Regime IFICI in Portogallo per professionisti

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Il Portogallo ha previsto l’applicazione del nuovo regime NHR 2.0 (denominato IFICI) volto ad incentivare l’ingresso nel Paese di professionisti altamente qualificati (art. 58.º-A dell’Estatuto dos Benefícios Fiscais). Con maggiore dettaglio, l’ordinanza ministeriale (Portaria n. 352/2024/1, del 23 dicembre 2024) ha regolamentato il regime di incentivo fiscale alla ricerca scientifica e all’innovazione (IFICI) in Portogallo. Di seguito, andiamo ad analizzare le principali indicazioni, utili per chi intende trasferirsi nel Paese per sfruttare questo regime fiscale di favore.

Regime IFICI in Portogallo: vantaggi

Il regime di incentivo fiscale alla ricerca scientifica e innovazione (IFICI), regolato dall’art. 58.º-A dell’Estatuto dos Benefícios Fiscais (EBF), offre vantaggi fiscali ai lavoratori altamente qualificati nei settori della scienza, tecnologia e innovazione. In particolare, si tratta dei seguenti:

  • Aliquota di tassazione IRS ridotta del 20% sui redditi: si tratta dei redditi da lavoro dipendente (Categoria A) e autonomo (Categoria B). L’aliquota del 20% si applica solo ai redditi derivanti da attività qualificate. Non si applica a chiunque lavori per aziende non residenti che non operano in Portogallo;
  • Un’esenzione IRS sui redditi ottenuti dall’estero che coprono le categorie A (lavoro dipendente), B (attività professionali), E (reddito da capitale), F (reddito da locazione) e G (plusvalenze), se derivanti da Paesi in Convenzione, con tassazione nel Paese estero. L’applicazione dell’esenzione non è automatica ma, valutata caso per caso (sul punto, al momento si attendono chiarimenti specifici);
  • Durata del beneficio fiscale: 10 anni: il regime è valido per 10 anni consecutivi, a partire dal primo anno in cui il soggetto diventa residente fiscale. Non è rinnovabile dopo il decennio;
  • Redditi esclusi: restano esclusi i redditi derivanti da pensioni estere, nonché i redditi provenienti da giurisdizioni a bassa imposizione fiscale inserite nella “black list“, saranno completamente imponibili.

💡 Esempio pratico:

Conto e carta

difficile da pignorare

 

  • Un ingegnere informatico assunto da un’azienda tech a Lisbona pagherà solo il 20% sui suoi redditi da lavoro.
  • Un biologo freelance che lavora per un progetto di ricerca pagherà il 20% sui compensi professionali, se la sua attività rientra tra quelle agevolate.

Requisiti di accesso al regime

Per accedere al regime, è necessario soddisfare due criteri principali:

  • Essere residente fiscale in Portogallo:
    • Il soggetto deve diventare residente fiscale in Portogallo a partire dal 1° gennaio 2024.
    • Si è considerati residenti fiscali se si trascorrono più di 183 giorni all’anno in Portogallo o se si ha un’abitazione considerata residenza abituale.
  • Esercitare un’attività qualificata:
    • Il soggetto deve lavorare in una professione altamente qualificata o in un settore specifico dell’innovazione, come lavoratore dipendente o autonomo. Per tale requisito è necessario, in genere, possedere almeno una laurea triennale (equivalente al livello 6 del Quadro europeo delle qualifiche) e almeno tre anni di esperienza professionale.

Prova di residenza

Il primo passo è dimostrare di avere il diritto legale di risiedere in Portogallo.

I cittadini UE/SEE/Svizzera possono registrarsi senza visto. Possono registrarsi per la residenza nel municipio della loro regione. Devono portare con sé il passaporto e la tessera EHIC per la procedura. Verrà chiesto loro anche il loro indirizzo attuale, ma non devono dimostrarlo.

I cittadini extra-UE devono prima ricevere un permesso di soggiorno in modo che sia loro consentito di stabilirsi in Portogallo. Possono ottenere il permesso in diversi modi, ma i due metodi più comuni sono tramite il Golden Visa Program o il Passive Income. Possono farlo online (sul sito “SEF”) o presso l’ambasciata portoghese del loro paese.

