La Lega chiede chiarezza sulla gestione dei cassonetti condominiali.

Un dibattito acceso sul costo del servizio e la gestione delle tariffe.
A Alessandria, il tema dello svuotamento a pagamento dei cassonetti condominiali legati al sistema “porta a porta” sta sollevando polemiche e dubbi. La Lega, rappresentata dai consiglieri comunali Roggero, Cuttica e Lumiera, ha presentato un’interpellanza per fare luce su una questione che definisce “caldissima”. Al centro del dibattito, il costo aggiuntivo per le famiglie, che potrebbe arrivare a quasi 100 euro, e la discordanza tra le dichiarazioni del Presidente di Amag Ambiente e dell’assessore Laguzzi.

Le divergenze tra Amag Ambiente e l’assessore Laguzzi.
Secondo i consiglieri della Lega, il Presidente di Amag Ambiente ha riconosciuto che il costo del servizio potrebbe essere incluso nella Tari, smentendo l’assessore Laguzzi, che aveva invece dichiarato che si trattava di “partite differenti” da non gravare sulla tassa dei rifiuti. Questo contraddittorio ha portato la Lega a chiedere un intervento del sindaco Giorgio Abonante, invitandolo a chiarire la situazione e a prendere una posizione netta.

Le richieste della Lega.
Nel loro intervento, i consiglieri Roggero, Cuttica e Lumiera sottolineano l’urgenza di conoscere:

• Il costo reale della movimentazione dei cassonetti condominiali.
• Le modalità di calcolo delle tariffe per i contratti.
• Eventuali sconti sulla Tari per compensare il nuovo servizio a pagamento.
  La Lega denuncia inoltre il rischio di disservizi per i cittadini, che dovrebbero gestire autonomamente i cassonetti, e il carico di lavoro aggiuntivo per decine di dipendenti di Amag Ambiente.

Un tema che coinvolge tutta la città.
La questione è particolarmente sentita dagli alessandrini, poiché potrebbe trasformarsi in un ulteriore aggravio economico per le famiglie e in una gestione complicata del servizio di raccolta rifiuti. La Lega invita il Sindaco Abonante e la Giunta a informare il consiglio comunale e i cittadini in tempi rapidi, mettendo fine alle incertezze.

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Leggi di più sul comunicato stampa:

Interpellanza Lega su movimentazione cassonetti ‘porta a porta’ a pagamento: “Amag Ambiente e Assessore Laguzzi dicono cose diverse: serve chiarezza, dov’è il sindaco Abonante?“

“Sul ‘pasticciaccio’ dello svuotamento a pagamento dei cassonetti condominiali del ‘porta a porta’ il Presidente di Amag Ambiente di fatto dà ragione alla Lega, che già lo scorso 6 settembre chiedeva almeno (visti i tagli di servizi), di decurtare il costo del servizio dalla Tari. Smentito quindi l’assessore Laguzzi, che sosteneva trattarsi di ‘partite’ differenti da non far ricadere come spesa da distribuire sulla Tari: ora il sindaco Abonante che farà? Sfiducerà l’assessore o chiederà le dimissioni di Presidente di Amag Ambiente?”.

Così i consiglieri comunali della Lega di Alessandria, Roggero, Cuttica e Lumiera, che sul tema hanno presentato una specifica interpellanza, e precisano: “Si tratta di una questione ‘caldissima’, di cui in città si discute molto: anche perché stiamo parlando, per le zone interessate, di un ‘salasso’ aggiuntivo di quasi 100 euro a famiglia e di evidenti disservizi che porteranno i cittadini a doversi organizzare in autonomia ed impegnando decine di dipendenti di Amag per la gestione di centinaia di contratti. Chiediamo che al più presto Sindaco e Giunta informino il consiglio comunale, e quindi tutti gli alessandrini,  in merito al costo reale della movimentazione dei cassonetti per i condomini: in che termini verranno calcolate le tariffe dei contratti, e come verranno calcolati gli sconti sulla Tari associati all’introduzione di questo nuovo servizio a pagamento?”