale di Sciacca
Il Carnevale di Sciacca, (qui il link della manifestazione) con i suoi 399 anni di storia, è uno dei più antichi d’Italia. Una festa unica nel suo genere, diventata un appuntamento fisso per tutti gli appassionati. Inizialmente nato come un evento popolare, vedeva gli sciacchitani in occasione della festa riversati per le strade, vestiti in maschera e consumare diversi prodotti tipici siciliani, tra cui salsicce e vino.
Una prima evoluzione a livello storico si ebbe nel 1920, quando vennero inseriti all’interno della festa i carri addobbati, che portavano i mascherati in giro per la città. Nel corso del tempo i carri acquisirono via via sempre maggiore rilevanza, venendo intitolati e diventando sempre più sofisticati. Arrivando fino ai giorni nostri in cui il carro si trasforma in un veicolo di satira politica, infatti, i personaggi che vengono sempre più rappresentati sono personaggi politici o di grande attualità.
Per ulteriori info o biglietti vi invitiamo a consultare il sito dell’evento.
Carnevale Sciacca 2025
Il Carnevale di Sciacca 2025 si svolgerà nelle giornate di sabato 22, domenica 23 e venerdì 28 febbraio, per poi proseguire ancora sabato 1 e domenica 2 marzo. Questi i momenti più importanti da non perdere della rassegna:
– Sabato 22 febbraio: cerimonia d’apertura, dove il sindaco di Sciacca consegnerà le chiavi della città a Peppe Nappa, poi sfilate, spettacoli, musica e tanto divertimento.
– Domenica 23 febbraio: la giornata sarà dedicata interamente ai più piccoli con il “Carnevale dei bambini”.
– Venerdì 28 febbraio: Arriva uno degli appuntamenti clou dell’edizione 2025 del Carnevale, infatti, in concerto ci sarà il super ospite Dargen D’Amico.
– Sabato 1° marzo: Si comincia con le sfilate dei carri allegorici, si prosegue con l’esibizione dei gruppi mascherati in concorso e si finirà sulle note di una tarantella.
– Domenica 2 marzo: ultimo giorno in cui accadrà di tutto, dallo show in cui ci saranno come ospiti Salvo & Giorgia passando per lo spettacolo serale dei carri allegorici sul palco. Il finale? L’immancabile rogo di Peppe Nappa, che chiuderà la festa.
Per ulteriori info o biglietti vi invitiamo a consultare il sito dell’evento.
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Dove mangiare a Sciacca
Alla trattoria Vecchia Conza
La trattoria Vecchia Conza è in via Pietro Gerardi 39, proprio tra Porta Palermo e Porta San Salvatore. In questo luogo dall’atmosfera molto casalinga, troverete un fantastico servizio e prezzi bassi. Ma ciò che colpisce maggiormente è la qualità dei prodotti che vengono messi a tavola, che non lasceranno di certo delusi i commensali. Tra le proposte che vanno per la maggiore sono da provare le polpette di acciughe, il fritto misto, il risotto alla marinara, le fettuccine alla Vecchia Conza e una fantastica grigliata di pesce.
Trattoria al faro
Un altro posto da provare a Sciacca è la Trattoria al faro. Ci troviamo in porto 25 ed è un alto esponente della cucina tipica siciliana. Un locale molto ospitale, dove il cliente troverà sempre la possibilità di orientarsi su prodotti freschi e a chilometro zero. Sono da provare gli immancabili cavalli di battaglia come il risotto al nero di seppia o gli spaghetti alle vongole oppure i Gamberoni rossi di Mazara del Vallo.
Hostaria del vicolo
Se invece doveste voler optare per una scelta di livello un po’ più elevato, ecco che il consiglio è quello di provare Hostaria del vicolo. In vicolo Samaritano 10, si trova questo ristorante, citato anche sul sito Michelin, con spazi molto intimi e al tempo stesso eleganti con una cucina che sa di Sicilia.
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Dove dormire a Sciacca
Verdura resort
Si tratta di un posto dove soggiornare di fascia molto alta, che in passato ha ospitato anche diversi Vip che hanno fatto tappa in Sicilia. Questo resort si colla in una valle meravigliosa ed è tutto circondato da aranceti e uliveti. Sono tantissimi i servizi che il Verdura Resort mette a disposizione per i suoi ospiti come, per esempio, la sua fantastica piscina infinity, nonché il suo campo da golf e una meravigliosa Spa. Un posto dove soggiornare e al tempo stesso degustare tutte le specialità della cucina tipica siciliana.
Lumia casa vacanze
Un’altra struttura molto comoda per far tappa a Sciacca è Lumia casa vacanze. Questi alloggi, infatti, sono un punto strategico dove fare base per perlustrare la parte occidentale-meridionale della Sicilia. Una sistemazione che offre ai suoi ospiti, tra i vari comfort, l’opportunità di poter godere di un parcheggio privato.
B&B Porta Bagni
B&B Porta Bagni è la porta per il mare sciacchitano. La struttura infatti si trova in pieno centro storico a Sciacca, in una posizione sopraelevata che offre una fantastica vista panoramica.
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Quando andare a Sciacca
Sciacca è una destinazione che è possibile visitare tutto l’anno. Avendo un inverno piuttosto mite, il meteo di per sé non rappresenta un grosso ostacolo. Per chi dovesse scegliere Sciacca per il mare, la stagione comincia a giugno e prosegue fino a ottobre, magari potendo evitare il periodo di maggiore afflusso turistico che ricade in ottobre.
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A cura di Giorgio Papavero (febbraio 2025)
Dove Viaggi ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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