“Santa Claus is in the house” (Santa Claus è nella casa), è il titolo del corto promozionale per la campagna di turismo invernale della Regione Puglia, presentato ieri a Bari presso il Kursal Santalucia a cura della Regione Puglia e di Pugliapromozione. Vi sono due versioni dello stesso, una da trenta secondi e una da sessanta e viene in tre lingue: Italiano, Inglese e Francese. Da domani sarà visibile in America del Nord, Canada, America Latina, Asia, Nord Europa su emittenti prestigiose come Cnn e BBC. Il video è stato prodotto dalla Oz rappresentata da Francesco Lopez e ha come regista Antonio Palumbo. Santa Claus è magistralmente interpretato dal grumese Alfredo Vasco, autentico sosia di Babbo Natale e dello stesso Nicola. Lo scopo del corto, non casualmente presentato ad autorità e stampa proprio nel giorno della memoria liturgica del santo e festa dei baresi, è girato nel capoluogo pugliese (si vedono Palazzo Mincuzzi, Bari Vecchia e la Basilica), ma ha anche scene di spiaggia e di campagna con i trulli e dei calici di vino che parlano chiaro sulla nostra enogastronomia. Davvero interessante la scena delle tre ragazze di via Sparano (che ricorda un episodio della vita di Nicola ed un miracolo operato per sua intercessione), il calcio al pallone, i vestiti liturgici sul letto e il finale è a dir poco entusiasmante con Santa Claus che dona e lascia le chiavi di casa. In sede di presentazione, Luca Scandale, Direttore Generale di Pugliapromozione ha inteso precisare che: “Questo video, del quale siamo fieri, andrà su importanti tv del mondo e sarà visto negli States, in America Latina, Europa del Nord ed Asia. Ha lo scopo, attraverso la figura di San Nicola e quella mitologica di Santa Claus, ovvero Babbo Natale, di rilanciare il turismo pugliese anche nei mesi invernali col fine della destagionalizzazione”. Il produttore Francesco Lopez: ” Abbiamo collaborato a stretto contatto con Pugliapromozione ed è un progetto molto ben eseguito. Da ventidue anni operiamo in questo settore, ma vi assicuro che non era semplice condensare in pochi secondi il messaggio che volevamo dare, stante anche la delicatezza del tema, giocando tra fede e leggenda”. Antonio Palumbo, il regista: ” Sono fiero di essere stato scelto per fare da registra di questo spot che promuove Bari e la Puglia. La difficoltà era dettata dal tempo estremamente breve, ho apprezzato la parte narrativa che io prediligo. San Nicola poi è una figura apprezzata sia in campo religioso che laico. Da barese dico che siamo fieri di essere la città che ospita le sue ossa”. L’ attore Alfredo Vasco: ” Quando mi hanno chiamato per girarlo, eppure ho una certa esperienza, ho avuto i brividi. La Puglia credetemi, è una emozione”. Il Priore della Basilica di San Nicola, Padre Giovanni Distante è intervenuto: ” MI voglio complimentare per questo corto. Intendo sottolineare due verbi usati in esso: andare e donare, essi racchiudono buona parte del messaggio nicolaiano e cristiano che è cammino e donazione. Ho apprezzato l’entrata di Santa Claus da una porta laterale della Basilica e quel lasciare le chiavi che è un invito all’accoglienza. Bello anche l’escamotage dei vestiti liturgici sul letto”. L’ arcivescovo di Bari- Bitonto, Monsignor Giuseppe Satriano: “Lo spot, dal punto di vista del marketing è geniale e mi felicito, risulta efficace nella comunicazione, però intendo precisare che esso è una iniziativa della Regione, noi dell’arcidiocesi non abbiamo dato nessuna autorizzazione. Si tratta di una opera ben fatta che potrà raggiungere buoni risultati in termini di marketing e qui dico che bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno, ovvero la presenza turistica nei mesi invernali e quello mezzo vuoto, cioè il rischio sempre presente della commercializzazione del santo. Bisogna stare attenti e governare in modo virtuoso il fenomeno e lo stesso turismo per evitare derive che non fanno bene al territorio, come ho avuto modo di dire tempo addietro”. Piero Petruzzelli, assessore allo sviluppo economico del comune di Bari: “Reputo questo un video molto bello e attrattivo che servirà ad aiutare a destagionalizzare i flussi turistici nei mesi invernali utilizzando la figura di San Nicola e Santa Claus famosi nel mondo. Ho apprezzato quel finale con la consegna delle chiavi. Lavoriamo tutti per spalmare durante tutto l’anno i flussi turistici, ma vogliamo governare questo fenomeno, affinchè non abbia aspetti distorti. Penso al recente caso delle orecchiette, tradizione certamente sì, da invogliare, ma attenzione e rigore nelle regole da osservare e rispettare”. L’ assessore regionale al turismo e cultura Gianfranco Lopane ha rimarcato appunto lo scopo del corto che è quello di destagionalizzare il turismo anche in inverno annunciando che presto ci saranno altre iniziative ed una sarà quella dei Capodanno Pugliesi. Infine, nella sua lectio magistralis, il professor Michele Bacci docente di storia Medioevale a Friburgo (Svizzera) ha ricordato: “Dopo la venuta delle ossa di San Nicola a Bari, la sua fama di taumaturgo si è sparsa dappertutto e in particolare nel nord Europa e negli ambienti scolastici ed universitari. Ricordo che Nicola era famoso per i miracoli anche da bambino. Si organizzavano feste negli atenei e nelle scuole dove Santa Claus portava regali. Solo che a queste feste San Nicola andava accompagnato da un altro personaggio, una specie di orco vestito di pelliccia, di aspetto poco gradevole. Santa Claus nasce come la fusione di questi due personaggi”. Infine, l’editore Alessandro Laterza ha ricordato che il suo primo libro corretto come editore è stato proprio su San Nicola. “Santo caro ad oriente ed occidente e famoso in tutto il mondo probabilmente il più popolare”.
Bruno Volpe
Pubblicato il 7 Dicembre 2024
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