Dalla sua adolescenza ricca di spunti ma anche difficile a causa dei genitori alcolizzati, al discorso alle studentesse del Wellesley College, in cui pronunci� la famosa frase �Siate le eroine della vostra vita, non le vittime�, Nora Ephron ha dimostrato di saper cavarsela. �Tutto � ispirazione� e �se cadi su una buccia di banana, ridi con gli altri�, le insegnava la madre stessa. Cos� ha permesso a tutte le esperienze, sia positive sia negative, di forgiare la sua carriera: � diventata regista e sceneggiatrice, ma anche scrittrice e giornalista. Il suo ampio lavoro cinematografico e letterario – vedi i film Harry, ti presento Sally o il libro, quasi un manuale per donne, Il collo mi fa impazzire-, assieme alla sua grande passione per la cucina saranno al centro di un incontro a Firenze sabato 8 febbraio alle 15,30, che fa parte del cartellone di appuntamenti di Pitti Taste, il salone del food di Pitti Immagine. Protagonista Angela Frenda, responsabile editoriale di Cook, con il suo libro Una torta per dirti addio. Vita (e ricette) di Nora Ephron. L’autrice dialogher� con Giuliana Parabiago, giornalista e Pitti Immagine consultant, e Alice Agnelli di @gipsyinthekitchen. Seguir� un assaggio di torte realizzate secondo le ricette di Nora Ephron.
La partecipazione di 150 aziende
Molto denso e trasversale sar� quest’anno il programma della manifestazione, giunta alla 18esima edizione, che si terr� dall’8 al 10 febbraio alla Fortezza da Basso. Tema del 2025 � �Nato sotto il segno del gusto�: ovvero, tradotto, quando le eccellenze del dolce e salato si uniscono, ne nasce un affascinante firmamento di costellazioni in cui si intrecciano novit�, contenuti ed esperienze. In questa sede si riuniranno dunque oltre 750 aziende, in rappresentanza del meglio della produzione e della cultura enogastronomica. Di queste, 150 circa sono le realt� che per la prima volta, dopo un accurato scouting, sono state selezionate per essere presentate alla community di Taste. Ci saranno nuove aree espositive e momenti di approfondimento per focalizzare l’attenzione su temi inediti (i vini eroici), tendenze e nuovi momenti di consumo (l’esperienza della prima colazione). Il percorso all’interno della Fortezza traccer� imprevedibili �costellazioni� alimentari e grazie a uno speciale �Oroscopo di Taste�, scopriremo nuovi segni zodiacali gourmet. La giornata del luned� sar� interamente dedicata al pubblico professionale, mentre il Padiglione delle Ghiaie, in veste completamente rinnovata, si prepara a ospitare l’Arena dei Ring, dei Talk e degli eventi, e la nuova aula dedicate alle Masterclass. Pitti Taste �� in costante contatto con il mondo della gastronomia contemporanea – sottolinea Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine -, ne intuisce i cambiamenti, ne intercetta i bisogni, ponendosi sempre in maniera propositiva, offrendo idee, scoprendo nuove aziende o mettendo in valore le realt� pi� tradizionali�. L’ingresso � da Porta Faenza. Il viaggio attraverso le eccellenze enogastronomiche di Taste si snoda tra il Padiglione centrale e il Cavaniglia a cui – altra novit� del 2025 – chi possiede gi� il biglietto di ingresso potr� accedere direttamente senza fare l’intero percorso.
Dagli spirits ai vini eroici
Confermata la partenza del Taste Tour dal Piano Attico del Padiglione centrale con il mondo dei salati, per poi proseguire al Piano terra e passare cos� gradualmente al Padiglione Cavaniglia in cui trionfano i sapori dolci. Sempre al Cavaniglia, la sezione Taste Spirits si consolida con ben 34 etichette, tra Gin, Vermut e Amari, confermando la propria vocazione: mettere in luce aziende monoprodotto piccole e con una storia da raccontare, preziose gemme di un made in Italy tutto botaniche e alambicchi, che brilla di passione e voglia di sperimentare. Quanto ai vini, quest’anno attraverso diversi appuntamenti si parler� di quelli cosiddetti eroici, ovvero che nascono dalle vigne vulcaniche o in alta quota, o terrazzate a strapiombo sul mare. Sono quelli affinati in alta quota, sotto la neve o in fondo al mare. Guidati da Alvaro De Anna, fondatore del progetto Vini da Terre Estreme, i visitatori potranno conoscere i viticoltori coraggiosi che coltivano la vite in situazioni estreme, in climi atipici, salvano vitigni dimenticati, scomparsi, osano adottare metodi di vinificazione differenti e creano nuovi vini, ma soprattutto salvaguardano territori unici patrimonio di tutti. Sempre ricca di sorprese, ai piani Attico e Terra del Padiglione centrale, la sezione Taste Tools presenter� una selezione di accessori per la tavola e la cucina, unendo artigianalit� e tecnologia. Spazio poi alle Costruzioni Lorenesi a un progetto all’insegna dell’experience, tra alta pasticceria, fine dinings e specialty coffee, per esplorare con 1895 Coffee Designers by Lavazza il mondo del caff� in un’accezione inedita, con degustazioni, incontri con chef e coffelier, e momenti di cultura sul caff�. Guido Tommasi Editore, casa editrice milanese specializzata in pubblicazioni gastronomiche, conferma la sua presenza a Taste e per questa diciottesima edizione trasformer� il suo spazio in un… Astro-Bookshop. Un vero Osservatorio gAstronomico da cui poter effettuare golose osservazioni nell’infinito ricettario cosmico. La collaborazione tra la storica casa editrice fiorentina Giunti Editore e Libreria Ulisse di Bologna, da oltre 30 anni un riferimento nel panorama editoriale indipendente, arriva in Fortezza per offrire ai visitatori di Taste una ricca e interessante selezione di titoli, italiani e internazionali, sul mondo dell’enogastronomia.
Dai talk alle masterclass
Appuntamento poi per al Padiglione delle Ghiaie per seguire presentazioni, eventi e masterclass. Sul palco dell’Unicredit Taste Arena si alterneranno il giornalista Davide Paolini con i suoi Ring e tanti altri protagonisti del mondo food. Mentre nello spazio dedicato a �Filippo – Ristorante a Pietrasanta� andranno in scena i celebri piatti made in Versilia e degustazioni a tema. Tra i talk, si spazier� dagli incontri dedicati agli esperti del settore agli amanti del food. Ecco alcuni spunti. Sabato 8 febbraio alle 15.30 appuntamento dunque con Nora Ephron, un nome che per molti spesso non dice nulla ma che in realt� tutti conosciamo grazie ai film che ha sceneggiato o di cui � stata regista. Il libro di Angela Frenda ne racconta l’intera vita soprattutto privata, che inaspettatamente l’ha portata al successo. Domenica 9 febbraio alle 11.30 ci si concentrer� sui fondi d’investimento e su quanto questi possano o meno aiutare la crescita di piccole e medie imprese alimentari. Domenica 9 febbraio invece si passer� a un focus sulla colazione, che sui social si � trasformato in un contenuto molto seguito e quindi un veicolo di promozione per bar e ristoranti su Instagram. Agronetwork e Confagricoltura in collaborazione con Unione Provinciale Agricoltori di Siena e Unione Provinciale Agricoltori di Firenze invece saranno i protagonisti dell’incontro �L’olio: lo conosciamo?� domenica 9 febbraio alle 10.30.
5 febbraio 2025 (modifica il 5 febbraio 2025 | 09:58)
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