GENOVA – Domenica e lunedì prossimi, 2 e 3 febbraio, a Genova torna l’evento I Vini del Cuore, collegato all’omonima guida social che racconta le esperienze degustative in modo emozionale, senza attribuire un punteggio.
Presso il Museo Diocesano in via Tommaso Reggio 20 r, domenica dalle 11,00 alle 19,00 e lunedì dalle 10,00 alle 15,00 winelovers, giornalisti e gli operatori del settore potranno conoscere le 35 realtà vitivinicole italiane ed estere che saranno ospitate nel bellissimo chiostro medievale, al primo piano del complesso museale.
La manifestazione conferma Genova come luogo importante per la divulgazione della cultura dei territori vitivinicoli liguri e italiani e per la promozione un approccio al bere consapevole e della conoscenza delle tradizioni.
“La Liguria, con il suo straordinario patrimonio paesaggistico, culturale e vitivinicolo, rappresenta una terra che sa raccontarsi attraverso il vino”, ha commentato vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura Alessandro Piana. “Ne sono testimonianza il successo di manifestazioni come ‘I Vini del Cuore’, che sono felice di poter ospitare anche quest’anno. Sarà un evento che celebra l’eccellenza vitivinicola e la passione per il territorio.
Regione Liguria è orgogliosa di sostenere iniziative che mettono in luce le nostre produzioni locali e valorizzano il territorio. I vini liguri rappresentano un’eccellenza riconosciuta, grazie alla passione e alla professionalità dei nostri produttori, autentici ambasciatori della nostra terra nel mondo. Un particolare ringraziamento all’Associazione Ampelos Aps e alla sua presidente, la dott.ssa Olga Sofia Schiaffino, per l’impegno profuso nell’organizzazione di un evento che si conferma come uno dei più importanti per il settore vitivinicolo”.
“Ringrazio Olga Sofia Schiaffino e l’associazione Ampelos per essere presente a Genova anche quest’anno con questa manifestazione enologica, occasione preziosa che non solo aiuta a far conoscere la qualità dei nostri prodotti grazie alla presenza di numerose cantine liguri, ma contribuisce anche a rafforzare il legame tra tradizione e innovazione, storia e futuro. Il nostro impegno, come amministrazione, è di essere sempre al fianco delle realtà che creano nuove occasioni di sviluppo e visibilità”, ha aggiunto l’assessore al Commercio, Artigianato, Pro Loco e Tradizioni del Comune di Genova Paola Bordilli.
Alla manifestazione non solo cantine recensite nella guida social ma anche nuove aziende, che potranno essere segnalate per un loro vino speciale dalle persone che interverranno alla fiera tramite l’apposita cartolina: i dieci vini più “votati” saranno inseriti nel nuovo progetto editoriale 2025.
Tra le altre novità tre masterclass che si svolgeranno nella sala multimediale del Museo nella giornata di domenica: la prima, alle ore 13,00 sarà condotta dalla wine ambassador e sommelier Tamar Tchitchiboshvili che presenterà tre vini della Georgia, la seconda, alle ore 15,00 avrà ospite Thomas Niedermayr e i vitigni Piwi, che verrano presentati insieme a Emanuele Omodei, maestro assaggiatore Onav; la terza masterclass, alle ore 17,00 porterà in Sud Africa con i vini della cantina Ayama: a guidare in questo viaggio saranno Antonio e Annamaria Iaccarino, wine specialist e titolari dell’enoteca Parliamo di Vino di Latina.
Sarà inoltre possibile la visita guidata del museo, che avrà come tema “Il vino a Genova” previa prenotazione in loco ai primi 60 ingressi, nelle due giornate.
L’inaugurazione della manifestazione è fissata per domenica 2 febbraio alle ore 12,00 presso il chiostro del Museo Diocesano, alla presenza della autorità e del console della Georgia Natalia Kordzaia; il momento sarà allietato da alcuni brani suonati alla viola classica dalla musicista Giulia Ermirio.
La manifestazione, organizzata dall’associazione Ampelos aps si avvarrà inoltre dell’aiuto degli studenti stagisti dell’Istituto Bergese di Genova ed è patrocinata dalla Regione Liguria.
Le cantine e gli espositori
Tröpfltalhof (Trentino Alto Adige)
Kà Mancinè (Liguria)
Azienda Agricola Ramoino (Liguria)
Antiche Vigne Pironti ( Calabria)
La Salceta (Toscana)
Crotin 1987 (Piemonte)
Stefano Milanesi enoartigiano (Lombardia)
Azienda Agricola Linero (Liguria)
Ayama (Sud Africa)
Rosanatale (Veneto)
Società Agricola Tiberi (Marche)
Enotria Tellus (Veneto)
Il Paluffo (Toscana)
Cantina della Volta (Emilia Romagna)
Tenuta Maffone(Liguria)
Il Casale Bio (Toscana)
Stefano Mancinelli (Marche)
Vigneti Vallorani (Marche)
Podere Sabbioni ( Marche)
Andrea Bruzzone Vini (Liguria)
Ca’ Lunae (Liguria)
Vini Moras (Campania)
Marzocco di Poppiano (Toscana)
Thomas Niedermayer (Trentino Alto Adige)
Andrea Faralli Wine (Toscana)
Cà du Ferrà (Liguria)
Fattoria del Pino (Toscana)
Jamin Underwater Wines
Montina ( Lombardia)
Marchesi Malaspina (Emilia Romagna)
Eno-Trio (Sicilia)
Vini Georgiani ( Cantina Two Sommliers, Cantina Marbano, Cantina Villa Mosavali, Cantina Kardanakhi 1888, Cantina Gvinia)
Azienda Agricola Giacomelli (Liguria)
Terre di Rizzato (Veneto)
Casa Grande della Quercia (Toscana)
Icestore
Sostieni Virtù Quotidiane
Puoi sostenere l’informazione indipendente del nostro giornale donando un contributo libero.
Cliccando su “Donazione” sosterrai gli articoli, gli approfondimenti e le inchieste dei giornalisti e delle giornaliste di Virtù Quotidiane, aiutandoci a raccontare tutti i giorni il territorio e le persone che lo abitano.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link