la lettera della Banca Popolare di Sondrio ai suoi 137mila soci

Come da tradizione, con l’inizio del nuovo anno, la Banca Popolare di Sondrio ha inviato ai propri soci, attualmente circa 137mila, la consueta lettera per fare il punto sull’anno appena trascorso e delineare gli scenari futuri. Firmata dal consigliere delegato e direttore generale, Mario Alberto Pedranzini, e dal presidente, Francesco Venosta, la missiva è stata indirizzata anche agli “amici” della BPS. Di seguito vi proponiamo il testo integrale delle due lettere.

Egregio Socio, caro Amico,

innanzitutto Buon Anno.

Nell’atto di riporre nel cassetto il vecchio calendario, il pensiero corre al nostro lavoro e ai risultati di grande sod- disfazione conseguiti nel 2024.

Oggi è anche giorno di riflessioni su quanto accaduto nel mondo, a cominciare dai conflitti in Europa e in Medio Oriente, ma non solo.

Malgrado le incertezze ovunque presenti, gli Stati Uniti d’America, cui si guarda sempre con molto interesse, hanno segnato un significativo progresso produttivo, in parte dovuto al costante incremento dei consumi interni. La Cina ha sop- portato una forte crisi nel settore immobiliare. La sua performance economica, se paragonata al passato, è stata piuttosto contenuta, attestandosi il PIL attorno al 5%.

Nonostante i plurimi interventi di riduzione dei tassi da parte della Banca Centrale Europea, attuati per armonizzare l’inflazione e favorire la ripresa, l’economia dell’Eurozona si è rivelata fiacca, con una media del PIL 2024 pari a un modesto più 0,8%, che riflette le difficoltà di taluni Stati membri, tra cui la Germania.

L’Italia, se da un lato ha beneficiato dell’andamento molto positivo del turismo, quello straniero in primis, dall’altro ha registrato appesantimenti sul fronte industriale e nei consumi. Anche l’edilizia, eccezion fatta per le opere pubbliche e per i lavori collegati al PNRR, si è notevolmente ridimensionata. Vi è tuttavia da rimarcare che la disoccupazione è scesa al 5,8%. Pure quella giovanile è diminuita, posizionandosi al 17,7%. Modesta la crescita del PIL, assestatosi allo 0,7%.

Nel contesto di generale criticità, la nostra/Vostra Banca, forte del suo personale, coinvolto con spirito di squadra (il Gruppo consta di 3.711 dipendenti, essendo aumentati nell’anno di 129 unità), si è persistentemente attivata per offrire alla clientela, in modo personalizzato, il meglio, mirando all’eccellenza. Vistosa la crescita nell’attività bancaria caratteristica, vale a dire margine di interesse e commissioni, in uno con il buon risultato nelle operazioni di finanza. Pure le società del Gruppo – BPS (SUISSE) SA, Factorit e BNT-Banca – chiudono positivamente i rispettivi bilanci. In attesa di tirare le fila dei conti, anticipiamo che le risultanze al 31 dicembre 2024 del nostro Gruppo, rispecchiando numeri in progresso, fanno ragionevolmente presagire la conferma di un appagante utile netto d’esercizio, migliore di quello dell’anno precedente, a sua volta il migliore di sempre.

I ratio patrimoniali sono andati ben oltre i requisiti richiesti dall’Autorità di Vigilanza, posizionando la “Sondrio” su livelli di eccellenza, sia nel panorama bancario italiano e sia in quello europeo. Al 30 settembre scorso il Cet 1 Ratio e il Tier 1 Ratio si posizionavano al 16,3%; più elevato il Total Capital Ratio al 19,3%.

Abbiamo svolto l’esercizio del credito con concessioni di affidamenti e mutui in buon numero, con l’obiettivo di generare un impatto positivo sull’economia, assicurando adeguato sostegno finanziario alle famiglie e alla sana e vivace imprenditoria delle comunità in cui operiamo. Ai clienti, potenzialmente interessati alla diversificazione dei propri rispar- mi, è stata proposta una rinnovata offerta del comparto “Risparmio gestito e investimenti mobiliari”, tenendo conto della loro propensione al rischio e delle opportunità in ambito ESG. I diversi prodotti assicurativi, offerti nostro tramite, hanno trovato diffuso gradimento.

