Liguria. Confermato per le ore notturne il peggioramento atteso, di stampo autunnale. In un contesto di precipitazioni diffuse più insistenti nell’entroterra di centro-levante, il passaggio frontale vero e proprio sarà accompagnato da temporali, che potrebbero interessare anche la costa a seguito di possibili convergenze.
“La Liguria è attraversata da un passaggio perturbato molto importante, con l’allerta rossa scattata alle 18 sul levante ligure. Raccomandiamo quindi la massima prudenza: la nostra attenzione è rivolta ai corsi d’acqua che, rispetto ad un piovuto già molto significativo, possono reagire repentinamente raggiungendo i livelli di guardia. Sull’Entella sono già piovuti 100 millimetri di pioggia con un incremento rapido dei livelli del fiume fino a toccare i livelli di guardia e ci aspettiamo un aumento anche del Magra e del Vara”. Così l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Raul Giampedrone che ha tracciato il punto della situazione del maltempo in Liguria. Previsti venti burrasca o burrasca forte da sud ovest e una mareggiata anche intensa nella giornata di domani sulle coste del centro – levante e localmente anche a ponente sulle coste esposte a libeccio.
“Il Presidente Bucci sta seguendo l’evolversi della situazione, siamo in contatto in tempo reale – prosegue Giampedrone – Nelle prossime ore è prevista una temporanea attenuazione dei fenomeni che però non deve far abbassare la guardia: nella notte e domattina è previsto il passaggio frontale della perturbazione con possibili temporali anche di forte intensità. Domani mattina ci sarà una nuova valutazione dei previsori per valutare soprattutto la risposta idrologica nelle ore successive, quando le piogge caleranno fino a cessare. La nostra Protezione civile è in assetto da massima allerta”.
L’assessore ha sottolineato “la grande capacità dei nostri previsori che già ieri avevano emesso un’allerta gialla con il punto esclamativo, a significare un quadro delle successive 48 ore di possibile innalzamento ad arancione o rossa. Quindi questa era una situazione attesa, anche da parte del territorio. Il quadro è omogeneo anche nelle altre regioni – conclude Giampedrone – con l’allerta arancione in Emilia e Toscana e molte altre regioni in allerta gialla”.
In queste ore la Liguria è attraversata dalla fase prefrontale della perturbazione che attraverserà il territorio da ponente a levante. Nella notte e nelle prime ore della mattinata di domani è previsto il passaggio frontale, con un peggioramento dei fenomeni e temporali anche di forte intensità.
Alla luce delle precipitazioni già in corso e delle ultime uscite modellistiche Arpal ha emanato la seguente allerta meteo-idrologica per gli effetti al suolo delle piogge diffuse.
L’ALLERTA
Area A – GIALLA dalle 14 di oggi, lunedì 27 gennaio, alle 14 di domani, martedì 28 gennaio;
Area B – GIALLA dalle 14 di oggi, lunedì 27 gennaio, poi ARANCIONE (sui medi) dalle 18 alle 8.00 di domani, martedì 28 gennaio, poi gialla fino alle 14;
Area C – ARANCIONE dalle 14 di oggi, lunedì 27 gennaio, poi ROSSA (sui medi e grandi) dalle 18 alle 14 di domani, martedì 28 gennaio, poi ARANCIONE e GIALLA;
Area D – GIALLA dalle 14 di oggi, lunedì 27 gennaio, alle 14 di domani, martedì 28 gennaio;
Area E – ARANCIONE dalle 14 di oggi, lunedì 27 gennaio, alle 14 di domani, martedì 28 gennaio, poi GIALLA;
Su B-C-E, inoltre, GIALLA TEMPORALI; come sempre, i dettagli di uscita dall’allerta potranno essere rivisti domani a fine mattinata.
LA SITUAZIONE
Su alcune zone della Liguria piove in maniera debole, ma costante, ormai da sedici ore, con cumulate diffuse già misurate fra i 50 e i 70 millimetri, e le previsioni indicano ancora pioggia almeno fino a domani mattina (28 gennaio).
Due le tipologie di precipitazione: una temporalesca, causata dall’instabilità dovuta al contrasto fra fronte freddo e flusso caldo umido, che potrebbe dare luogo a fenomeni di convergenza anche lungo le coste del centro-levante, dove è più probabile che si verifichino temporali forti.
L’altra, che potrebbe dar luogo agli effetti più intensi, di tipo avvettivo, riconducibile all’innalzamento del flusso umido imposto dalla presenza degli appennini: piogge non molto intense, ma persistenti nel tempo, capaci di impattare sui bacini medi e grandi, che avranno risposte importanti con il rischio di estesi fenomeni di esondazione
I venti meridionali avranno raffiche superiori ai 100 km/h e la mareggiata domani (28 gennaio) sarà intensa per tutto il giorno.
IL BOLLETTINO: LE PREVISIONI PER OGGI E I PROSSIMI GIORNI
OGGI, 27 GENNAIO: l’approssimarsi di un’attiva saccatura atlantica richima un intenso flusso umido meridionale associato a piogge diffuse di intensità fino a forte con cumulate elevate su CE, significative altrove. Dalla serata alta probabilità di temporali forti su CE e parte orientale di B, bassa altrove. Venti meridionali in intensificazione fino a forti (50-60 km/h) e rafficati su ACE e parte orientale di B, possibili raffiche oltre 100 km/h sui crinali più esposti. Mare in aumento ad agitato con mareggiate dalla sera per onda da Sud/Sudovest.
DOMANI, 28 GENNAIO: il transito del fronte tra la notte e la prima mattina determina ancora piogge diffuse di intensità fino a forte con cumulate elevate su CE. Alta probabilità di temporali forti su CE e parte orientale di B, bassa altrove. Esaurimento dei fenomeni a partire da Ponente in mattinata. Venti meridionali fino a burrasca (60-70 km/h) con raffiche fino 80-90 km/h sui capi più esposti e oltre 100- 120 km/h sui crinali appennici. Mare fino a molto agitato, mareggiate intense di libeccio specie su C e parte orientale di B.
DOPODOMANI, 29 GENNAIO: venti meridionali localmente forti (40-50 km/h) su BC. Mare agitato con residue mareggiate per onda lunga di libeccio su C e parte orientale di B, in progressiva scaduta nel corso della giornata.
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