È necessario ottenere numero NIF è un numero identificativo fiscale di nove cifre necessario per ottenerlo, soprattutto se si intende fare affari o svolgere altre attività ufficiali o legali in Portogallo. Mentre i non residenti possono ottenerlo tramite il loro rappresentante/avvocato in Portogallo, i residenti in Portogallo possono farlo direttamente nelle finanças (uffici delle imposte locali). Per farlo, hai bisogno di una carta d’identità/passaporto e di una prova di residenza.

Lavoro dipendente e autonomo

Il regime di incentivo fiscale alla ricerca scientifica e innovazione (IFICI), regolato dall’art. 58.º-A dell’Estatuto dos Benefícios Fiscais (EBF), si applica sia ai lavoratori dipendenti (Categoria A) che ai lavoratori autonomi (Categoria B), purché le loro attività rientrino in quelle qualificate come altamente specializzate o innovative.

Nel sistema fiscale portoghese, i redditi sono suddivisi in diverse categorie. Le due principali coinvolte in questo regime sono:

  • Categoria ARedditi da lavoro dipendente
    • Include tutti i lavoratori assunti con contratto di lavoro subordinato.
    • Esempio: Un ingegnere informatico assunto a tempo indeterminato da un’azienda di software.
  • Categoria BRedditi da lavoro autonomo e attività indipendenti
    • Include freelance, professionisti liberali, imprenditori individuali e soci di società che forniscono servizi professionali.
    • Esempio: Un biologo che lavora come ricercatore indipendente con contratti a progetto.

A) Professioni altamente qualificate

Alcune delle categorie professionali che possono beneficiare del regime sono:

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

  • Direttori generali e dirigenti aziendali (se operano in aziende che beneficiano di incentivi fiscali per l’innovazione).
  • Specialisti delle scienze fisiche, matematiche, ingegneristiche e delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione).
  • Medici e professionisti sanitari (se operano in ricerca e innovazione sanitaria).
  • Professori universitari e ricercatori.
  • Designer di prodotto industriale.

💡 Esempio pratico: Un programmatore senior assunto da una startup innovativa, o un medico che lavora su un progetto di ricerca per la creazione di nuove tecnologie mediche.

B) Settori industriali e di servizi beneficiari

Il regime IFICI si applica anche a imprese attive nei seguenti settori:

  • Industrie estrattive e manifatturiere (es. aziende di produzione tecnologica).
  • Attività di informazione e comunicazione (es. sviluppo di software, intelligenza artificiale, cybersecurity).
  • Ricerca e sviluppo nelle scienze fisiche e naturali (es. laboratori scientifici e aziende biotech).
  • Sanità e istruzione superiore (es. ospedali che sviluppano nuove terapie, università con progetti di innovazione).

💡 Esempio pratico: Un ingegnere che lavora su un progetto di intelligenza artificiale in una società di sviluppo software, oppure un esperto di biotecnologie che collabora con un laboratorio privato su nuove cure.

Aziende idonee

I professionisti altamente qualificati che possono beneficiare del regime IFICI/NHR 2.0 devono essere impiegati da aziende idonee, tra cui centri tecnologici e di innovazione riconosciuti, entità certificate come start-up e quelle che beneficiano di specifici incentivi agli investimenti, come il regime fiscale di sostegno agli investimenti (RFAI) del Portogallo.

L’Ordinanza stabilisce un elenco di codici della Classificazione portoghese delle attività economiche (CAE) per le aziende industriali e di servizi, che devono inoltre esportare almeno il 50% del loro fatturato nell’anno fiscale in cui il richiedente inizia l’occupazione o in uno dei due anni precedenti:

  • Industrie estrattive.
  • Industrie manifatturiere.
  • Attività di informazione e comunicazione, tra cui:
    • Attività editoriali (possono includere libri, giornali, programmi per computer)
    • Attività di produzione di film, video, programmi televisivi, registrazione audio e montaggio musicale;
    • Attività di programmazione software;
    • Attività di consulenza software;
    • Elaborazione dati, hosting e attività connesse;
    • Attività dell’agenzia di stampa.
  • Ricerca e sviluppo nelle scienze fisiche e naturali.
  • Istruzione superiore.
  • Attività per la salute umana.