La presenza digitale della banca è stata rafforzata e rinnovata, pure attraverso SCRIGNObps. L’assistenza prestata ai meno avvezzi in informatica ha consentito loro di poter operare in sicurezza.

Allo scopo di attrarre i migliori talenti italiani ed europei, desiderosi di far decollare idee imprenditoriali innovati- ve, abbiamo costituito, insieme all’ingegner Fabrizio Capobianco e al suo team, portatori di esperienze imprenditoriali in California, Liquid Factory, fabbrica di start-up basata sull’utilizzo di tecnologie digitali.

La robusta solidità aziendale e l’eccellenza dei dati di periodo ci hanno spronato a proseguire, in controtendenza rispetto al sistema, con l’ampliamento della rete tramite l’avvio di cinque dipendenze: Trieste, Conegliano (TV), Torino, Por- denone e Còlere (BG). Il totale delle filiali della Capogruppo è così salito a 360, alle quali si aggiungono i numerosi sportelli di tesoreria e le 22 filiali della BPS (SUISSE) SA. Il Gruppo opera quindi con oltre cinquecento unità.

Il buon andamento della nostra Istituzione, nell’esercizio appena concluso, è innanzitutto ascrivibile alle direttive di un’Amministrazione fervida di idee, oculata nelle scelte e lungimirante, con il generale sostegno di Soci e Clienti. Determi- nante il lavoro degli Uffici centrali, impegnati a supportare chi, in prima linea, gestisce la relazione ovvero quei team che, mettendo insieme le competenze di ognuno, si pongono quali interlocutori per la clientela a trecentosessanta gradi.

Ai lusinghieri giudizi sul nostro operato, contraddistinti da Investment grade ed espressici nella prima parte dell’an- no da autorevoli agenzie di rating – S&P Global Ratings; Scope Ratings; Fitch Ratings; Standard Ethics – si è aggiunta la va- lutazione del merito creditizio di Morningstar DBRS. Il giudizio principale attribuitoci, rating di insolvenza emittente a lungo termine, è pari a Investment grade “BBB” con Trend “Stabile”. Le più che positive valutazioni delle menzionate agenzie sono di sprone a proseguire l’attività con rinnovata voglia di fare tanto, fare bene.

Il 3 settembre 2024, in occasione della decima cerimonia di premiazione a Singapore di Asian Development Bank (ADB) di Manila – Trade and Supply Chain Awards 2024, questa Banca è rimasta aggiudicataria del Premio “Trade Deal of the Year 2023”, a riconoscimento del nostro impegno a favore della transizione energetica. Si sono aggiunti “Momentum Award 2024” di ADB, assegnatoci per l’elevato numero di transazioni in ambito internazionale, “Future Bancassurance Awards” di EMF Group per i positivi risultati da noi conseguiti in campo assicurativo e il premio per la nostra prima emissione di green bond dematerializzato, combinazione virtuosa tra digitale e sostenibile, riconosciutoci da Eurobond Awards 2024.

Abbiamo aderito a “Parole di inclusione”, campagna di sensibilizzazione e comunicazione, promossa dall’ABI allo scopo di onorare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, e finanziato lo spettacolo teatrale “Il Filo Spezzato delle scarpette rosse”, organizzato in collaborazione con la Commissione pari opportunità dell’Or- dine degli Avvocati di Sondrio, riservato agli studenti delle scuole superiori.

Quanto alla nostra attività culturale, va innanzitutto ricordato il Notiziario, rivista di riconosciuta qualità, dove, come sempre, hanno scritto personalità di valore su varie tematiche, incluse quelle legate al clima e alla sostenibilità am- bientale. Al convegno del 23 febbraio scorso su “Sviluppo e Sistema bancario. Linee guida per un nuovo progresso”, con relatori di fama, si sono aggiunti gli incontri con il dottor Carlo Cottarelli, promossi insieme ad Arca SGR per presentare il suo libro “Dentro il Palazzo”, e la conferenza “La banca non è un algoritmo”, tenuta nella nostra sala Besta a Sondrio dall’ono- revole dottor Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia e delle Finanze. Il 6 dicembre abbiamo solennizzato il centenario della Giornata Mondiale del Risparmio con la presenza a Sondrio del professor Andrea Kerbaker e di Luciano Sassi, autore del restauro, su nostra commissione, di 12 libri posseduti dal Polo Liceale Città di Sondrio, con cui è stato organizzato l’in- contro “Tipi all’antica. Viaggio attraverso il libro di altri tempi”, che è anche il titolo della mostra inaugurata lo stesso giorno presso la nostra Biblioteca Luigi Credaro.

