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Cabras. Protocollo di intesa Fondazione Mont’e Prama-Consorzio Pontis

Siglato un importante Protocollo d’Intesa tra la Fondazione Mont’e Prama e il Nuovo Consorzio Cooperative Pontis, rappresentate rispettivamente dai presidenti Anthony Muroni e Giuliano Cossu. L’accordo segna l’inizio di una collaborazione strategica volta a valorizzare il territorio del Sinis, integrando la promozione culturale con la tutela ambientale e lo sviluppo economico sostenibile. “Questo accordo rappresenta un passo fondamentale per la valorizzazione del Sinis”, ha dichiarato Anthony Muroni, presidente della Fondazione Mont’e Prama. “Grazie alla sinergia con il Nuovo Consorzio Cooperative Pontis, potremo realizzare progetti ambiziosi che integrino la promozione del patrimonio culturale con la tutela ambientale e lo sviluppo economico del territorio. Non esito a dire che si tratta di una tessera importante nel più complessivo piano di sviluppo che è alla base dello Statuto e della missione della Fondazione, in materia di valorizzazione dei luoghi della cultura e sviluppo turistico concertato con istituzioni e imprese”.

“Siamo orgogliosi di collaborare con la Fondazione Mont’e Prama”, ha aggiunto Giuliano Cossu, presidente del Nuovo Consorzio Cooperative Pontis. “Crediamo che questo accordo possa portare benefici concreti all’intero Sinis, creando nuove opportunità di crescita e valorizzando le risorse locali.”

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Da sx, Giuliano Cossu (presidente Consorzio Pontis) ed Anthony Muroni (Presidente Fondazione Mont’e Prama)

“Esprimo grande soddisfazione per la firma di questo protocollo di intesa”, ha commentato Andrea Abis, sindaco di Cabras. “Il Comune sostiene questa iniziativa e favorisce il rapporto tra la Fondazione e il Consorzio Pontis. Continueremo a supportare questo importante progetto nel suo iter di realizzazione, perché riteniamo che da questa collaborazione proverranno benefici concreti per la valorizzazione dei beni culturali e per la gestione integrata delle aree umide, che sono un bene paesaggistico inestimabile ma anche un fattore socio economico fondamentale per Cabras”.

L’intesa prevede una serie di azioni congiunte focalizzate su:

• Promozione della biodiversità e valorizzazione del settore ittico: il Sinis, con il suo ricco ecosistema lagunare, rappresenta un patrimonio naturale di inestimabile valore. I due soggetti si impegnano a promuoverne la conservazione e a valorizzare il settore ittico locale, favorendo la pesca sostenibile e la tutela delle specie autoctone.

• Integrazione tra pesca tradizionale e turismo sostenibile: l’obiettivo è creare un’offerta turistica integrata che valorizzi le tradizioni locali e le bellezze naturalistiche del Sinis, promuovendo un turismo responsabile e rispettoso dell’ambiente.

• Inclusione sociale e crescita economica: attraverso il rafforzamento delle reti di cooperazione tra comunità locali, settore pubblico e privato, si intende favorire l’inclusione sociale e la creazione di nuove opportunità di sviluppo economico per l’intero territorio.

Azioni concrete:

• Cessione di spazi: il Nuovo Consorzio Cooperative Pontis metterà a disposizione della Fondazione Mont’e Prama una porzione di circa 700 metri quadri all’interno dell’area concessa dall’Assessorato alla Difesa dell’Ambiente della Regione Autonoma della Sardegna. Questo spazio sarà destinato alla realizzazione di interventi previsti nel “Grande Progetto Mont’e Prama”.

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• Riqualificazione di immobili: la Fondazione Mont’e Prama si occuperà della sistemazione degli immobili e delle aree di competenza del Nuovo Consorzio Cooperative Pontis nella stessa area, con particolare attenzione alla riqualificazione dello spazio destinato a punto ristoro. L’intervento comprenderà la manutenzione dello stabile, la fornitura di attrezzature e l’allestimento di un’area esterna per la consumazione all’aperto.

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• Gestione congiunta di battelli elettrici: nell’ambito del progetto “Attività per la definizione e sviluppo di un piano di azione per la transizione energetica e decarbonizzazione nel territorio del Sinis”, la Fondazione prevede l’acquisto di battelli elettrici per collegare l’area museale al sito di Mont’e Prama attraverso lo stagno. La gestione di questi battelli sarà condivisa con il Nuovo Consorzio Cooperative Pontis.

Il Comune di Cabras ha organizzato nei giorni scorsi un incontro con i due soggetti firmatari e gli Assessorati regionali agli Enti locali e all’Agricoltura ed eserciterà un ruolo di raccordo nel definire le modalità autorizzative degli interventi, considerando che le aree interessate sono di proprietà del Demanio regionale e affidate in concessione al Nuovo Consorzio Cooperative Pontis. Le modalità di attuazione delle attività previste dal protocollo saranno definite attraverso accordi quadro e convenzioni attuative, nel rispetto delle finalità condivise.



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