Procedura di iscrizione

Il lavoratore deve presentare la domanda entro il 15 gennaio dell’anno successivo a quello in cui diventa residente in Portogallo. L’ente a cui rivolgersi dipende dal settore di attività:

Tipo di attività Ente di riferimento
Docenza universitaria e ricerca scientifica FCT – Fundação para a Ciência e a Tecnologia
Investimenti produttivi e imprese innovative AICEP – Agência para o Investimento e Comércio Externo de Portugal
Professioni altamente qualificate Autoridade Tributária e Aduaneira (AT)
Startup certificate Startup Portugal
Ricerca e sviluppo aziendale Agência Nacional de Inovação (ANI)

Le autorità fiscali portoghesi confermeranno annualmente lo status di adesione al regime IFIC entro il 31 marzo. I contribuenti devono conservare la prova delle attività qualificanti e del reddito per tutti gli anni applicabili e presentare la documentazione quando richiesta.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

💡 Esempio pratico:

  • Un docente universitario dovrà fare domanda alla FCT.
  • Un ingegnere assunto in una multinazionale dell’innovazione dovrà fare domanda all’AT.

Documenti necessari per la richiesta

Per iscriversi al regime, il lavoratore deve fornire la seguente documentazione:

  • Copia del contratto di lavoro (per dipendenti) o del contratto di collaborazione (per autonomi);
  • Certificato delle qualifiche accademiche;
  • Dichiarazione dell’azienda che attesti che il lavoratore svolge un’attività qualificata;
  • Iscrizione alla previdenza sociale in Portogallo.

La società datrice di lavoro interessata deve inoltre dimostrare il rispetto dei requisiti stabiliti nell’articolo 58-A.1.c) della Legge sulle agevolazioni fiscali (EBF), verificando che siano soddisfatti i requisiti di ammissibilità e che il contribuente svolga una professione altamente qualificata.

💡 Esempio pratico:

  • Un ricercatore che lavora per un laboratorio biotech deve fornire la prova del suo contratto e della sua laurea in biotecnologie.

Durata

Analogamente al precedente regime NHR, i benefici previsti dall’IFICI/NHR 2.0 sono disponibili per 10 anni solari a partire dal momento in cui il richiedente diventa residente fiscale in Portogallo.

I contribuenti sono tenuti a notificare all’autorità competente se non soddisfano più i requisiti per beneficiare del regime IFICI o se vi è una modifica nei dettagli della loro registrazione. La notifica deve essere presentata entro il 15 gennaio dell’anno successivo all’anno in cui si è verificato il cambiamento delle circostanze, specificando la data in cui è terminata l’idoneità.

Microcredito

per le aziende

 

I contribuenti sono tenuti a presentare una nuova domanda di registrazione anche nel caso in cui cambi l’impresa tenuta a verificare i requisiti per le professioni altamente qualificate o l’ente a cui viene presentata la domanda di registrazione.

Per approfondire: Regimi fiscali per impatriati in Europa.

La situazione attuale: attesa di chiarimenti

Le informazioni raccolte in questo articolo, al momento, sono parziali. Si è in attesa che vengano forniti ulteriori chiarimenti che riguardano la concreta applicazione del regime ed anche le tipologie di esenzione che riguardano i redditi di fonte estera. Pertanto, è importante, al momento valutare con attenzione la propria posizione, ma attendere chiarimenti ufficiali dal Portogallo.

Consulenza fiscale online

Il regime IFICI rappresenta un’opportunità interessante per professionisti altamente qualificati nei settori della ricerca, tecnologia e innovazione, garantendo un’aliquota agevolata del 20% sui redditi da lavoro dipendente e autonomo di fonte portoghese. Tuttavia, al momento mancano ancora chiarimenti specifici per capire se, come sembra, sia indispensabile avere un reddito di fonte portoghese (e non solo estero). Inoltre, per dividendi, interessi e royalties estere, l’esenzione riguarda solo situazioni ove vi sia Stata tassazione nel Paese etero in Convenzione.

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