Extra sconto di 113 euro in bolletta, oltre i Bonus: richiedilo ora


Nel contesto attuale di crisi energetica e inflazione, la notizia dello sconto di 113 euro sulle bollette è stata accolta con entusiasmo.

Questo provvedimento, confermato grazie al Ddl Concorrenza e all’emendamento promosso dal deputato Alberto Calderoli, rappresenta un passo importante nel supporto alle categorie più vulnerabili della nostra società.

Il Ddl Concorrenza ha introdotto una serie di misure destinate a tutelare i consumatori, con particolare attenzione per i cittadini anziani e disabili. La regolamentazione prevede che circa 11,4 milioni di persone possano beneficiare di uno sconto significativo in bolletta, incidendo positivamente sul bilancio familiare di queste categorie. Fino ad ora, l’accesso al Servizio a tutele graduali (Stg) era limitato, escludendo molti consumatori vulnerabili che si trovavano a pagare bollette più elevate rispetto ai loro coetanei.

Come funziona il nuovo sconto

Con l’entrata in vigore delle nuove misure, a partire dal 2025, le persone con più di 75 anni e quelle con disabilità potranno finalmente accedere al Servizio a tutele graduali. Secondo i calcoli dell’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera), il passaggio a questo regime consentirà un risparmio annuale di 113 euro sulla bolletta dell’energia elettrica. Questo sconto, inizialmente riservato a chi era già nel mercato libero, ora si estende anche ai consumatori più vulnerabili, che fino a poco tempo fa erano costretti a rimanere nel mercato tutelato.

Il processo di adesione al nuovo regime è semplice e prevede i seguenti passaggi:

  1. Presentare la domanda entro il 30 giugno 2025.
  2. L’assegnazione del beneficio avverrà in base all’ordine di presentazione delle domande.
  3. I cittadini interessati dovranno agire tempestivamente per usufruire dello sconto già a partire dalle bollette di marzo 2025.

Per aderire al nuovo regime, sarà necessario contattare l’operatore che gestisce il Servizio a tutele graduali per la propria fornitura. Gli operatori dovranno fornire un modulo di adesione sul proprio sito web, nonché canali digitali e telefonici per facilitare la procedura. Per gli over 75, sarà sufficiente allegare un documento d’identità valido, mentre per le altre categorie di consumatori vulnerabili sarà richiesta un’autocertificazione che attesti la situazione di disagio o handicap.

Il risparmio di 113 euro potrebbe sembrare modesto, ma per molte famiglie in situazioni di difficoltà economica rappresenta un aiuto concreto. Questo intervento non solo allevia il peso delle spese quotidiane, ma contribuisce anche a ridurre le disuguaglianze sociali nel settore energetico. Fino ad ora, infatti, molti consumatori vulnerabili si trovavano a pagare tariffe più elevate rispetto agli altri, nonostante il loro bisogno di protezione e supporto.

Come funziona lo sconto (www.biopianeta.it)

Le associazioni dei consumatori hanno espresso grande soddisfazione per l’approvazione di questa misura. Luigi Gabriele, presidente di Consumerismo No Profit, ha sottolineato come fosse paradossale che i cittadini più fragili dovessero affrontare costi maggiori per l’energia, mentre il nuovo emendamento rappresenta una correzione necessaria di questa ingiustizia.

Con l’entrata in vigore di queste nuove misure, ci si aspetta un cambiamento significativo nel panorama energetico italiano. La possibilità di passare a un regime di tutele graduali rappresenta un passo verso una maggiore equità nel settore energetico, dove tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro condizione economica o sociale, possano godere di servizi essenziali a costi accessibili.

Inoltre, è importante monitorare l’implementazione di queste misure per garantire che i benefici promessi vengano effettivamente erogati. L’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) avrà un ruolo cruciale nel vigilare sull’applicazione delle nuove normative e nel garantire che tutti i consumatori vulnerabili possano accedere alle agevolazioni previste.

Questo provvedimento rappresenta un passo significativo verso una società più inclusiva e attenta alle esigenze di tutti i cittadini. La lotta contro le disuguaglianze sociali e il supporto alle fasce più deboli della popolazione devono rimanere al centro dell’agenda politica e sociale del nostro paese. Con l’aumento dei costi della vita, è essenziale che tutti possano accedere a servizi fondamentali come l’energia elettrica senza dover affrontare oneri insostenibili.



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