Abbiamo aderito all’iniziativa “È cultura”, festival culturale promosso da ABI e ACRI, in collaborazione con FEduF e con la partecipazione della Banca d’Italia.

Costante il contributo organizzativo e talvolta pure finanziario a diverse manifestazioni pubbliche, aventi scopi artistico-culturali. Abbiamo partecipato con vivo interesse al Festival Treccani della lingua italiana, VII edizione – parola chiave “sessualità –, svoltosi a Lecco sul calare di settembre. Particolare l’attenzione riservata a La Milanesiana di Elisabet- ta Sgarbi, culminata con una lectio magistralis di Vittorio Sgarbi, con tappe a Sondrio, Livigno e Bormio, dove, tra l’altro, per la circostanza, è stata allestita, presso la nostra storica agenzia di via Roma, la mostra “Alice nel Paese delle Meraviglie” del pittore e illustratore Romano Rizzato detto Sergio. È stata confermata la partnership con Sondrio Festival, rassegna internazionale dedicata ai documentari naturalistici.

Piace poi citare il ruolo della Banca in eventi volti a richiamare i valori dello sport: Valtellina Wine Trail, singolare appuntamento sportivo tra i caratteristici vigneti terrazzati della provincia di Sondrio, VUT-Valmalenco Ultra Distance Trail e Trofeo Kima in Val Masino, emozionanti competizioni di corsa in alta montagna; senza dimenticare la spedizione sul K2 di Marco Majori e Federico Secchi, celebrativa del settantesimo della conquista italiana della vetta.

Per effetto del Conto Corrente Solidarietà, abbiamo destinato somme ad AISLA, UNICEF, AVIS, AIRC e ADMO.

Egregio Socio, caro Amico,

la piccola plurisecolare storia di questa Banca vanta un passato di costanti buone risultanze economiche, una storia di crescita, valori e cultura, ingredienti fondanti di una storia di successo.

Abitiamo un’epoca straordinaria e insieme ricca di interrogativi. Calati in un contesto storico particolare, siamo chiamati ad affrontare transizioni e imponenti trasformazioni.

Il sogno, l’immaginazione devono essere la cifra della nostra attitudine a nutrire speranze, fissare obiettivi, pensare in grande, progettare, guardare oltre, conferire senso e orizzonti al procedere inarrestabile della tecnologia, per reggere e governare il cambiamento.

Phigital, o Human Digital che dir si voglia, è la nostra strategia, che combina fisico e digitale, per lasciare al cliente la decisione di come muoversi all’interno della Banca.

È tempo di riportare le persone al centro delle aziende, farle diventare un asset strategico e dare spazio alla rela- zione quale elemento indispensabile su cui sviluppare e consolidare quella fiducia che dà vita a ogni umano rapporto. Da parte nostra è da sempre una regola, che è quella di osservare, ascoltare, comunicare, prestare attenzione, con l’ambizione di essere sempre più creatori di reti.

Intendiamo proseguire nel cammino intrapreso, desiderosi di scrivere nuove mappe della conoscenza e dello svilup- po, nella consapevolezza che solo insieme, in un’armonica composizione tra diritti e doveri, derivanti dall’appartenenza a una comunità, possiamo aspirare a un futuro sostenibile. In ciò ci accompagnano la memoria del cammino percorso, la fiducia nel presente e la speranza nel futuro, elementi imprescindibili del nostro operare.

Grati dell’attenzione e in attesa dell’appuntamento primaverile per l’Assemblea annuale, sulla quale, a tempo debi- to, daremo ampia informativa, inviamo cordiali saluti con rinnovati auguri di ogni bene per l’anno appena iniziato.

Il Consigliere Delegato e Direttore Generale, Mario Alberto Pedranzini

Il Presidente, Francesco Venosta